Eccoci con l'ultima recensione di gennaio. Tutto sommato sono soddisfatta delle mie letture e del fatto che ho rispettato la tbr che mi ero prefissata. 6 cose impossibili è il libro che chiude la saga di Splintered composta da "Il mio splendido migliore amico", "Tra le braccia di Morfeo" e "Il segreto della Regina Rossa".
Titolo originale: Untamed
Saga: Splintered #3.5
Autrice: A.G. Howard
Anno di pubblicazione: 2017
Casa editrice: Newton Compton
Collana: Vertigo
Genere: fantasy, gotico, dark fantasy
Trama:
Alyssa Gardner è finalmente andata nella tana del coniglio e ha il controllo del suo destino, dopo aver affrontato innumerevoli sfide e avventure straordinarie.
I tre racconti di questa raccolta narrano diversi momenti trascorsi dalla famiglia e dagli amici di Alyssa nel Paese delle Meraviglie. La madre di Alyssa, in Il ragazzo nella ragnatela, rivive gli eventi che hanno portato alla salvezza dell’uomo che sarebbe diventato suo marito. Morpheus, invece, dà spazio ai ricordi di Jeb legati ai fatti narrati nel Mio splendido migliore amico. Infine, in 6 cose impossibili, Alyssa ricorda il periodo della sua vita dopo Il segreto della Regina Rossa, e il ruolo che la magia ha avuto nel difendere la felicità di coloro che ama. Questo quarto capitolo della saga di A.G. Howard, che segue Il segreto della Regina Rossa, fornisce uno sguardo più completo sul passato e sul futuro dei personaggi preferiti di questa avventura nel tempo.
I tre racconti di questa raccolta narrano diversi momenti trascorsi dalla famiglia e dagli amici di Alyssa nel Paese delle Meraviglie. La madre di Alyssa, in Il ragazzo nella ragnatela, rivive gli eventi che hanno portato alla salvezza dell’uomo che sarebbe diventato suo marito. Morpheus, invece, dà spazio ai ricordi di Jeb legati ai fatti narrati nel Mio splendido migliore amico. Infine, in 6 cose impossibili, Alyssa ricorda il periodo della sua vita dopo Il segreto della Regina Rossa, e il ruolo che la magia ha avuto nel difendere la felicità di coloro che ama. Questo quarto capitolo della saga di A.G. Howard, che segue Il segreto della Regina Rossa, fornisce uno sguardo più completo sul passato e sul futuro dei personaggi preferiti di questa avventura nel tempo.
Giudizio 3,5 su 5:
Sommariamente questo libro mi è piaciuto perché a distanza di molto tempo, mi ha riportato nella magica vita di Alyssa, Morpheus e Jeb.
Lo stile di scrittura è abbastanza scorrevole, ma meno rispetto agli altri romanzi. I tre racconti infatti sono molto introspettivi e presentano moltissimi monologhi interiori, tralasciando quasi totalmente la parte di azione narrativa che tanto mi era piaciuta negli altri libri della saga. Si tratta quindi di un libro molto squilibrato, nel senso che si sente fortemente la mancanza di brivido e adrenalina.
Questi tre racconti completano la saga di Splintered aggiungendo dei dettagli e consiglio questo romanzo ai veri fan della saga che desiderano scoprire di più sui personaggi che li hanno accompagnati in questa avventura. Coloro a cui il libro è piaciuto mediamente, potrebbero trovare lo stile narrativo troppo pesante e non lo apprezzerebbero. Io stessa, pur adorando la saga, ho storto il naso in un paio di occasioni per la troppa lentezza nella narrazione.
Vorrei qui dividere i tre racconti in modo da analizzarli separatamente in modo molto veloce.
