Buon weekend! Come anticipato da un sondaggio su Instagram, la prima recensione di questo 2019 sarà dedicata ad un romanzo che mi hanno entusiasticamente prestato. Non sarà una recensione vera e propria ma più un commento generale al libro e a come ho vissuto la lettura dopo tutte le premesse che mi ha fatto la persona che me lo ha prestato.
Autore: Lorenzo Giol
Anno di pubblicazione: 2017
Casa editrice: autopubblicato
Genere: favola fantasy
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Anno di pubblicazione: 2017
Casa editrice: autopubblicato
Genere: favola fantasy
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Trama:
Ci fu un tempo in cui i cieli erano divisi a metà da uno spesso e invalicabile confine di vetro. Era un tempo in cui Luna, la dama della notte (o come la chiamavamo qui sulla Terra la romanza della notte) governava con perfezione e ordine. Un tempo in cui nei cieli e sulla Terra regnava l'equilibrio e la pace. Poi però, per la prima volta dopo millenni di perfezione, lo sguardo della dama si posò su quello di Sole, il principe del giorno, e nell'insicuro cuore di lei l'equilibrio e la pace si spezzarono. Così iniziò la sua più grande avventura qui, giù sulla Terra. Alla ricerca della perduta perfezione e nella speranza di trovare una nuova legge che le permettesse di governare di nuovo come un tempo. Nel suo viaggio incontrerà popoli, attraverserà città e affronterà pericolose creature, scoprendo che tra le complesse pieghe dell'animo umano c'è qualcosa di più bello e significativo di un'eternità pacifica e perfetta... per chi ha il coraggio di compiere i propri errori e di imparare da essi.
Commento:
La prima cosa da sapere su questo libro è che si tratta di una sorta di duologia indipendente. Vi è infatti un altro libro che si intitola "Il racconto del cielo. Vincastro del Giorno" ed è l'altra faccia della medaglia di questo libro. Mi spiego meglio. Se "Romanza della notte" narra del viaggio di Madama Luna, "Vincastro del giorno" narra quelle del Principe Sole. In pratica sono due romanzi di storie parallele che si intrecciano alla fine del libro. Possono essere letti singolarmente, ma credo che leggere entrambi, dia una visione migliore dell'intera storia quindi non so se prossimamente riuscirò a procurarmi anche il secondo dato che ho già una montagna di libri da recuperare, ma posso senz'altro consigliare a voi lettori di considerare la lettura di entrambi.
Parto col dire che la lettura è stata piacevole in quanto il suo punto forte è senz'altro la morale dietro a tutto il racconto.
Il libro inizia con una tranquilla giornata di Madama Luna che insieme ai suoi consiglieri, Sirio e Betty, canta perchè la notte sia tranquilla e che gli uomini possano sognare in tutta tranquillità. Questa tranquillità viene spezzata dal Principe Sole che un giorno precipita verso Madama Luna, la manca e finisce per cadere sulla Terra. Da quel momento in poi Madama non riesce più a togliersi dalla mente gli occhi di quel povero principe mentre precipitava e così la sua serenità viene turbata, impedendole di cantare bene. Senza il canto, il trono della notte si ferma e Madama è costretta quindi a scendere anche lei sulla Terra per chiedere consiglio sul da farsi ai re della Terra. Ma non è solo il non poter più svolgere il suo compito a preoccuparla. Ella con la mente ritorna sempre allo sguardo del Principe Sole e nella sua avventura comincia a comprendere come mai non riesce a toglierselo dalla testa.
Il viaggio di Luna è insito di pericoli, ma soprattutto vuole essere un cammino verso la consapevolezza di sè.
Madama Luna all'inizio del romanzo è un personaggio molto piatto. Ha sempre svolto il suo dovere di guardiana del cielo notturno molto bene, ma qualcosa improvvisamente si rompe. Il suo animo diventa incerto e confuso e non sa bene che cosa fare. I due re della Terra le propongono due soluzioni agli antipodi, ovvero rinunciare ai sentimenti per svolgere al meglio il suo lavoro o rinunciare alle responsabilità e pensare esclusivamente a quello che Madama Luna vuole.
In fondo si tratta un po' delle scelte che ogni uomo deve compiere, seguendo il cuore o la ragione.
Si tratta quindi di un libro che a prima vista può sembrare molto semplice, ma che in realtà mette in mostra molte piccole caratteristiche umane, quindi va letto con molta attenzione.
Sotto il punto di vista dei personaggi oltre a Madama Luna, non ne vediamo di particolarmente approfonditi. Diciamo che sono più di contorno e servono più che altro nell'identificazione delle caratteristiche umane di cui vi parlavo poco sopra.
Parlando invece al punto di vista puramente di storia senza badare al bellissimo messaggio di fondo del libro, diciamo che ci sono un paio di punti che non mi sono stati chiari o che avrei preferito essere più approfonditi dal punto di vista dinamico. Ci sono infatti dei passaggi, soprattutto per quanto riguarda l'ambientazione che hanno goduto di molta licenza poetica. Ci sono dei passaggi inizialmente da fare verso l'alto che poi in realtà vengono attraversati camminando o botole profonde che vengono superate in pochi centimetri. Ho dovuto rileggermi alcuni passaggi perché proprio non mi tornavano, poi mi sono arresa alla libera interpretazione e a dare un effetto magico a questi punti.
Altro punto negativo e che in qualche occasione ci sono dei dialoghi a più voci in cui è difficile capire chi stia dicendo cosa. Soprattutto nella fase finale dove entrano in gioco dei nuovi personaggi.
