Buongiorno e buona vigilia! In questa settimana natalizia, ho il piacere di recensirvi "Hated - gli occhi del demone" scritto da Angelica Elisa Moranelli e pubblicato dalla Homo Scrivens che ringrazio infinitamente per la disponibilità nell'inviarmi una copia per la lettura.
Autrice: Angelica Elisa Moranelli
Casa editrice: Homo Scrivens s.r.l.
Genere: urban/dark fantasy
Anno di pubblicazione: 2019
Disponibile in cartaceo, ebook in arrivo nel 2020
Link Amazon - IBS - Feltrinelli - Casa editrice Homo Scrivens
Trama:
Le strade di Isy e Veil si sono incrociate in una notte di sangue e tempesta e, da allora, non si sono più separate.
Isy era solo una bambina il giorno in cui i demoni hanno fatto a pezzi sua madre: suo padre l'ha addestrata perché diventasse una Cacciatrice, come lui.
Veil aveva solo undici anni quando suo padre è stato ucciso da un Cacciatore: ora segue in catene la figlia dell'assassino di suo padre e sarà venduto ai Monaci, diventando carne da macello per i loro esperimenti.
Costretti da un destino beffardo, la cacciatrice e il demone affrontano da anni, uniti dalle catene e separati dai pregiudizi, l'estenuante viaggio in un mondo brutale in cui la Natura si è riappropriata del pianeta, seppellendo le città e la maggior parte delle creazioni umane.
Ruderi di case e carcasse di automobili, luna park abbandonati e cimiteri dimenticati fanno da sfondo a una guerra sanguinosa che dura da secoli, quella fra gli Uomini e la loro Nemesi: i Demoni.
In questo mondo in rovina, dominato dalla superstizione e da una feroce teocrazia, Isy e Veil dovranno affrontare l'odio dei nemici, il disprezzo dei loro simili, le atrocità di esseri senza scrupoli e i tranelli di una Natura crudele che li ha messi al mondo nell'odio ma non li ha resi immuni all'amore.
Veil aveva solo undici anni quando suo padre è stato ucciso da un Cacciatore: ora segue in catene la figlia dell'assassino di suo padre e sarà venduto ai Monaci, diventando carne da macello per i loro esperimenti.
Costretti da un destino beffardo, la cacciatrice e il demone affrontano da anni, uniti dalle catene e separati dai pregiudizi, l'estenuante viaggio in un mondo brutale in cui la Natura si è riappropriata del pianeta, seppellendo le città e la maggior parte delle creazioni umane.
Ruderi di case e carcasse di automobili, luna park abbandonati e cimiteri dimenticati fanno da sfondo a una guerra sanguinosa che dura da secoli, quella fra gli Uomini e la loro Nemesi: i Demoni.
In questo mondo in rovina, dominato dalla superstizione e da una feroce teocrazia, Isy e Veil dovranno affrontare l'odio dei nemici, il disprezzo dei loro simili, le atrocità di esseri senza scrupoli e i tranelli di una Natura crudele che li ha messi al mondo nell'odio ma non li ha resi immuni all'amore.
Commento:
Inizio subito con il dire che il libro mi è piaciuto molto in quanto mi ha narrato una storia completa.
Vorrei partire subito infatti approfondendo un po' di più la trama rispetto alla quarta di copertina.
La storia è ambientata in un futuro post-apocalittico dove la natura si è ribellata all'uomo dando origine a vari tipi di demone. Il padre di Isy si guadagna da vivere catturando Thulir ovvero demoni del vento, gli unici che se venduti ad uno dei vari templi, fruttano abbastanza denaro.
Un giorno mentre la piccola Isy era a caccia con il padre, questi uccide un demone del vento e ne cattura il figlio. Poco tempo dopo, a causa di un veleno presente sull'arma del Thulir anche il padre di Isy muore lasciando lei e il piccolo demone soli in un mondo pericoloso dove nessun luogo è sicuro.
Passano gli anni e i due ragazzini sono ormai diventati dei giovani adulti che per molti anni hanno viaggiato insieme nutrendosi e proteggendosi a vicenda. Veil, questo il nome del demone, è costretto a seguire Isy in quanto è ancora incatenato dai bracciali di Acciaio di Nebbia del padre della ragazza che inibiscono i poteri del demone. Anche se i due non parlano molto, fra loro si è instaurato un qualche tipo di rapporto di fiducia ed essendo i Thulir molto belli, Isy si ritrova sempre più spesso a pensare al demone in termini romantici. Tra attacchi di altri demoni e notti con strani sogni, arriva un giorno in cui Veil salva Isy da alcuni Batheg malvagi, spezzando da solo i bracciali. Ora che sono alla pari, una cacciatrice e un demone, nessuno dei sue sembra avere intenzioni bellicose, anzi. Veil è riuscito ad entrare piano piano nel cuore di Isy proteggendola e Isy ha combattuto una lunga battaglia interna contro gli insegnamenti di suo padre per rendersi conto che non tutti i Thulir sono malvagi, soprattutto Veil.
