giugno 30, 2018

Petrademone: il libro delle porte - Manlio Castagna

E anche giugno è giunto al termine e non potevo chiuderlo altrimenti se non con la recensione di Petrademone, il libro di Manlio Castagna che mi ha davvero tanto incuriosito a "Mare di Libri". Se vi siete persi il post con le piccole notizie ricavate dall'incontro con l'autore, cliccate QUI.

Titolo: Petrademone - Il libro delle porte
Saga: Petrademone #1
Autore: Manlio Castagna
Anno di pubblicazione: febbraio 2018
Casa editrice: Mondadori
Genere: avventura fantastica
Link Amazon

Trama:

Frida ha appena perso genitori in un incidente del quale si sente responsabile e viene mandata a Petrademone, la tenuta degli zii, scenario di misteriosi avvenimenti: gli amati border collie di famiglia sono spariti e tutte le notti una strana nebbia avvolge i prati circostanti la casa, portando l'eco di voci inquietanti. Insieme a tre amici, la ragazza scoprirà l'esistenza di un mondo parallelo e malvagio e di essere la "prescelta" per una missione dalla quale dipenderà il destino dell'umanità intera.


Giudizio 5 su 5:

Un libro che non dimenticherò  facilmente. Petrademone è un libro dai toni molto scuri fin dalle prime pagine.
La storia parte con la protagonista del libro, Frida, che si sta trasferendo a Petrademone dagli zii Barnaba e Cat. La ragazzina ha da poco perso i genitori in un incidente e sta ancora metabolizzando la perdita. Frida, però capita in un momento non troppo felice della tenuta e di quella degli abitanti della cittadina. Da qualche periodo infatti i cani stanno sparendo misteriosamente compresi alcuni dei bellissimi border collie di Barnaba e Cat.
Da quando è alla tenuta Frida inizia a vedere e sentire cose strane. Voci che le parlano nella testa ed una strana nebbia che avvolge il pozzo e la grande quercia. Per fare luce su questo mistero e sui cani scomparsi, Frida stringe amicizia con due gemelli Gerico e Tommaso. I tre, accompagnati in un secondo momento da Miriam, inizieranno un viaggio che li porterà ad affrontare delle creature malvagie, svelare verità ed identità nascoste e ad aprire le porte verso un altro mondo.

Durante l'incontro a Mare di Libri, l'autore ha detto che nonostante non avesse visto "Stranger Things", questo libro lo ricorda. C'è una costante atmosfera di tensione dalla prima all'ultima pagina ed è stato molto inquietante ma bello. Inoltre l'autore ha rivelato nell'incontro che il libro è ambientato negli anni '80 in quanto i ragazzi non avevano internet veloce, i cellulari e tutto era più avventuroso.
Vorrei dirvi tante cose su questo romanzo, ma temo di incorrere in brutali spoiler, quindi devo stare molto attenta a ciò che rivelo. Partiamo col conoscere un po' i personaggi partendo dalla nostra protagonista Frida. Una ragazzina che ha indossato una corazza dalla morte dei suoi genitori e che per tenerne vivo il ricordo, ha creato una scatola dove dentro tiene dei fogliettini con i momenti che non vuole dimenticare. Questi momenti vanno dal più semplice ai sentimenti più profondi. Conosce i gemelli durante un temporale ed instaurano subito amicizia. Mano a mano che l'avventura va avanti, il loro rapporto si solidifica e la corazza che si è costruita, inizia ad avere delle crepe. Frida scoprirà durante il suo percorso, qualcosa sulla sua famiglia. Un segreto che i suoi genitori le hanno tenuto nascosto e che può essere di fondamentale importanza per la sua vita futura e.
Tommaso e Gerico sono i classici gemelli che sviluppano caratteristiche opposte. Tommy è quello sveglio ed intelligente, mentre Gerico è il tipo atletico. Entrambi però dimostrano un grande attaccamento al loro cane Pipirit, che è sparito insieme ad altri e sono determinati a riportarlo indietro. Uno dei due inizierà a provare molto più che amicizia per Frida...
Miriam è l'ultimo personaggio ad entrare in scena. Si tratta di una ragazzina muta che si trasferisce a Petrademone insieme alla madre per aiutare Barnaba in un momento difficile. Miriam è diligente e timida, ma trova in Frida una preziosa amica. Quando incontra anche i gemelli, è come se tutti i tasselli finalmente fossero andati al loro posto e quei quattro fossero destinati ad incontrarsi.
Ci sono poi moltissimi altri personaggi, ma ve li lascerò scoprire nelle pagine di "Petrademone".

L'ambientazione, come vi ho già anticipato, è molto cupa. All'inizio c'è il lutto e la tristezza di Frida a far da padrone, ma poi l'atmosfera cambia e si fa sempre più da film dell'orrore. Prima la nebbia, poi un vecchio generale che vive in una casa spettrale e fanno strane cose con gli scarti degli animali, ed infine loro: i veri mostri. Uno smilzo alto e sgraziato dalla pallida faccia e dalla bocca che sembrava più un taglio, un'esercito di uomini dalla testa fatta di paglia e con dei falcetti velenosi e un essere umano con l'intenzione di risvegliare un grande male.

Il libro si legge abbastanza velocemente e la scrittura è sì semplice, ma allo stesso tempo piena di descrizioni e di dettagli che fanno entrare il lettore nelle atmosfere dark della storia. I temi di fondo invece sono molto vari. Innanzitutto c'è il viaggio che Frida compie alla scoperta di sè stessa e di come affronta la sua perdita, c'è il valore dell'amicizia che la ragazza instaura prima con i gemelli e poi con Miriam, l'amore di Barnaba per Cat e ovviamente l'amore per gli animali. Oltre a tutto ciò mi preme sottolineare anche il tema della diversità. Lungo il percorso che affronteranno Frida e i suoi compagni, incontreranno un personaggio che all'inizio incute molto terrore. Si tratta di un adulto che però ha una mente da ragazzino. Al primo incontro i ragazzi erano spaventati da lui anche perché si esprime in un modo strano, ma poi Frida riesce a comprendere il suo linguaggio ed improvvisamente non è più così pauroso. In questo libro quindi c'è anche il tema della paura del diverso e di come si riesce a sconfiggerla capendo meglio la persona che ci sta di fronte.

In conclusione: un libro dalle atmosfere cupe, ma che nasconde molti temi interessanti. Un'avventura che è solo all'inizio e che ha tutte le carte in regola per essere una saga coinvolgente.

- fine recensione -

Nessun commento:

Posta un commento