La parte psicologica mi è piaciuta, ma anche quella più avventurosa è molto carina. Il libro ha infatti per la gran parte un'atmosfera piuttosto paurosa e lugubre che rispecchia l'animo di Madama Luna. Durante la sua avventura la creatura della notte dovrà vedersela con due terrificanti re, una città di sorridenti maschere e una tribù di animali selvaggi. Quindi sotto questo punto di vista, il libro è promosso per avventura, l'atmosfera e per il grande combattimento finale, dove i personaggi di "Romanza della notte", si riuniscono a quelli di "Vincastro del giorno" per combattere il nemico finale.
In generale è stata una buona lettura che comunque mi ha colpita per la bellezza dell'animo di Madama Luna, che con lo scorrere delle pagine diventa sempre più umano. Alcuni punti si possono migliorare ma nel complesso è una lettura che consiglierei da leggere assieme all'altro libro. Vi sono infatti delle scene che sarebbe meglio approfondire con l'altro libro, ma come ho già detto entrambi possono essere letti benissimo anche singolarmente.
In conclusione: ottimo tema di fondo, buona l'atmosfera e la parte di azione. Migliorabile in alcuni punti che non mi sono sembrati totalmente coerenti.
Parto col dire che la lettura è stata piacevole in quanto il suo punto forte è senz'altro la morale dietro a tutto il racconto.
Il libro inizia con una tranquilla giornata di Madama Luna che insieme ai suoi consiglieri, Sirio e Betty, canta perchè la notte sia tranquilla e che gli uomini possano sognare in tutta tranquillità. Questa tranquillità viene spezzata dal Principe Sole che un giorno precipita verso Madama Luna, la manca e finisce per cadere sulla Terra. Da quel momento in poi Madama non riesce più a togliersi dalla mente gli occhi di quel povero principe mentre precipitava e così la sua serenità viene turbata, impedendole di cantare bene. Senza il canto, il trono della notte si ferma e Madama è costretta quindi a scendere anche lei sulla Terra per chiedere consiglio sul da farsi ai re della Terra. Ma non è solo il non poter più svolgere il suo compito a preoccuparla. Ella con la mente ritorna sempre allo sguardo del Principe Sole e nella sua avventura comincia a comprendere come mai non riesce a toglierselo dalla testa.
Il viaggio di Luna è insito di pericoli, ma soprattutto vuole essere un cammino verso la consapevolezza di sè.
Madama Luna all'inizio del romanzo è un personaggio molto piatto. Ha sempre svolto il suo dovere di guardiana del cielo notturno molto bene, ma qualcosa improvvisamente si rompe. Il suo animo diventa incerto e confuso e non sa bene che cosa fare. I due re della Terra le propongono due soluzioni agli antipodi, ovvero rinunciare ai sentimenti per svolgere al meglio il suo lavoro o rinunciare alle responsabilità e pensare esclusivamente a quello che Madama Luna vuole.
In fondo si tratta un po' delle scelte che ogni uomo deve compiere, seguendo il cuore o la ragione.
Si tratta quindi di un libro che a prima vista può sembrare molto semplice, ma che in realtà mette in mostra molte piccole caratteristiche umane, quindi va letto con molta attenzione.
Sotto il punto di vista dei personaggi oltre a Madama Luna, non ne vediamo di particolarmente approfonditi. Diciamo che sono più di contorno e servono più che altro nell'identificazione delle caratteristiche umane di cui vi parlavo poco sopra.
Parlando invece al punto di vista puramente di storia senza badare al bellissimo messaggio di fondo del libro, diciamo che ci sono un paio di punti che non mi sono stati chiari o che avrei preferito essere più approfonditi dal punto di vista dinamico. Ci sono infatti dei passaggi, soprattutto per quanto riguarda l'ambientazione che hanno goduto di molta licenza poetica. Ci sono dei passaggi inizialmente da fare verso l'alto che poi in realtà vengono attraversati camminando o botole profonde che vengono superate in pochi centimetri. Ho dovuto rileggermi alcuni passaggi perché proprio non mi tornavano, poi mi sono arresa alla libera interpretazione e a dare un effetto magico a questi punti.
Altro punto negativo e che in qualche occasione ci sono dei dialoghi a più voci in cui è difficile capire chi stia dicendo cosa. Soprattutto nella fase finale dove entrano in gioco dei nuovi personaggi.
La parte psicologica mi è piaciuta, ma anche quella più avventurosa è molto carina. Il libro ha infatti per la gran parte un'atmosfera piuttosto paurosa e lugubre che rispecchia l'animo di Madama Luna. Durante la sua avventura la creatura della notte dovrà vedersela con due terrificanti re, una città di sorridenti maschere e una tribù di animali selvaggi. Quindi sotto questo punto di vista, il libro è promosso per avventura, l'atmosfera e per il grande combattimento finale, dove i personaggi di "Romanza della notte", si riuniscono a quelli di "Vincastro del giorno" per combattere il nemico finale.
In generale è stata una buona lettura che comunque mi ha colpita per la bellezza dell'animo di Madama Luna, che con lo scorrere delle pagine diventa sempre più umano. Alcuni punti si possono migliorare ma nel complesso è una lettura che consiglierei da leggere assieme all'altro libro. Vi sono infatti delle scene che sarebbe meglio approfondire con l'altro libro, ma come ho già detto entrambi possono essere letti benissimo anche singolarmente.
In conclusione: ottimo tema di fondo, buona l'atmosfera e la parte di azione. Migliorabile in alcuni punti che non mi sono sembrati totalmente coerenti.
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