Credo che questo potrebbe essere l'anno in cui riuscirò a concludere molte delle saghe iniziate. Non so voi, ma personalmente credo di aver qualche problema nella chiusura delle varie saghe. Da un lato non mi piace mettere la parola "fine" ad un qualcosa che mi ha trasportato in regni fantastici, ma dall'altro ho la sensazione di aver lasciato troppe situazioni in sospeso, troppe storie incomplete. Iniziamo quindi questo percorso del 2020 e regaliamo il degno finale ad alcune delle storie lasciate in sospeso a partire dalla saga di "Starcrossed". (Se non avete letto i primi due volumi, vi lascio il link alle mie due recensioni precedenti del primo volume "Starcrossed" e del secondo "Dreamless").
Titolo: Goddess - Il Destino della Dea
Titolo originale: Goddess
Saga: Starcrossed #3
Autrice: Josephine Angelini
Anno di pubblicazione: 2013
Casa editrice: Giunti editore
Genere: urban fantasy, YA
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Trama:
Dopo aver accidentalmente liberato l'intero pantheon della mitologia greca dall'esilio sull'Olimpo, Helen deve riuscire a imprigionare di nuovo tutti gli dei senza scatenare una guerra che avrebbe esiti catastrofici. Ma l'ira divina è violenta e travolgente, ed Helen si trova a combattere con un nemico incredibilmente pericoloso. Ora è forte, conscia della sua vera natura e dei suoi doni particolari. I suoi poteri sono aumentati ma si è accresciuta anche la distanza fra lei e i suoi amici di sempre. Da quando un oracolo ha rivelato che nella sua cerchia di conoscenze si nasconde un traditore, tutti i sospetti ricadono sul bellissimo Orion. Helen, combattuta fra l'amore per Orion e quello per Lucas, dovrà fare delle scelte cruciali per evitare lo scontro finale fra dei e mortali. Il destino di Helen si sta per compiere. Solo una dea potrà sorgere per salvare il mondo. È scritto nelle stelle.
Recensione:
Con questo libro si conclude la saga di Starcrossed, ma dove eravamo rimasti?
Il secondo libro si era concluso con la fusione di tutte le case tramite un rituale che ha reso Helen, Lucas e Orion fratelli di sangue liberando tutti i Discendenti dall'influsso delle Furie. Helen è riuscita a battere Ares e lo ha spedito nel Tartaro, ma tutte le altre divinità sono riuscite a liberarsi ed ora potranno vagare nuovamente sulla Terra. Ora i Discendenti si dovranno unire per decidere come contrastare la forza di questa grave minaccia nei confronti dei terrestri.
La storia riparte quindi dall'attesa del tanto agognato summit tra le case. La prima parte è infatti incentrata sulla riflessione su come imprigionare di nuovo gli Dei per evitare il loro giogo come accadde nell'antica Grecia. Il compito è tutt'altro che facile ed in più la momentanea pace fra le case dei Discendenti è molto fragile a causa della lunga scia di sangue indotta dalle Furie e non sarà per nulla facile mettere d'accordo tutti. Ci sarà inoltre una profezia dell'Oracolo che Helen e gli altri dovranno decifrare per poter avere anche solo un minimo vantaggio contro gli spaventosi poteri delle divinità.
La seconda parte della storia sarà invece incentrata sulla realizzazione di un piano escogitato da Helen, ma non tutto andrà come previsto…
Mi è piaciuta molto come conclusione per la saga soprattutto per la rivoluzione dei poteri di Helen. Grazie al patto di fratellanza con Lucas e Orion, acquisisce alcune delle loro abilità che le hanno conferito un valore aggiunto dal punto di vista non solo di puro potere, ma anche umano.
La ragazza infatti fatica a gestire tutti i cambiamenti che sta subendo e molte volte si ritrova isolata da tutti, una condizione che non mi sarei aspettata in questa parte della storia dove in realtà tutti dovrebbero fare fronte comune.
Inoltre il potere di Helen di scendere agli inferi viene mitigato e sostituito con una serie di visioni dal passato. Per chi se lo fosse scordato, Helen è una Discendente da Elena di Troia e si ritrova a vivere vari episodi della sua vita, specialmente gli eventi poco prima della guerra e del famoso cavallo. In queste situazioni ritroverà anche i volti che lei ben conosce nel presente, nei personaggi antichi loro antenati. Ma non ci sarà solo storia greca. Helen ripercorrerà anche altre linee temporali come quella di Ginevra e Lancillotto (dove lei è Ginevra e Lancillotto è il Lucas del passato).
