novembre 10, 2018

Io e te come un romanzo - Cath Crowley

Ebbene sì, le letture questa settimana sono state molto veloci e quindi riesco a portarvi ben due recensioni. Il libro di cui vi parlo oggi è un romance dal titolo "Io e te come un romanzo", che sodisfa la challenge di lettura del mese per l'obiettivo di Denise di Reading is Believing. Il romanzo è ambientato in una libreria, i libri quindi sono un elemento fondamentale del romanzo e la copertina richiama il mondo della lettura. Andiamo a scoprire qualcosa in più su questo libro.

Titolo: Io e te come un romanzo
Titolo originale: Words in Deep Blue
Autrice: Cath Crowley
Anno di pubblicazione: 2017
Casa editrice: DeAgostini Editore
Genere: YA, romance
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Trama:

Ci sono ferite che non si rimarginano, giorni che non si dimenticano. Come il giorno in cui Rachel ha detto addio al suo migliore amico, Henry Jones. Era una sera d'estate, e lei stava per trasferirsi dall'altra parte del Paese. Ma, prima di andarsene, si era nascosta nella libreria gestita dai Jones e aveva infilato una lettera nel libro preferito di Henry. Una lettera d'amore a cui Henry non aveva mai risposto. Ora, però, sono passati tre anni e quel giorno sembra lontano una vita intera. Perché nel frattempo il fratello di Rachel è morto, e lei è l'ombra di quel che era. Il dolore la soffoca, e l'unica via d'uscita sembra tornare a casa. Dalle cose che Rachel ama di più: la libreria e Henry. I due iniziano quindi a lavorare fianco a fianco, circondati dai libri, confortati dalle parole. E, mentre tra gli scaffali impolverati della libreria si intrecciano le storie di tutta la città, Rachel e Henry si ritrovano. Perché non c'è posto migliore delle pagine di un libro per ritrovare se stessi.

Commento: 

Essendo un romanzo più romantico, voglio lasciare solo il mio commento, senza legarmi ad una votazione dato che siamo fuori dal campo fantasy.
Innanzitutto vorrei fare una premessa. Il libro lo avevo acquistato questa estate durante il festival "Mare di Libri". In tale occasione ho partecipato all'incontro con l'autrice, da qui la decisione di comprare il libro e di farmelo autografare. Potete quindi trovare informazioni aggiuntive al mio commento al post di riassunto degli incontri del festival QUI.

La storia di questo romanzo è molto toccante. Il libro è narrato in due diverse modalità e da due punti di vista. I capitoli sono descritti alternati sia da Henry che da Rachel e diciamo che le due parti sono ben equilibrate. Ci sono poi dei piccoli racconti speciali scritti sotto forma di lettera dove interagiscono i personaggi secondari della storia. Ho trovato questo metodo di narrare la storia davvero molto carino e rende importanti anche le voci degli altri personaggi e traccia una seconda storia all'interno del racconto (e anche qualche altra storia in più).

Il tema centrale del romanzo è la perdita. Rachel infatti, torna nella città che aveva lasciato tre anni prima, per allontanarsi dall'oceano che le ha portato via l'amato fratello Cal. Torna con il cuore più chiuso per la perdita del fratello e la sua unica paura è rivedere Henry, il suo ex-migliore amico. Henry invece sta vivendo una perdita più materiale, ovvero la libreria di libri usati della sua famiglia.
Cos'ha di speciale questa libreria? La famosa sezione della Biblioteca delle lettere, dove i libri non si possono comprare nè prendere il prestito. I clienti li possono leggere, lasciare messaggi, scrivere delle note a margine o sottolineare. Proprio a questa Biblioteca, Rachel tre anni prima aveva lasciato la sua lettera d'amore dentro al libro di poesie preferito di Henry, ma lui l'ha ignorata spezzandole il cuore.
Ora, i due si rincontrano, ognuno con i suoi tormenti. I due avranno bisogno l'uno dell'altra per poter superare il lutto delle loro perdite ed iniziare a guardare verso il futuro.
Si tratta di un libro che in modo molto semplice, riesce ad entrare nel cuore del lettore. Mi sono ritrovata a leggere praticamente metà libro in una sera perché mi aveva proprio catturata e volevo sapere come andava a finire una storia così triste, ma allo stesso tempo piena di speranza.
La biblioteca è il vero fulcro delle emozioni. Attraverso le pagine di questi libri viviamo varie esperienze di tutti coloro che sono passati per la biblioteca. In particolar modo seguiamo le vicende amorose di George, la sorella di Henry, che si scambia delle lettere inserendole nelle pagine di un libro con un ragazzo dallo pseudonimo Pitea. Ma ecco che poco dopo l'inizio della nostra storia appare Martin che da sempre ha una cotta per George. Pitea scrive solamente lettere, mentre Martin lavora lì, alla biblioteca fianco a fianco con George... chi riuscirà a conquistare il cuore della giovane?

Rachel è un personaggio molto triste all'inizio del libro, triste e complesso. Per non far sentire la grande infelicità che si porta dentro, si è costruita una maschera di apatia. Non appena incontra Henry, la sua maschera è ben salda, ma piano piano inizia a sgretolarsi, rivelando l'enorme vuoto che lei sente per la morte del fratello. Nel momento in cui Rachel si sfoga con Henry, in qualche modo inizia il suo percorso per ritrovare la serenità.
Per Henry invece, ritrovare Rachel significa guadagnare di nuovo fiducia in se stesso in un qualche modo. Conosciamo questo personaggio il giorno in cui viene mollato per l'ennesima volta dalla sua fidanzata. L'autostima di Henry è davvero bassa, tanto che fa una scenata davanti alla sua ex ed al suo nuovo ragazzo e sarà Rachel a toglierlo dai guai. Henry troverà quindi in Rachel la sua vecchia amica che gli farà capire quanto sia malsana la sua relazione da tira e molla, e che lui merita molto più di una ragazza che lo usa soltanto come tappabuchi tra una relazione e l'altra. La vendita della biblioteca è un discorso a parte che contribuirà a far aprire gli occhi su quanto approfittatrice sia la sua ex.

Due personaggi che all'inizio del libro sono spezzati e che riescono in qualche modo a ritrovare un'armonia e a completarsi.

La famosa biblioteca delle lettere è quest'altro universo all'interno del libro. Un luogo quasi magico dove le persone parlano attraverso i libri. All'inizio della storia non avevo ben capito quanto essa fosse importante, ma verso la metà del romanzo c'è una rivelazione che darà una personalità ed un'anima vera e propria anche a questo luogo. Proseguendo nella lettura le semplici note a margine contenute in questa sezione, diventano sempre più reali e commoventi. Molto toccante soprattutto la parte finale, che non vi posso svelare.

Se proprio dovessi trovare un difetto è proprio il finale del romanzo che non mi ha convinta in alcuni punti. Sembra quasi scritto troppo velocemente e che salti alcuni passaggi. Per tutto il libro sono stata cullata molto dolcemente, mentre il finale è sì travolgente al punto giusto, ma ho l'impressione di essermi persa qualcosa lungo la via.

In conclusione: un libro molto piacevole da leggere e che tratta un tema molto delicato come la scomparsa di una persona cara. Amore, amicizia e rinascita sono altri argomenti correlati.
La scrittura è semplice e super scorrevole e ti invoglia a continuare. Molto bella la parte grafica e concettuale delle lettere riportate nella biblioteca. Unica pecca il finale a mio avviso troppo frettoloso.

- fine commento-

1 commento:

  1. Contenta che ti sia piaciuto :D l'idea della biblioteca delle lettere io l'ho trovata geniale *o*

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