E finalmente pure io ho letto "Il mio splendido migliore amico" :3
Come avevo già detto nella rubrica Castle of Hearts #5, all'inizio avevo snobbato questo libro semplicemente per il titolo. Non so voi, ma Il mio splendido migliore amico mi dà l'impressione di un romanzo rosa in piena regola. Solo da quando sono apparse le prime rencensioni del sequel di questo racconto (Tra le braccia di Morfeo) mi sono interessata alla cosa. In effetti poi il sottotitolo "Benvenuti nel vero Paese delle Meraviglie" rivela la natura fantasy del libro.
Con 400 pagine divorate in un paio di giorni, ecco a voi la recensione del primo volume della saga Splintered :3
Titolo originale: Splintered
Saga: Splintered #1
Autrice: A. G. Howard
Anno di pubblicazione: 2015 (febbraio)
Casa Editrice: New Compton Editori
Collana: Vertigo
Genere: fantasy, gotico, dark
Trama:
Alyssa è una ragazza con una vita molto difficile. Alyssa è una discendente di Alice Liddle, la bambina che con il racconto di un sogno ha ispirato a Lewis Carrol il suo più celebre romanzo: Alice nel Paese delle Meraviglie.
Alyssa, però, deve convivere con una maledizione che gravita da generazioni sulle donne della sua famiglia; una maledizione che le fa sentire i fiori e gli insetti parlare, proprio come sua madre Alison prima di lei.
Alison, infatti, è stata internata in un manicomio ed è proprio qui che la storia ha inizio. Durante una visita, Alison si accorge che la figlia comincia ad avere gli stessi sintomi della maledizione, le rivela che la loro antenata Alice è davvero andata nel Paese delle Meraviglie e che loro stanno scontando questo suo errore. Alison avverte la figlia di non cercare la tana del coniglio, ma Alyssa non l'ascolta. Il padre ha deciso di applicare il metodo dell'elettroshock con la moglie e l'unico modo che la ragazza ha per salvare Alison è di dimostrare che il Paese delle Meraviglie è reale e spezzare la maledizione che incombe sulla loro famiglia.
Il Paese delle Meraviglie, però, non è così bello come descritto nel libro di Carrol. Si tratta di un mondo molto crudele e folle in Alyssa dovrà far valere le sue qualità e proteggere Jeb, il suo migliore amico che l'ha seguita all'interno della tana del coniglio. La mente della discendente di Alice, però è guidata da ricordi d'infanzia a lungo dimenticati in cui lei gioca con un ragazzino che la aspetta nel mondo delle meraviglie; il suo nome è Morpheus.
Giudizio 5/5:
Che dire, le ultime recensioni sono alternate. Un libro brutto, uno bello, uno brutto e uno bello XD
Il mio splendido migliore amico è un libro che mi ha attratto moltissimo. Ieri sera ho letto praticamente metà libro e non me ne sono staccata finché non sono arrivata alla fine.
Il libro è scritto benissimo, in modo scorrevole. L'autrice riesce a descrivere in modo minuzioso il Paese delle Meraviglie ma non a discapito dei momenti di azione e romanticismo. Tutto è dosato alla perfezione, creando una miscela che attrae e non annoia mai.
La storia è stupenda e insieme ad Alyssa scopriamo che il Paese non è così tanto delle Meraviglie, ma più un universo terrorizzante, molto dark. L'autrice dice che per il suo libro ha preso ispirazione sia dal mondo di Carrol, sia da Tim Burton e questo romanzo è il connubio fra questi due mondi.
Alyssa pur di salvare sua madre dall'elettroshock, decide di affrontare la maledizione di famiglia e si inoltra nel Paese delle Meraviglie, qualcosa però la giuda attraverso questo cammino. Si tratta di Morpheus, ovvero il Brucaliffo. Questo personaggio a volte si presenta con l'aspetto di una falena dalle ali blu, mentre altre volte ha l'aspetto di un seducente giovane, sempre con le ali.
Alyssa grazie alle sue indicazioni e all'aiuto di Jed, riesce a portare a termine le prime missioni: entrare nella tana del coniglio, prosciugare il mare di lacrime di Alice passando per il campo di fiori giganti... ed è qui che inizia il triangolo amoroso della storia.
Alyssa è da sempre innamorata di Jed e sembra che anche lui provi qualcosa per lei, nonostante sia il ragazzo di Tae, la peggior nemica di Alyssa.
A completare il quadretto abbiamo Morpheus, questa ambigua e affascinante creatura che viveva nei sogni della ragazza quando era piccola. Le ha insegnato come superare gli ostacoli del Paese delle Meraviglie fin dai primi anni di vita, finchè Alison, accortasi del manipolatore, ha spezzato il loro legame nella speranza di evitare la maledizione alla figlia. Questo almeno fino al fatidico giorno in cui Alison rivela tutta la verità a Alyssa e Morpheus ha potuto riappropriarsi di quel rapporto interrotto.