Il ragazzo nella ragnatela
Si tratta del primo racconto breve ed è raccontato dalla madre di Alyssa, Alison. Non è semplicemente il racconto di come lei e Thomas, il padre di Alyssa si sono conosciuti, ma anche di come lei è venuta in contatto con Morpheus ed il Paese delle Meraviglie. Questo racconto mi è piaciuto moltissimo perché narra della difficile vita che ha vissuto Alison. Orfana, data in affidamento e quasi vittima di una violenza, se non fosse intervenuto il potere nascosto in lei.
Ha trovato in Morpheus un amico ed un modo di scappare dalla dura realtà in cui viveva. Ho apprezzato questo racconto perché parla dei retroscena inediti che non mi sarei mai aspettata e quindi ho avuto una piacevole sorpresa nel leggerlo.
La falena nello specchio
Il secondo racconto parla invece di Morpheus, che decide di ricorrere al trenino dei ricordi per rivivere gli eventi narrati in "Il mio splendido migliore amico" ma dal punto di vista di Jeb. La falena vuole capire perché Alyssa ha tanto a cuore Jeb e quindi si mette in una saletta e vede come l'umano ha aiutato la ragazza ad affrontare le difficili prove del Paese delle Meraviglie partendo dal momento in cui Jeb si risveglia accanto alle fate.
Questo racconto è il motivo del mio voto relativamente basso. Sembra scritto in fretta e furia e l'ho trovato mancante di una certa continuità. Riviviamo brevemente le prove che Jeb ha affrontato con Alyssa, ma in maniera molto veloce, riassunte in due righe. I sentimenti di Jeb per Alyssa vengono espressi in modo confuso, alternati alle avventure del giovane. "La falena nello specchio" è il racconto più breve dei tre, ma è anche quello che vorrei dimenticare per la sua pochezza. Non mi ha riavvicinato a Jeb minimamente e non sono riuscita a capire il senso di queste pagine. Il primo racconto è stato una bella sorpresa, ma questo secondo... stendiamoci sopra un velo pietoso. Senza senso.
6 cose impossibili
L'ultimo racconto è quello più corposo dei tre, che occupa più di metà del volume. Il terzo racconto è ambientato molti anni dopo la fine dell'ultimo libro. Alyssa ha vissuto la sua vita mortale accanto a Jeb che è morto da un paio di anni. Ormai vecchia, Alyssa ha pianificato la sua finta morte per poi attraversare la tana del coniglio per l'ultima volta e tornare per sempre giovane a fianco di Morpheus.
Nella prima parte del racconto Alyssa ripercorre i momenti più importanti della sua vita con Jeb e di come lui sia riuscito a realizzare tutti i punti promessi nella sua romantica lista e come hanno affrontato le indirette intromissioni di Morpheus.
Nella seconda parte invece Alyssa riacquista confidenza con il suo ruolo di regina e la ritroviamo che insieme a Morpheus aspetta il loro primo pargolo. In questo racconto insomma abbiamo la vera e propria conclusione della saga di Splintered.
I fatti narrati in questo racconto sono molti, descritti brevemente ma ad ognuno viene dato il giusto spazio. L'unica pecca è il continuo andare da un ricordo all'altro tra presente e passato che potrebbe spiazzare il lettore. In ogni caso i sentimenti scaturiti da questo racconto sono molti ed ho avuto modo di apprezzare la doppia vita di Alyssa nei suoi momenti migliori.
Immergersi di nuovo nel mondo creato da A.G. Howard è stato molto bello e un po' mi sono commossa per tutto l'affetto che Alyssa ha ricevuto sia dal romantico Jeb che dall'ardito Morpheus. Non è eccellente come gli altri libri per la scrittura meno coinvolgente, ma molto carino per i racconti inediti su Alison e sulla vita di Alyssa dopo gli eventi di "Il segreto della Regina Rossa".
"6 cose impossibili" è un bel racconto a conclusione della saga, che i fan della serie devono assolutamente leggere. Sconsiglio però il racconto centrale XD
-fine recensione-
I titoli della saga:
6 cose impossibile
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