Il passato serve parzialmente a capire meglio quali tattiche usare contro gli dei, ma al contempo per compensare la mancanza di romanticismo tra lei e Lucas. Colui che in ogni vita precedente rappresentava la sua metà ma che in questa vita è suo cugino… eppure dovrà pur esserci un modo per farli stare insieme alla fin fine…
Il passato serve parzialmente a capire meglio quali tattiche usare contro gli dei, ma al contempo per compensare la mancanza di romanticismo tra lei e Lucas. Colui che in ogni vita precedente rappresentava la sua metà ma che in questa vita è suo cugino… eppure dovrà pur esserci un modo per farli stare insieme alla fin fine…
La storia è molto bella quanto misteriosa e avvincente. I ricordi passati delle varie Helen sono un punto decisamente molto interessante che ha dato alla storia una nuova direzione rispetto alle sofferenze patite nel regno degli Inferi nei primi due capitoli della saga.
Oltre a ciò vi è un'aura di mistero per quanto riguarda gli intrighi che vengono svelati all'ultimo momento, trascinando il lettore da metà libro fino alla fine. Vi è proprio una serie di elementi uno dietro l'altro di menzogne, piani elaborati, tradimenti e perdite che sono stati sapientemente dosati per creare un finale mozzafiato.
In questo terzo volume, Helen prende possesso dell'intera scena. Complice la narrazione che segue praticamente solo lei e in minima parte altri personaggi, Helen è il fulcro attorno al quale si dipana la matassa della trama. Come ho già detto, per la prima parte del libro è isolata e confusa per i nuovi poteri, ma si dimostra molto intelligente e scaltra da elaborare un piano molto ingegnoso per sconfiggere gli dei. La ragazza acquisisce anche la consapevolezza di non poter amare Orion, o almeno non tanto quanto Lucas pur sapendo che il loro è un amore senza speranza.
Orion perde la parte da co-protagonista guadagnata nel secondo libro. Rimane però sempre al fianco di Helen nonostante sia molto sofferente per essere stato rifiutato dalla ragazza. Orion rimane una figura misteriosa che andrà molto d'accordo con la piccola di casa Delos, l'oracolo Cassandra. Le Parche che possiedono saltuariamente la ragazza non sopportano la vicinanza di Orion in quanto è l'unico essere umano di cui non riescono a vedere il futuro ed appaiono di meno in sua presenza. Questo farà inevitabilmente avvicinare Cassandra a Orion.
Lucas al contrario riacquista spazio in quest'ultimo libro. Anche se lui e Helen sono cugini, non hanno mai smesso un secondo di amarsi e questo rende così difficile la loro convivenza a casa Delos. Sempre vicino ad Helen, sempre con la voglia di stringerla fra le braccia e non poterlo fare. Il suo è un personaggio che con l'avanzare della storia diventa sempre più triste ed arrabbiato con il mondo tanto che è disposto ad accettare un pesante destino e rinunciare alla sua vita.
Per quanto riguarda gli altri personaggi, sono tutti abbastanza di contorno, ma direi che ognuno riesce ad avere il proprio spazio. Nota di merito a Hector e Cassandra che sono tra i miei personaggi preferiti della storia. Mi è dispiaciuto invece aver avuto l'inserimento di un nuovo personaggio, una Discendente speciale dalle sirene, che però non è stato approfondito per niente. A che pro questa novità nell'ultimo libro della saga se poi è stata ininfluente ai fini della trama?
L'unico vero punto debole che ho riscontrato nel libro è stata la difficoltà nell'inquadrare l'insieme. Verso la fine maggiormente accadono molte cose e vengono descritte una dietro l'altra passando repentinamente da una situazione all'altra. All'inizio il racconto è molto più lento quindi si nota di meno, ma appunto verso il finale c'è una mancanza di definizione dei singoli eventi. Difetto che avevo riscontrato anche nei libri precedenti e che sembra essere quasi un marchio di fabbrica dell'autrice.
In conclusione: un buon finale per questa saga che ha molti punti di forza come i flash-back delle vite precedenti, la struggente storia d'amore fra Helen e Lucas, i colpi di scena… Il volume però non è privo di difetti come la confusione e la fretta di alcune scene.
Consiglio la lettura della saga nella sua totalità per chi ama le storie d'amore travagliate, la mitologia greca e cerca qualcosa di estremamente semplice e scorrevole.
-fine recensione-
Consiglio la lettura della saga nella sua totalità per chi ama le storie d'amore travagliate, la mitologia greca e cerca qualcosa di estremamente semplice e scorrevole.
-fine recensione-
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