maggio 17, 2020

Finale - Stephanie Garber

Ho comprato "Finale" pochi giorni dopo la sua uscita, ma non ho avuto il coraggio di iniziarlo subito. Ho amato i primi due capitoli della saga e ho sentito pareri molto discordanti su questo ultimo libro, motivo per cui ho atteso così tanto per la lettura. Alla fine di questa quarantena mi sono finalmente decisa a leggerlo, ma sarà stato all'altezza dei primi due libri? (Se non aveste letto le mie recensioni precedenti vi lascio i link di Caraval QUI e di Legend QUI)


Titolo: Finale
Titolo originale: Finale
Serie: Caraval #3
Autrice: Stephanie Garber
Anno di pubblicazione: Novembre 2019
Casa editrice: Rizzoli editore
Genere: fantasy, dark fantasy 
Trama:

Sono passati due mesi da quando i Fati sono stati liberati, due mesi da quando Legend ha reclamato per sé il trono, due mesi da quando Tella ha scoperto che il ragazzo di cui si è innamorata in realtà non esiste. Mentre vite, imperi e cuori restano in sospeso, Tella deve decidere se fidarsi di Legend o piuttosto di un ex nemico. Dopo aver scoperto un segreto che ribalta tutta la sua vita, Rossella dovrà tentare l'impossibile per salvare coloro che ama e l'Impero. E Legend dovrà fare una scelta che lo cambierà per sempre. Caraval è finito, ma il più grande dei giochi è appena cominciato. Non ci sono spettatori questa volta, qualcuno vincerà, e qualcuno perderà per sempre.


Recensione:

Dove eravamo rimasti?
Dante alias Legend si è rivelato come successore del regno e sta per essere incoronato, ma i Fati sono stati liberati e sono pronti a spargere caos e sofferenza. Legend si è allontanato da Donatella come pure Julian da Rossella, ma in compenso le due ragazze hanno ritrovato la madre perduta da anni. 

La storia di Finale vede l'alternarsi dei capitoli con le voci narranti delle due sorelle Dragna e vediamo quindi la storia procedere su due binari. Credo che la parte di Donatella sia però prevalente rispetto a quella della sorella. Il libro è scritto in modo semplice e scorrevole come i precedenti quindi si riesce a leggere in pochissimo tempo. Un plus di questo romanzo è il glossario alla fine del romanzo con l'elenco dei Fati, giusto per avere un'idea di tutte le potenziali forze in gioco, dico potenziali perché non tutte parteciperanno attivamente all'avventura.

Il filone di storia narrato da Donatella ci fa vivere il tormento del suo animo diviso in due. Il suo cuore è spezzato a causa dell'abbandono di Legend, che però continua a farle visita in sogno ogni notte. D'altra parte la giovane viene corteggiata da Jacks ovvero il Principe di Cuori, che già era in qualche modo entrato nel cuore di Donatella nel capitolo precedente della saga. Ma sarà saggio per la nostra eroina, fidarsi delle attenzioni di un Fato? E può il suo amore riuscire a conquistare l'inafferrabile Legend?
Anche la storia di Rossella vede altri due giovani contendersi la sua attenzione, ovvero Julian e il conte Nicolas il suo ex-fidanzato. La situazione di loro tre però si risolve in pochi capitoli. Rossella infatti ha le idee molto chiare su chi voglia il suo cuore e l'incontro con i danni provocati da uno dei Fati la spinge ad accantonare le dispute amorose per contribuire alla lotta contro i Fati stessi.

Purtroppo devo dire di non essere completamente soddisfatta da questo ultimo capitolo della saga. Credo che molta della magia dei primi due romanzi sia stata dettata dai festival di Caraval che qui manca totalmente. Manca proprio la parte di goliardia e di gioco che dava quella frizzantezza ai romanzi per dare spazio a tanto, forse troppo sentimentalismo.
La parte più pesante del romanzo è data infatti dal continuo tormento interiore di Donatella. Ella vuole con tutto il cuore che Legend ricambi i suoi sentimenti, ma lui sembra non volervi cedere. Contrapposto a Legend c'è Jacks che sta lottando con le unghie e con i denti per avere tutta l'attenzione della ragazza, ma i Fati non sono capaci di amare, hanno piuttosto un'ossessione per l'oggetto del loro desiderio ed è questo che frena la ragazza dal buttarsi fra le braccia del Principe di Cuori. Per la maggior parte dei capitoli di Donatella si finisce inevitabilmente per paragonare i due contendenti continuamente, tutto ciò a discapito del resto della storia.

In questo romanzo la dinamica creata dallo svolgimento del festival di Caraval sarebbe dovuta essere rimpiazzata dalla nuova avventura creata dai Fati. Le premesse erano davvero molto buone ma a mio avviso non sono state sufficientemente approfondite per poter creare una buona base per quest'ultima avventura. Ho quindi avuto proprio l'impressione che "Finale" sia un libro totalmente staccato dai due precedenti. Mi sono piaciute invece le scene cupe e l'aria di tensione che si respira in alcuni capitoli data dalla malvagità di questi Fati. Proprio questi ultimi sono, a mio avviso,il punto debole del romanzo. Sono state date frammentarie informazioni su cosa essi siano, ma non vi sono abbastanza elementi per capirne la loro storia completa. Inoltre i Fati abbozzati nel romanzo erano davvero molti, ma solo pochi di essi agiscono nella storia. Avrei quindi preferito magari averne qualcuno in meno ma con un approfondimento o coinvolgimento maggiore.

I protagonisti in generale li ho trovati più deboli rispetto ai primi due capitoli. I personaggi che ho gradito maggiormente sono stati Rossella e Jacks. La prima fa vedere il suo carattere deciso e pronto al sacrificio, il secondo invece riesce a creare delle magnifiche macchinazioni. Gli altri personaggi sono in generale molto meno incisivi e li ho graditi di meno.

Il finale è stato l'elemento che mi ha lasciato più perplessa in quanto mi è parso davvero troppo frettoloso. Ho avuto l'impressione che l'autrice non avesse un'idea chiara di come chiudere la storia e che abbia volutamente creato una scena finale veloce e nebulosa.
Vi sono inoltre elementi che hanno lasciato un grande spiraglio per un possibile seguito, quindi magari avremo l'occasione di saperne di più su questi misteriosi Fati.

Vi ho elencato molti difetti di questo libro, ma ho trovato anche dei punti positivi. Innanzitutto ci sono molti colpi di scena che rendono la storia interessante, la maggior parte dei quali creati da Jacks, e mi è piaciuto inoltre il fatto che alcuni Fati riescono ad essere fondamentali nella sconfitta del grande malvagio che si è rivelato nella seconda metà del libro.
Sono presenti inoltre molte scene di azione e una buona dose di magia che rendono il racconto piacevole da leggere. Ammetto che le mie aspettative erano abbastanza alte dati i primi due volumi della saga, ma mi sarei aspettata decisamente qualcosa in più da "Finale".

-fine recensione-

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