Inizia così un'intensa storia d'amore fra i due, che si sviluppa subito nei primi capitoli. Quello che succederà dopo però è la parte più interessante del libro ovvero la lotta contro i pregiudizi di un rapporto umana-demone e il contrasto tra le aspettative per il futuro. Insomma lo sviluppo "naturale" di una coppia.
La scrittura è molto semplice e scorrevole e la sua caratteristica principale è che i capitoli sono molto corti. All'inizio mi sono trovata un po' in difficoltà perché ho avuto l'impressione che tutto fosse troppo velocizzato e poco approfondito. In realtà i capitoli, seppur brevi, riescono a raccontare molto ed in più danno l'opportunità di stoppare la lettura in qualsiasi momento senza avere la sensazione di aver lasciato qualcosa in sospeso.
Nel libro vengono predilette le riflessioni interiori a discapito delle descrizioni ambientali. Data la lunghezza del libro che conta poco più di 250 pagine l'ho trovata una scelta appropriata.
I toni del libro sono piuttosto cupi sia per l'ambientazione post-apocalittica sia per la tematica della "cacciatrice di demoni". In alcuni punti in particolare vengono descritte alcune scene molto cruente di uccisioni e torture che non tutti riescono a digerire.
I protagonisti di questo libro sono Isy e Veil. Conosciamoli un po' meglio.
Isy è la voce narrante del libro e conosciamo i suoi tormenti interiori. Lo sviluppo di questo personaggio è stato davvero molto interessante. All'inizio troviamo una ragazza insicura dei suoi sentimenti che si fa trascinare dal momento, poi con l'avanzare della storia le sue speranze e le sue paure cominciano a rendere il tutto più profondo. La sua relazione con un demone è contro natura, ma al tempo stesso lei sente di amare profondamente Veil e questo le causa molti tormenti. Ad aggiungere carne al fuoco anche il pensiero del futuro diventa pesante tra i due. L'animo di Isy invece subisce l'influenza del passato e della morte della madre per mano proprio di un demone Thulir.
Veil è il classico bello e dannato per eccellenza. Non lo conosciamo bene come Isy in quanto egli ci viene proposto dal punto di vista narrativo della ragazza, ma possiamo definirlo come un demone innamorato. C'è quindi un suo lato molto romantico e protettivo verso Isy, ma c'è anche la sua natura demoniaca che lo fa diventare anche aggressivo e sospettoso nei confronti di tutte le altre persone al di fuori della sua amata.
Uno dei punti forti del libro è sicuramente la parte narrativa. Non ci sono lunghe scene, ma tutta una serie di piccoli accadimenti che invogliano alla lettura. Vi sono dei colpi di scena inaspettati, ma anche scene molto cruente bilanciate da scene di passione tra i due protagonisti. Si nota che il tutto è stato molto ben studiato e curato.
I temi di fondo che si possono trovare in questo libro sono molteplici. Sicuramente l'amore tra due specie diverse introduce il tema della diversità e del rispetto del diverso. Ho trovato anche un accenno di ambientalismo in quanto in questo scenario post-apocalittico la natura si è ribellata all'uomo e adesso lo scenario agli occhi di Isy si presenta come dei residui delle città che noi conosciamo, che stanno pian piano scomparendo fagocitate di nuovo dalla natura. Sicuramente anche i templi hanno un significato all'interno della storia, anche se non sono riuscita ad attribuire esattamente un tema preciso. Insomma seppur in relativamente poche pagine, sono riuscita a trovare molte cose interessanti.
In conclusione: un libro che consiglio per l'interessante sviluppo della protagonista, per le varie tematiche di fondo e per la narrazione molto accattivante.
Vorrei partire subito infatti approfondendo un po' di più la trama rispetto alla quarta di copertina.
La storia è ambientata in un futuro post-apocalittico dove la natura si è ribellata all'uomo dando origine a vari tipi di demone. Il padre di Isy si guadagna da vivere catturando Thulir ovvero demoni del vento, gli unici che se venduti ad uno dei vari templi, fruttano abbastanza denaro.
Un giorno mentre la piccola Isy era a caccia con il padre, questi uccide un demone del vento e ne cattura il figlio. Poco tempo dopo, a causa di un veleno presente sull'arma del Thulir anche il padre di Isy muore lasciando lei e il piccolo demone soli in un mondo pericoloso dove nessun luogo è sicuro.
