Uscito qualche giorno fa, Aki il bakeneko era un titolo che aspettavo da qualche settimana. Ho seguito per un po' l'autrice su instagram per vedere il processo di realizzazione di questo libro e finalmente ecco nel mio Kindle il prodotto finito. Che dire, io sono amante della cultura nipponica e di conseguenza non potevo lasciarmi sfuggire un titolo così accattivante ^^. Scopriamo insieme chi è Aki.
Titolo: Aki il bakeneko vol.1
Autrice: Stefania Siano
Anno di pubblicazione: 2017
Casa editrice: autopubblicato
Trama:
Aki è un bakeneko, un demone-gatto e si nutre di esseri umani, assumendone le sembianze. Un giorno si ritrova nel corpo di un ragazzino di nome Hiroshi. Trascinato suo malgrado nel mondo degli umani, Aki incontra un'amica di Hiroshi, la dolce e testarda Yoko, e per la prima volta assapora il calore di una famiglia e il valore dell'amicizia. Ma quanto può durare? In una Tokyo misteriosa, popolata di creature fantastiche e antichi misteri, Aki il Bakeneko si ritroverà a combattere per salvare una leggendaria pergamena, l'unico oggetto che può condurlo alla verità sull'oscura scomparsa di suo padre.
Giudizio 4 su 5:
Chi mi segue da un po' lo sa, non sono un'amante delle storie brevi. Però questa storia di sole 86 pagine è riuscita ad affascinarmi.
Innanzitutto ho scoperto una cosa nuova, ovvero l'esistenza dei bakeneko. Pur essendo un'amante di manga ed anime non avevo trovato nessun riferimento a questa specie di demone. A dirla tutta inizialmente ho interpretato letteralmente il significato di bakeneko derivante da baka come scemo/stupido e neko come gatto, facendomi un'idea sbagliatissima del contenuto di questo libro.
La storia parla appunto di Aki un demone gatto che vive da anni nelle sue sembianze feline. Il bakeneko è un demone inquietante in quanto si nutre nientemeno che di esseri umani, nel senso che proprio se li mangia. Una volta mangiato l'essere umano il bakeneko è un grado di mutare il suo aspetto e diventare l'umano mangiato.
Questa storia inizia con l'incontro tra Aki ed una sua conoscente demone, si tratta di una Nekomusume chiamata Amaya. La ragazza ha da poco mangiato una bambina e ne ha assunto le sembianze in modo da sfruttare i comfort di una casa calda e accogliente. Aki non è convinto che la vita da umano faccia per lui, ma le cose cambiano dopo aver mangiato un bambino di nome Hiroshi.
Aki deve assumere le sembianze di Hiroshi e per una serie di eventi finisce col passare molto più tempo del previsto in quel corpo. Sarà forse merito di una dolce bambina di nome Yoko?
Il tempo passa e Aki, pur negandolo, ha stabilito dei legami nel mondo umano. La sua vita però cambia il giorno in cui scopre dell'esistenza di un oggetto molto potente per un demone: una misteriosa pergamena...
Diciamo che non vi svelo più di così XD. Si tratta di una storia breve, non posso mica farvi il riassunto dell'intero racconto.
Mi è piaciuto molto il background di leggende nipponiche che l'autrice è riuscita a mescolare. Non ci sono solo demoni gatto in questa storia, ma anche altri tipi di demone. Il tutto con una scrittura davvero scorrevole e leggera.
L'ambiente circostante invece è forse la voce che ne risente di più della lunghezza del brano. Gli ambienti non vengono ben descritti in favore di più spazio per la spiegazione del passato del demone Aki.
Per quanto riguarda i personaggi, Aki è l'indiscusso protagonista dell'intera opera. Il bakeneko in poche pagine vive un grande cambiamento, ovvero da essere solitario quel'era, piano piano si è affezionato agli umani, specialmente a Yoko. Continua a ripetersi che vive con le sembianze di Hiroshi solo per comodità, ma va a finire che gli anni passano e lui non accenna a lasciare la famiglia e gli amici che ha imparato a conoscere.