Morpheus le spiega che per sciogliere la maledizione che colpisce le donne della famiglia, deve riparare agli errori che Alice ha commesso la prima volta che è entrata nel Paese delle Meraviglie. Dopo essere entrata nella tana del coniglio, e aver prosciugato il mare di lacrime, le rimangono solo restituire i guanti e il ventaglio alla duchessa e risvegliare i partecipanti al ricevimento del tè. Purtroppo queste missioni porteranno alla luce altre missioni secondarie che costringeranno Alyssa a stare molto più tempo nel Paese delle Meraviglie.
Morpheus si rivela molto manipolatore e nonostante aiuti la ragazza in tutte le missioni, c'è sempre un secondo fine dietro alle sue azioni. Alyssa ad un certo punto si ritrova costretta a seguire le indicazioni di Morpheus, non per sua scelta, ma perché non vi sono altre alternative. Nonostante ciò, la ragazza prova comunque qualcosa per la creatura. Il classico bello, dannato e b***.
Dall'altro lato troviamo Jed, un ragazzo con un passato difficile. Alyssa gli è sempre stata accanto nei momenti di bosogno, sia quando Jeb veniva picchiato dal padre, sia quando quest'ultimo morì in un incidente. Alyssa è sempre stata la sua musa, ma nonostante ciò Jeb aveva scelto di trasferirsi a Londra per lavorare ed esporre i suoi quadri... insieme a Tae.
La nostra eroina stava per rinunciare definitivamente a lui, quando è capitato l'incidente della tana del coniglio che li ha riavvicinati e ha fatto scoprire i sentimenti che provavano l'uno per l'altra.
Da quando Jed si trova suo malgrado coinvolto in un mondo di folli, si comporta da vero cavaliere senza macchia e senza paura. Coraggioso, sempre pronto a proteggere Alyssa fino alla fine e a sacrificarsi per lei.
La persona che sta in mezzo a questi due fuochi è Alyssa, una ragazza timida e con molti problemi da affrontare, non ultimo la paura di essere pazza come la madre. All'inizio della storia la ragazza è disperata; tra la scoperta che il ragazzo che le piace da una vita, non solo frequenta la sua peggior nemica, ma ha intenzione di trasferirsi oltreoceano per stare con lei ed iniziare la sua carriera artistica, la madre che sta per essere sottoposta ad elettroshock, prende la drastica decisione di rischiare il tutto per tutto. Prende il coraggio a due mani e si fionda nella tana del coniglio. Da qui la sua testa e il suo cuore si dividono sempre di più. Da un lato Jed, dall'altro Morpheus. Da un lato il Paese delle Meraviglie che sembra essere così familiare dall'altro il mondo reale con tutti i suoi problemi.
Assistiamo allo sviluppo personale di Alyssa, che impara ad essere più sicura di sè, più accorta ed anche un po' più folle.
Il mondo creato dall'autrice è molto dark, cupo, folle e a tratti sanguinario. I personaggi che fanno da contorno ai protagonisti spesso sembrano usciti da un film horror, come ad esempio il Corniglio Bianco (sì, CoRniglio) viene descritto come "...una figura minuscola grande quanto un coniglio, con le gambe, braccia e busto hanno una forma umanoide ma prive di carne; di esse resta solo lo scheletro bianco...".
Un'altra cosa che voglio sottolineare de "Il mio splendido migliore amico", sono i continui colpi di scena, che tengono il lettore incollato al libro. Ora non vi posso svelare più di quel che ho già detto, ma vi posso assicurare che ogni lettore avrà il fiato sospeso fino all'ultimo.
Unica grande pecca del libro, secondo me, è il titolo in italiano. Da "Splintered" a "Il mio splendido migliore amico": cos'è andato storto? Chiunque abbia un dizionario o cercando su google può tradurre splintered con il termine scheggiata e non posso che chiedermi perché questo cambio estremo del titolo?
"Il mio splendido migliore amico" non so neanche a chi si riferisca. In teoria dovrebbe essere Morpheus... che è tutto tranne che amico e migliore.... Un titolo che fuorvia e che non ha nulla a che fare col libro. Nonostante ciò, ho deciso di non penalizzare il libro per un madornale sbaglio di traduzione nel libro, assegnandogli 5 tazze piene :3
Ricapitolando: un libro fantastico, scritto benissimo con una trama coinvolgente e particolare. Non vedo l'ora di leggere il seguito :3
-fine recensione-
Bella recensione, anch'io ho amato questo libro!Il sequel è anche più bello, il terzo volume invece mi ha un po' delusa ma in generale la considero una saga molto valida *__*
RispondiEliminaConcordo pienamente per il titolo, ho letto il libro in lingua e quando ho saputo del titolo italiano ero scioccata xD
Il secondo più bello del primo? *.* ... Devo correre in libreria a prenderlo XD
EliminaGrazie per aver apprezzato la recensione^^