Passano gli anni e i due ragazzini sono ormai diventati dei giovani adulti che per molti anni hanno viaggiato insieme nutrendosi e proteggendosi a vicenda. Veil, questo il nome del demone, è costretto a seguire Isy in quanto è ancora incatenato dai bracciali di Acciaio di Nebbia del padre della ragazza che inibiscono i poteri del demone. Anche se i due non parlano molto, fra loro si è instaurato un qualche tipo di rapporto di fiducia ed essendo i Thulir molto belli, Isy si ritrova sempre più spesso a pensare al demone in termini romantici. Tra attacchi di altri demoni e notti con strani sogni, arriva un giorno in cui Veil salva Isy da alcuni Batheg malvagi, spezzando da solo i bracciali. Ora che sono alla pari, una cacciatrice e un demone, nessuno dei sue sembra avere intenzioni bellicose, anzi. Veil è riuscito ad entrare piano piano nel cuore di Isy proteggendola e Isy ha combattuto una lunga battaglia interna contro gli insegnamenti di suo padre per rendersi conto che non tutti i Thulir sono malvagi, soprattutto Veil.
Inizia così un'intensa storia d'amore fra i due, che si sviluppa subito nei primi capitoli. Quello che succederà dopo però è la parte più interessante del libro ovvero la lotta contro i pregiudizi di un rapporto umana-demone e il contrasto tra le aspettative per il futuro. Insomma lo sviluppo "naturale" di una coppia.
La scrittura è molto semplice e scorrevole e la sua caratteristica principale è che i capitoli sono molto corti. All'inizio mi sono trovata un po' in difficoltà perché ho avuto l'impressione che tutto fosse troppo velocizzato e poco approfondito. In realtà i capitoli, seppur brevi, riescono a raccontare molto ed in più danno l'opportunità di stoppare la lettura in qualsiasi momento senza avere la sensazione di aver lasciato qualcosa in sospeso.
Nel libro vengono predilette le riflessioni interiori a discapito delle descrizioni ambientali. Data la lunghezza del libro che conta poco più di 250 pagine l'ho trovata una scelta appropriata.
I toni del libro sono piuttosto cupi sia per l'ambientazione post-apocalittica sia per la tematica della "cacciatrice di demoni". In alcuni punti in particolare vengono descritte alcune scene molto cruente di uccisioni e torture che non tutti riescono a digerire.
I protagonisti di questo libro sono Isy e Veil. Conosciamoli un po' meglio.
Isy è la voce narrante del libro e conosciamo i suoi tormenti interiori. Lo sviluppo di questo personaggio è stato davvero molto interessante. All'inizio troviamo una ragazza insicura dei suoi sentimenti che si fa trascinare dal momento, poi con l'avanzare della storia le sue speranze e le sue paure cominciano a rendere il tutto più profondo. La sua relazione con un demone è contro natura, ma al tempo stesso lei sente di amare profondamente Veil e questo le causa molti tormenti. Ad aggiungere carne al fuoco anche il pensiero del futuro diventa pesante tra i due. L'animo di Isy invece subisce l'influenza del passato e della morte della madre per mano proprio di un demone Thulir.
Veil è il classico bello e dannato per eccellenza. Non lo conosciamo bene come Isy in quanto egli ci viene proposto dal punto di vista narrativo della ragazza, ma possiamo definirlo come un demone innamorato. C'è quindi un suo lato molto romantico e protettivo verso Isy, ma c'è anche la sua natura demoniaca che lo fa diventare anche aggressivo e sospettoso nei confronti di tutte le altre persone al di fuori della sua amata.
Uno dei punti forti del libro è sicuramente la parte narrativa. Non ci sono lunghe scene, ma tutta una serie di piccoli accadimenti che invogliano alla lettura. Vi sono dei colpi di scena inaspettati, ma anche scene molto cruente bilanciate da scene di passione tra i due protagonisti. Si nota che il tutto è stato molto ben studiato e curato.
I temi di fondo che si possono trovare in questo libro sono molteplici. Sicuramente l'amore tra due specie diverse introduce il tema della diversità e del rispetto del diverso. Ho trovato anche un accenno di ambientalismo in quanto in questo scenario post-apocalittico la natura si è ribellata all'uomo e adesso lo scenario agli occhi di Isy si presenta come dei residui delle città che noi conosciamo, che stanno pian piano scomparendo fagocitate di nuovo dalla natura. Sicuramente anche i templi hanno un significato all'interno della storia, anche se non sono riuscita ad attribuire esattamente un tema preciso. Insomma seppur in relativamente poche pagine, sono riuscita a trovare molte cose interessanti.
In conclusione: un libro che consiglio per l'interessante sviluppo della protagonista, per le varie tematiche di fondo e per la narrazione molto accattivante.
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