Dopo un weekend molto intenso tra karaoke ieri e fiera del fumetto oggi, con un po' di calma e con le ultime forze che mi sono rimaste, scrivo questa recensione, dopodichè me ne andrò in letargo XD
Dovete sapere che io ho fondato una pagina su FB di questa autrice (se volete passare, il link è QUESTO), quindi mi informo sui nuovi libri pubblicati da Kresley in Italia. L'autrice è diventata famosa con la sua saga fantasy-erotica degli Immortali (un esempio QUI) ma si è anche dilettata con una saga distopica, ovvero Poison Princess (la mia recensione QUI), di cui purtroppo non si hanno ancora notizie del secondo volume in Italia "-.-...
Tutto ciò per dirvi che ho letto abbastanza di Kresley Cole, quindi quando ho saputo dell'uscita di questa nuova saga, mi ci sono buttata ed ecco a voi la recensione ;)
Titolo originale: The game maker 1.1
Autore: Kresley Cole
Anno di pubblicazione: 2015
Casa editrice: Leggereditore
Genere: romanzo, erotico
Trama:
Natalie è una studentessa che fa tre lavori per mantenere una piccola ricerca. Da piccola è stata adottata e vuole a tutti i costi scoprire le sue origini ingaggiando un investigatore privato e i suoi sforzi stanno per essere ricompensati.
Una sera entra nella sua vita Aleksander Sevastyan, un aitante killer russo con il compito di proteggerla e riportarla da suo padre. Natalia avrebbe mai immaginato di essere figlia di un grande mafioso russo e mai avrebbe pensato di poter provare un'attrazione così potente per la sua guardia del corpo. Sono bastate poche ore perchè i due bruciassero di passione, ma Aleksander è un uomo fedele al suo boss e sa che non avrebbe dovuto innamorarsi proprio di sua figlia, non ora che l'apparizione di Natalia potrebbe far scoppiare una guerra tra bande mafiose....
Giudizio 2/5:
Inizialmente volevo copiare la trama di Amazon, ma mi sono resa conto che non mi piaceva molto, quindi ho fatto io il riassuntino XD.
In ogni caso il voto per questo libro è due tazze (e dico poteva andare molto peggio da come era partito). Ho trovato questo libro al di sotto della saga degli immortali e quindi non potevo dargli un voto alto.
La scrittura è leggera e non impegnativa, un libro che si lascia leggere insomma.
Quello che non mi è piaciuto è parte della storia proprio. Diciamo che pur non avendo letto i libri di 50 sfumature di grigio, le pubblicità e i pettegolezzi mi sono arrivati lo stesso ed azzarderei che questo libro ci va molto vicino.
Natalia non è dolce ed ingenua come la protagonista del libro di E.L. James, ma la scia della passione legata al dolore fisico c'è, e già questo a livello personale mi indispone alquanto. Vorrei sottolineare il fatto che i due si conoscono solo da qualche ora e già sono pazzamente innamorati e consumano subito una parte della loro passione e non siamo neanche a metà libro!
L'autrice ha deciso di darci dentro con la parte più sexy del libro e solo in seguito spiega meglio cosa sta succedendo, insomma la "vera" trama. Inutile dire che anche questa cosa non mi è piaciuta.
Nella saga degli immortali è tutta un'altra cosa, potrei dilungarmi veramente molto sulle sostanziali differenze e sul fatto che qualsiasi libro di questa saga è nettamente superiore a "Il professionista - l'incontro" ma non mi voglio dilungare, anche perchè sento Morfeo che mi sta per chiamare..
Posso dire che non mi è piaciuta come è stata messa la parte erotica, ma qualcosa di buono in questo libro l'ho trovato (sennò non avrebbe due tazze XD). Dopo la "consumazione" la storia inizia a prendere forma e senso. Lei che conosce suo padre, che inizia ad abituarsi al mondo di Sevastyan ed iniziano le prime avvisaglie di guai in vista... e proprio sul più bello: fine del libro.
Altra cosa che non mi ha fatto apprezzare questo libro è che non appena inizia ad avere una parvenza di trama, finisce costringendoti ad acquistare subito gli altri due libri. Ora qui sorge un quesito: i tre libri della serie de "Il professionista" sono usciti tutti e tre il 23 aprile. Racchiuderli in un libro come hanno già fatto negli USA no?
Ricapitolando i miei deliri serali post-fiera.. La lettura è scorrevole ma la sequenza degli eventi mi è sembrata un po' sfasata, i personaggi non sono male ma hanno delle fisse strane che mi ricorda 50 sfumature (il che è mooolto male). Leggerò il secondo? Forse, non lo so ancora, ma di sicuro leggerò altri libri di questa autrice. Anche se ha fatto questo piccolo passo falso a mia opinione, resta sempre una grande scrittrice con le altre due saghe citate all'inizio: Gli Immortali e Poison Princess.
-fine recensione-
Domani aggiornerò Goodreads, per stasera dico solo Buonanotte!
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