maggio 24, 2020

Ascend, il regno ritrovato - Amanda Hocking

Siamo giunti alla conclusione anche di questa trilogia. I primi due libri della saga Trylle non mi avevano convinta del tutto ma ho voluto portare a termine questa storia. Vi lascio i link alle recensioni precedenti Switched QUI e Torn QUI.

Titolo: Ascend - il regno ritrovato
Titolo originale: Ascend
Saga: Trylle #3
Autore: Amanda Hocking
Casa editrice: Fazi editore
Anno di pubblicazione: 2013
Genere: fantasy
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Trama:

Se in Switched. Il segreto del regno perduto Wendy scopriva la sua vera natura e in Torn. Ritorno al regno perduto si trovava a dover scegliere tra istinto e ragione, ora la nostra eroina si trova ad avere l'intero destino di un mondo tra le mani.
Siamo alla resa dei conti finale e Wendy Everly si trova di fronte a una scelta impossibile. Ormai è una donna pienamente consapevole dei suoi poteri, ma l’unico modo per salvare i Trylle dal loro nemico mortale è sacrificare se stessa. Se non si arrenderà ai Vittra, il suo popolo dovrà affrontare una brutale guerra, ma come può Wendy abbandonare tutti i suoi amici, anche se questo fosse l’unico modo di salvarli?
La principessa deve anche decidere chi amare, se Finn o Loki, a entrambi i quali è profondamente legata. Uno di loro due è la sua anima gemella e l’ha capito solo nel momento del più grave pericolo.
Il destino di un intero mondo è nelle mani della ragazza, che seguendo il suo cuore arriverà dove nessuno era mai riuscito, là dove i due popoli conosceranno per la prima volta la pace.

Recensione:

I primi due libri non mi avevano entusiasmato, quindi non avevo aspettative molto alte per questo ultimo capitolo della saga. Mi sono dovuta ricredere perchè "Ascend" è il migliore libro della trilogia Trylle.

Dove eravamo rimasti?
Alla fine di Torn Wendy si è ritrovata a prendere il posto di sua madre che ha ormai quasi esaurito del tutto il suo potere e non le resta molto da vivere. La ragazza ha coraggiosamente deciso di sposarsi non per amore, ma per avere al suo fianco qualcuno che possa portare stabilità nel prossimo governo Trylle e si è quindi fidanzata con uno dei suoi migliori amici Tove. Il suo cuore invece non ha ancora deciso se arrendersi al legame che sente con Loki o a quello con Finn.
Le questioni di cuore però al momento sono all'ultimo posto per Wendy perchè suo padre, il capo dei malvagi Vittra l'ha minacciata di prendere il regno Trylle non appena la ragazza siederà ufficialmente sul trono. 

La storia di "Ascend" riparte dalla parte politica ovvero dal matrimonio tra Wendy e Tove. Entrambi sanno di essere solo amici e che non potrà essere un vero matrimonio, ma sacrificano i propri sentimenti per il bene del regno. Tra dubbi, il ritorno di Loki che chiede amnistia, Finn che gira nel palazzo e il padre di Wendy che si presenta alla cerimonia, il matrimonio viene finalmente celebrato.  La situazione di Elora è sempre più grave e non manca molto per la sua dipartita il che segna anche la fine della precaria pace con i Vittra.

Di questo libro è apprezzabile il cambio di carattere di Wendy. Nei primi due libri non mi era piaciuta molto per alcuni suoi comportamenti, mentre nel terzo è abbastanza bilanciata. Vi è una parte di lei che diventa responsabile in quanto futura regina e ho apprezzato il matrimonio "politico" per il bene del popolo in quanto è stata una scelta inusuale e particolare. 
Se da una parte il suo personaggio matura, compie comunque alcune scelte particolarmente discutibili. Molte volte infatti agisce di testa sua non considerando minimamente le persone che le stanno accanto, e anche se le vengono prospettate le possibili conseguenze delle sue azioni ella decide comunque di perseguire le sue scelte. Matura ma non troppo.
I personaggi che le stanno accanto maggiormente in questo romanzo sono Loki, Tove ed in parte Willa, ma di questi tre solo Loki riesce in qualche modo ad interagire in modo costruttivo mentre gli altri sembra che ruotino attorno a lei come contorno del romanzo. Mi è dispiaciuto non vedere questi personaggi approfonditi come meriterebbero e in particolar modo Tove sembra perdere un po' della personalità mostrata nel secondo romanzo.

Lo sviluppo della storia in sé non è particolarmente avvincente. In particolar modo vi sono molte scene ripetitive in cui il gruppo di Wendy si impegna nel cercare un modo per sconfiggere il capo dei Vittra ma senza avere successo. Mi è sembrata una colossale perdita di tempo dato che questo dettaglio arriva come un'illuminazione a Wendy.
Ho trovato inoltre inverosimili le politiche guerrigliesche presenti all'interno del libro, come ad esempio infiltrarsi in casa del nemico per cercare di negoziare un accordo e sperare di uscirne viva (qui un po' la colpa è anche del cattivo di turno perché poteva essere la sua chance di catturare la ragazza, invece tutto va secondo il piano di Wendy e lei se ne torna tranquillamente al suo palazzo) e altre scene simili che sembrano avere poco senso.
Il cattivo inoltre non è stato così incisivo. Promette sventura, minaccia con la sua paurosa figura e la sua fama, ma non si dimostra troppo malvagio.

La politica è una parte abbastanza importante. Wendy si è sposata proprio per mantenere il potere politico ed è convinta di poter migliorare il governo. Specialmente all'inizio del libro la ragazza ha bene in mente i cambiamenti che vuole apportare. Vorrebbe cambiare il modo di crescere i bambini, ovvero il lasciare per sempre la pratica dei changeling e vorrebbe far integrare i Trylle con gli umani. Propone inoltre un migliore trattamento per gli umani e per i cacciatori, sia per dare più dignità a questi ultimi, sia per permettere un futuro roseo per la coppia mista nata nel secondo romanzo: Willa e Matt. 
Ho trovato quindi gli ideali proposti in questo romanzo molto interessanti e decisamente sono un punto a favore nella mia valutazione complessiva.

La parte romantica è forse quella che dà più soddisfazione. La scelta di Wendy tra Finn e Loki è davvero difficile e a complicare le cose c'è il fatto che adesso sia sposata con Tove. La ragazza deve quindi muoversi con cautela per non ferire anche il suo migliore amico. Tutto sommato i suoi confusi sentimenti sono il pilastro dell'intero romanzo, senza questa componente il libro sarebbe estremamente noioso. Chi sceglierà la nostra eroina? 

In conclusione: Tutto sommato direi che è un'avventura senza troppe pretese che va presa con moooolta leggerezza. Non è una di quelle storie che ti entrano nel cuore ma semplicemente ti fa passare il tempo. Ho apprezzato la parziale maturazione di Wendy, l'intreccio amoroso e i cambiamenti politici che la ragazza vuole apportare alla comunità. Di contro i personaggi secondari si sono totalmente persi, la strategia di guerra non è credibile e il cattivo non è sufficientemente malvagio per i miei gusti.

- fine recensione -

I libri della serie:
- Switched - il segreto del regno perduto
- Torn - ritorno al regno perduto
- Ascend - il regno ritrovato

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