Ultima recensione per questo 2019. Un anno decisamente molto impegnativo dal punto di vista personale, tanto che la mia reading challenge è arrivata a malapena a 26 volumi... Ma si chiude un anno e se ne apre un altro, quindi nella mia lista di buoni propositi per il 2020 ci sarà sicuramente una maggiore lettura e lo smaltimento di alcuni libri che ho da un sacco di tempo. Ma per la lista dei buoni propositi c'è tempo. Ora chiudiamo l'anno con un fumetto che mi hanno regalato a Natale che ho divorato la sera stessa in cui l'ho ricevuto. Si tratta de "La società dei Draghi del Tè".
Titolo: La Società dei Draghi del Tè
Titolo originale: The Tea Dragon Society
Saga: Tea Dragon #1
Autrice: Katie O'Neill
Anno di pubblicazione: 2019 (Ottobre)
Casa editrice: SaldaPress
Genere: fantasy, fumetto
Link Amazon
Trama (dal sito della casa editrice):
Una trascinante avventura per lettori di tutte le età, che ha per protagonista Greta, una giovane apprendista fabbro che un giorno, al mercato, incontra un drago del tè che si è perduto. Decide di occuparsene e, dal quel momento, viene iniziata da Hesekiel e Erik, proprietari di un negozio di tè, all'arte di prendersi cura dei draghi di tè. Una forma d’arte caduta in disuso che permette a Greta di fare amicizia con la timida guardia Minette. Grazie alla scoperta inaspettata di un mestiere tanto strano, quanto capace di arricchire la vita di chi vi si imbatte.
Commento:
Di solito non tratto fumetti o simili nel blog (anche se ne possiedo moltissimi da potervi recensire), ma ho sentito la necessità di presentare questo volume, la cui parola d'ordine è: dolcezza.
In pochissime pagine c'è un'immensa sensazione di calma, benessere e appunto dolcezza. Dopo la lettura de "La Società dei Draghi del Tè" vi sentirete rigenerati e in pace con il mondo.
La lettura è molto semplice e si presta molto bene anche come libro da leggere accanto ai bimbi. Non c'è una vera e propria trama, ma solo l'esperienza che vive Greta andando alla Società dei Draghi del Tè. Questo forse è il punto debole del libro, il non avere una vera e propria storia, ma una serie di giornate che Greta trascorre al negozio di tè.
Il punto focale del libro però è dato dalla serie di tematiche che l'autrice ha scelto di inserire nei suoi disegni.
Abbiamo molte specie diverse di personaggi in questo racconto, alcuni non ho proprio idea di cosa siano, ma vi basti sapere che molte specie diverse riescono a convivere fra loro e non vi sono battaglie. Greta è infatti figlia di una donna che per vivere forgia armi, che però hanno funzione puramente decorativa ed evocativa del passato. L'autrice ha quindi creato un mondo utopistico di pace fra tutte le creature.
La coppia dei gestori del negozio del tè è invece omosessuale ed in più uno dei due è sulla sedia a rotelle per delle ferite riportate contro una feroce creatura del suo passato. I due gestori, Hesekiel e Erik sono i personaggi di cui conosciamo più dettagli: come si sono conosciuti, come la loro storia si sia evoluta e come Erik ha perso l'uso delle gambe ed entrano nei cuori dei lettori forse più della protagonista di cui conosciamo molto poco. Hesekiel e Erik portano nel libro due temi insoliti ma importanti che vengono solo accennati, ma trattati come se fosse la normalità.
In sole 60 pagine insomma l'autrice riesce ad inserire molte tematiche, ma il punto focale della pace dei sensi sono loro: i draghi del tè.
L'immaginazione dell'autrice ha dato vita a questi cuccioli, sulla cui testa spuntano ciuffetti di erbe diverse per creare gli infusi. Abbiamo quindi Gelsomino, Camomilla, Rooibos che sono i tre draghetti principali che vediamo girare attorno ai protagonisti. Le foglie del tè ricavato da questi dolci esserini ha un magico effetto, che però dovrete scoprire voi leggendo il fumetto.
