novembre 07, 2018

Deathdate - Lance Rubin

Ho iniziato questo libro il 31 ottobre per avere una lettura che fosse almeno vagamente in tema con Halloween. La trama mi ha ispirato dalla prima volta che l'ho letta, ma c'era qualcosa che ogni volta mi ha impedito di comprarlo. Sono davvero contenta che mi si sia presentata l'occasione di poter avere questo libro tramite scambio ed ora scoprirete se è stato uno scambio positivo o negativo. 

Titolo: Deathdate
Titolo originale: Denton Little's Deathdate
Saga: Denton Little #1
Autore: Lance Rubin
Anno di pubblicazione: 2015
Casa editrice: DeAgostini Editore
Genere: distopico
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Trama:

Denton Little ha diciassette anni e una sola certezza: morirà la notte del ballo di fine anno. Ma - escluso il pessimo tempismo - nulla di strano. Perché il mondo di Denton funziona così: tutti conoscono la data della propria morte, e tutti aspettano il fatidico momento contando i minuti. Per questo, fino a oggi, la vita di Denton è stata piuttosto normale: la scuola, gli amici e Taryn, la fidanzata. Ma ora mancano due giorni al ballo... e Denton sente di non avere più un secondo da sprecare. Non soltanto perché vuole collezionare più esperienze possibili in meno di quarantotto ore - la prima sbronza, la prima volta, e il primo tradimento - ma anche perché le cose sembrano essersi improvvisamente complicate. Chi è l'uomo sbucato fuori dal nulla che dice di avere un messaggio da parte di sua madre, morta ormai da molti anni? È soltanto un pazzo? E allora perché suo padre ha iniziato a comportarsi in modo tanto bizzarro? D'un tratto le ultime ore di Denton Little si trasformano in una corsa contro il tempo, una disperata ricerca della verità. E forse di una via d'uscita.

Giudizio 4 su 5:

Mi è piaciuto molto questo romanzo. La lettura è molto semplice e scorrevole, tanto che l'ho letto praticamente in tre giorni (cosa che non mi riusciva da molto tempo).
Ci troviamo in un'universo parallelo o in un futuro non molto distante, dove ad ogni persona viene "diagnosticata" la data di morte al momento stesso della nascita. Denton Little è una delle poche persone che sa di dover morire a diciassette anni ed ha sempre vissuto con questa certezza. Ha sempre avuto buoni voti, ha reso orgogliosi i suoi genitori.. ma per cosa poi? Un futuro che non vivrà mai?
Dato che ognuno sa esattamente quando morirà la procedura è la seguente: il giorno prima della morte avviene il funerale, dove i parenti e gli amici possono salutare il prossimo defunto, mentre il giorno della morte stesso c'è "La seduta" a cui solo i parenti e poche altre persone possono partecipare. Si tratta di un giorno in cui si aspetta letteralmente la dipartita della persona e di solito avviene fra le mura domestiche.
Ma intorno a Denton Little cominciano a succedere cose strane. Una strana amnesia lo colpisce all'inizio del libro e non ricorda le sue ultime ore.. poi dei continui incontri con lo spacciatore della scuola che possiede una macchina gialla, la voglia di lasciare il segno, un interesse da parte di un poliziotto, delle informazioni sulla sua vera madre, un ex-fidanzato geloso e una misteriosa macchia viola che inizia a coprirgli il corpo... Cosa sta succedendo nell'ultimo giorno di vita di Denton Little?

Il libro è molto interessante in quanto propone un universo dove si conosce la propria data di morte. Cosa fareste se conosceste esattamente il giorno in cui dovrete morire? Vi comportereste in maniera più avventurosa? Quale sarebbe il vostro comportamento nei confronti delle altre persone? Denton ha sempre vissuto la sua vita in modo normale, come se avesse un lunghissimo futuro, ma i suoi pensieri ora che si avvicina la fatidica ora del decesso sono altri...
"A che mi è servita la normalità? Pensavo forse che mescolandomi alla folla sarei potuto passare inosservato alla Morte?"
Denton passa numerose fasi durante il suo ultimo giorno di vita. Tanti ripensamenti e tante cose che avrebbe voluto fare prima di morire, ed è questo il bello del libro. Dietro ad ogni pagina c'è un cambiamento in Denton ed un colpo di scena con la trama, che fanno rimanere il lettore con il fiato sospeso e con la voglia di continuare a leggere e a sfogliare le pagine.

L'unica pecca che ho riscontrato in questo libro è che protagonista a parte, gli altri personaggi non sono molto approfonditi. Vi sono molti personaggi interessanti che appaiono e che avrebbero meritato molto più spazio. In primis Paolo, quello che viene definito come il miglior amico di Denton.
Paolo è un ragazzo della stessa età di Denton, la cui data di morte è prossima. Il fatto di dover morire così giovani, a distanza di un mese uno dall'altro, ha da sempre legato queste due persone. IL modo in cui affrontano la loro prossima morte in realtà è molto diverso. Se Denton fino (quasi) all'ultimo giorno si è sempre comportato in maniera impeccabile, Paolo ha voluto fare esperienze diverse per godersi la vita fino in fondo, o almeno questo è quello che traspare dalle pagine. Come ho detto infatti, il personaggio di Paolo non viene approfondito ed è un vero peccato.
Altri personaggi che mi sembravano molto interessanti erano Veronica e Taryn, le due ragazze che ruotano attorno a Denton. Le ragazze sono agli antipodi e il nostro protagonista si ritroverà a scegliere fra Veronica, la matura ma fredda sorella di Paolo, o Taryin, dolce ma con un ex molto ingombrante.

Vi ho già in pratica accennato alla parte romantica del racconto. Ebbene sì, Deathdate ha anche la sua bella dose di dramma romantico. Denton ha una ragazza, Taryn, che è dolcissima e super carina. Denton ancora non riesce a credere che questa ragazza riesca a provare dei sentimenti per lui e negli ultimi giorni della sua vita ancora è molto insicuro su questa storia d'amore. Basta infatti l'ex-geloso di lei a farlo tentennare sulla veridicità dei sentimenti della ragazza. A questo, si aggiunge una serata misteriosa della quale Denton non ricorda nulla, solo di essersi svegliato nel letto di Veronica, la sorella maggiore di Paolo. Denton e Veronica non hanno mai avuto un gran rapporto, anzi, sembra quasi che la ragazza proprio lo odi. Dopo quella sera però qualcosa cambia e Denton inizia a rimuginare sulle esperienze mai vissute e che non potrà mai vivere in campo sentimentale. Cosa pensate possano portare tutti questi ragionamenti? Ad un grande caos ovviamente, nel senso più buono del termine però.

In conclusione: una visione molto interessante di una vita dalla durata già prestabilita. Il protagonista principale mi è piaciuto molto, come pure la dinamicità del racconto. Molta azione e sentimento che creano un mix veramente quasi perfetto. Unica pecca: gli altri personaggi poco approfonditi.

- fine recensione -

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