Yoko e Amaya sono le due figure femminili del romanzo e sono praticamente agli antipodi. Yoko è una bambina dolce e timida mentre Amaya è espansiva e super affettuosa nei confronti di Aki. Si nota che entrambe sono innamorate del protagonista ma questo triangolo amoroso non è ancora stato sviluppato. Speriamo in un approfondimento nei prossimi capitoli.
Ultima cosa da segnalare su "Aki il bakeneko" sono i disegni a fine dei capitoli, molto molto carini.
In conclusione: un buon libro dal sapore nipponico unico nel suo genere, forse un po' breve per i miei gusti ma una lettura leggera. Aki è un protagonista molto carino.
-fine recensione-
Altre opere dell'autrice
-Dov'è Alice?
Chi mi segue da un po' lo sa, non sono un'amante delle storie brevi. Però questa storia di sole 86 pagine è riuscita ad affascinarmi.
Innanzitutto ho scoperto una cosa nuova, ovvero l'esistenza dei bakeneko. Pur essendo un'amante di manga ed anime non avevo trovato nessun riferimento a questa specie di demone. A dirla tutta inizialmente ho interpretato letteralmente il significato di bakeneko derivante da baka come scemo/stupido e neko come gatto, facendomi un'idea sbagliatissima del contenuto di questo libro.
La storia parla appunto di Aki un demone gatto che vive da anni nelle sue sembianze feline. Il bakeneko è un demone inquietante in quanto si nutre nientemeno che di esseri umani, nel senso che proprio se li mangia. Una volta mangiato l'essere umano il bakeneko è un grado di mutare il suo aspetto e diventare l'umano mangiato.
Questa storia inizia con l'incontro tra Aki ed una sua conoscente demone, si tratta di una Nekomusume chiamata Amaya. La ragazza ha da poco mangiato una bambina e ne ha assunto le sembianze in modo da sfruttare i comfort di una casa calda e accogliente. Aki non è convinto che la vita da umano faccia per lui, ma le cose cambiano dopo aver mangiato un bambino di nome Hiroshi.
Aki deve assumere le sembianze di Hiroshi e per una serie di eventi finisce col passare molto più tempo del previsto in quel corpo. Sarà forse merito di una dolce bambina di nome Yoko?
Il tempo passa e Aki, pur negandolo, ha stabilito dei legami nel mondo umano. La sua vita però cambia il giorno in cui scopre dell'esistenza di un oggetto molto potente per un demone: una misteriosa pergamena...
Diciamo che non vi svelo più di così XD. Si tratta di una storia breve, non posso mica farvi il riassunto dell'intero racconto.
Mi è piaciuto molto il background di leggende nipponiche che l'autrice è riuscita a mescolare. Non ci sono solo demoni gatto in questa storia, ma anche altri tipi di demone. Il tutto con una scrittura davvero scorrevole e leggera.
L'ambiente circostante invece è forse la voce che ne risente di più della lunghezza del brano. Gli ambienti non vengono ben descritti in favore di più spazio per la spiegazione del passato del demone Aki.
Per quanto riguarda i personaggi, Aki è l'indiscusso protagonista dell'intera opera. Il bakeneko in poche pagine vive un grande cambiamento, ovvero da essere solitario quel'era, piano piano si è affezionato agli umani, specialmente a Yoko. Continua a ripetersi che vive con le sembianze di Hiroshi solo per comodità, ma va a finire che gli anni passano e lui non accenna a lasciare la famiglia e gli amici che ha imparato a conoscere.
Yoko e Amaya sono le due figure femminili del romanzo e sono praticamente agli antipodi. Yoko è una bambina dolce e timida mentre Amaya è espansiva e super affettuosa nei confronti di Aki. Si nota che entrambe sono innamorate del protagonista ma questo triangolo amoroso non è ancora stato sviluppato. Speriamo in un approfondimento nei prossimi capitoli.
Ultima cosa da segnalare su "Aki il bakeneko" sono i disegni a fine dei capitoli, molto molto carini.
In conclusione: un buon libro dal sapore nipponico unico nel suo genere, forse un po' breve per i miei gusti ma una lettura leggera. Aki è un protagonista molto carino.
-fine recensione-
Altre opere dell'autrice
-Dov'è Alice?
Grazie mille per la bella recensione <3
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