L'ultima chicca del libro si trova alla fine della storia. L'autrice ha infatti riportato alcuni brani dal "Manuale dei draghi del tè" che dà delle spiegazioni aggiuntive sul mondo creato. Chi sono i draghi, come curarli, in cosa consiste la società dei draghi del tè... insomma un piccolo assaggio del suo lavoro di background messo sotto forma di piccolo manualetto.
Consigliato a: chi ha bisogno di un momento di pausa e di dolcezza
Titolo originale: The Tea Dragon Society
Saga: Tea Dragon #1
Autrice: Katie O'Neill
Anno di pubblicazione: 2019 (Ottobre)
Casa editrice: SaldaPress
Genere: fantasy, fumetto
Link Amazon
Trama (dal sito della casa editrice):
Una trascinante avventura per lettori di tutte le età, che ha per protagonista Greta, una giovane apprendista fabbro che un giorno, al mercato, incontra un drago del tè che si è perduto. Decide di occuparsene e, dal quel momento, viene iniziata da Hesekiel e Erik, proprietari di un negozio di tè, all'arte di prendersi cura dei draghi di tè. Una forma d’arte caduta in disuso che permette a Greta di fare amicizia con la timida guardia Minette. Grazie alla scoperta inaspettata di un mestiere tanto strano, quanto capace di arricchire la vita di chi vi si imbatte.
Commento:
Di solito non tratto fumetti o simili nel blog (anche se ne possiedo moltissimi da potervi recensire), ma ho sentito la necessità di presentare questo volume, la cui parola d'ordine è: dolcezza.
In pochissime pagine c'è un'immensa sensazione di calma, benessere e appunto dolcezza. Dopo la lettura de "La Società dei Draghi del Tè" vi sentirete rigenerati e in pace con il mondo.
La lettura è molto semplice e si presta molto bene anche come libro da leggere accanto ai bimbi. Non c'è una vera e propria trama, ma solo l'esperienza che vive Greta andando alla Società dei Draghi del Tè. Questo forse è il punto debole del libro, il non avere una vera e propria storia, ma una serie di giornate che Greta trascorre al negozio di tè.
Il punto focale del libro però è dato dalla serie di tematiche che l'autrice ha scelto di inserire nei suoi disegni.
Abbiamo molte specie diverse di personaggi in questo racconto, alcuni non ho proprio idea di cosa siano, ma vi basti sapere che molte specie diverse riescono a convivere fra loro e non vi sono battaglie. Greta è infatti figlia di una donna che per vivere forgia armi, che però hanno funzione puramente decorativa ed evocativa del passato. L'autrice ha quindi creato un mondo utopistico di pace fra tutte le creature.
La coppia dei gestori del negozio del tè è invece omosessuale ed in più uno dei due è sulla sedia a rotelle per delle ferite riportate contro una feroce creatura del suo passato. I due gestori, Hesekiel e Erik sono i personaggi di cui conosciamo più dettagli: come si sono conosciuti, come la loro storia si sia evoluta e come Erik ha perso l'uso delle gambe ed entrano nei cuori dei lettori forse più della protagonista di cui conosciamo molto poco. Hesekiel e Erik portano nel libro due temi insoliti ma importanti che vengono solo accennati, ma trattati come se fosse la normalità.
In sole 60 pagine insomma l'autrice riesce ad inserire molte tematiche, ma il punto focale della pace dei sensi sono loro: i draghi del tè.
L'immaginazione dell'autrice ha dato vita a questi cuccioli, sulla cui testa spuntano ciuffetti di erbe diverse per creare gli infusi. Abbiamo quindi Gelsomino, Camomilla, Rooibos che sono i tre draghetti principali che vediamo girare attorno ai protagonisti. Le foglie del tè ricavato da questi dolci esserini ha un magico effetto, che però dovrete scoprire voi leggendo il fumetto.
L'ultima chicca del libro si trova alla fine della storia. L'autrice ha infatti riportato alcuni brani dal "Manuale dei draghi del tè" che dà delle spiegazioni aggiuntive sul mondo creato. Chi sono i draghi, come curarli, in cosa consiste la società dei draghi del tè... insomma un piccolo assaggio del suo lavoro di background messo sotto forma di piccolo manualetto.
Consigliato a: chi ha bisogno di un momento di pausa e di dolcezza
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