aprile 06, 2017

Passenger - Alexandra Bracken


E finalmente dopo tre giorni senza linea internet fissa, riesco a sfornare una recensione yeeee! La ditta che ci forniva servizio internet doveva potenziare la linea, ma qualcosa è andato storto, quindi per tre giorni sono stata off-line. Da un lato ho potuto concentrarmi su altre cose, dall'altro mi è slittata leggermente la scaletta per il blog. Oggi infatti non uscirà il solito post del giovedì "Le fiabe del dodo", lo riprenderò la prossima settimana.

Titolo: Passenger
Titolo originale: Passenger
Serie: Passenger #1
Autrice: Alexandra Bracken
Anno di pubblicazione: 2017 (marzo)
Casa editrice: Sperling&Kupfer
Genere: fantasy, distopico, romance

Trama:

In una terribile notte, la giovanissima Etta Spencer perde tutto quello che conosce e ama. Catapultata all'improvviso in un mondo sconosciuto, ha un'unica certezza: non ha viaggiato per chilometri, bensì per secoli. La sua famiglia, infatti, possiede la capacità di viaggiare nel tempo. Un'abilità di cui lei ha sempre ignorato l'esistenza. Fino a ora. Passeggera a sorpresa su una nave nel bel mezzo dell'oceano, e disposta a tutto per ritornare alla propria epoca, Etta inizia una straordinaria avventura attraverso secoli e continenti, in compagnia di Nicholas, giovane capitano della nave, alla disperata ricerca di un oggetto misterioso e di inestimabile valore, in grado di salvare il suo futuro. Ma i tentativi di Etta per trovare la strada di casa non fanno che trascinarla sempre più a fondo. Per sopravvivere dovrà imparare a navigare tra spazio e tempo, tradimento e amore.


Giudizio 4 su 5:

Questa volta devo dare ragione alle molte recensioni positive riportate sul retro della copertina.
Passenger mi è piaciuto molto ma non ho potuto assegnare il massimo delle tazze.
Il punto in meno l'ho dovuto togliere per la scrittura. Il libro è scorrevole e con un linguaggio ricercato ma ho notato in alcuni punti delle frasi, soprattutto all'inizio, troppo brevi che creavano confusione. L'inizio per me, non è stato dei migliori, ma con l'avanzare della storia mi sono appassionata ed abituata a questo tipo di scrittura.

La storia parla di Etta, una diciassettenne quasi violinista professionista. La sua vita è molto semplice: vive con sua madre Rose che è da sempre molto fredda nei suoi confronti, ma non le ha mai fatto mancare niente. Ha inoltre una fantastica anziana insegnante di violino di nome Alice che è tutto il contrario di sua madre.
Insieme, queste due donne, hanno cresciuto Etta tra musica, cultura e viaggi.
La vita di Etta cambia la sera del concerto nel museo dove lavora Rose. Etta poco prima del concerto, scopre sua madre ed Alice litigare per qualcosa, forse il suo debutto come professionista, ma il tempo stringe e la ragazza è costretta ad inghiottire tutta l'ansia e a fare la sua esibizione sul palco.
Dopo aver suonato le prime note, però, qualcosa non va. Etta comincia a sentire uno strano suono e fugge via da quel palco, accompagnata da un'altra violinista di nome Sophia. Mentre le due stanno correndo nei corridoi del museo, si sentono dei rumori, degli spari e poco dopo appare di fronte alle ragazze il cadavere di Alice.
Sophia improvvisamente fa alzare Etta e la conduce verso la fonte dello strano rumore sentito in precedenza ed entrambe attraversano un portale che le porta su una nave nell'Oceano Altantico….nel 1776.
Su questa nave Etta scopre una sconcertante verità: Etta è una viaggiatrice del tempo come sua madre. Attraverso dei portali nascosti in tutto il mondo, Etta riesce ad attraversare lo spazio ed il tempo. Anche Sophia è una viaggiatrice e sta portando la ragazza da suo nonno, il più potente membro della famiglia Ironwood.
Quando Etta si risveglia in questa nave, però, stanno subendo un arrembaggio orchestrato dalla famiglia Ironwood per scortare le due ragazze. Il nuovo capitano della nave è Nicholas, un ragazzo di colore imparentato con la famiglia di viaggiatori.
Come detto poi nella trama poco sopra, Etta sarà costretta a viaggiare attraverso vari portali in vari luoghi ed in vari tempi per poter recuperare un artefatto, un astrolabio, e ad accompagnarla nel suo viaggio il  coraggioso e misterioso Nicholas :3

Etta e Nicholas sono i protagonisti di questa avventura attraverso i portali.
Etta è una ragazza che ha sacrificato tutto per una cosa sola: il violino. Questa sua certezza crolla quando si ritrova nel bel mezzo dell'Oceano su una nave del 1700 con Nicholas e Sophia.
Ha da sempre vissuto male il rapporto con la madre, a suo avviso troppo fredda nei suoi confronti, ma sente di capirla un po' di più quando scopre il suo passato da viaggiatrice nel tempo. Etta ha da sempre un carattere molto forte, ha dovuto esserlo per tutte le persone che ha sacrificato per la sua passione per il violino. Dimostra da subito questo caratterino deciso e testardo, ma anche romantico ma deciso. Prova fin da subito attrazione nei confronti del bel Nicholas ma si rende conto di doverci andare con i piedi di piombo a causa del carattere di lui e del fatto che è cresciuto in un'epoca diversa..
Nicholas è un ventenne che ha avuto una vita molto dura a causa del colore della pelle. Pur essendo un Ironwood e anche con l'abilità di viaggiatore, non è ben visto all'interno della famiglia. Da piccolo era uno schiavo, liberato poi dal capitano Hall ed inserito nel mondo della pirateria legale. Il suo sogno è recidere una volta per tutte il legame con gli Ironwood e viaggiare per il mondo con una flotta tutta sua. Non appena vede Etta sulla nave, immediatamente ha un colpo di fulmine ma riesce a mantenere le distanze. Il suo passato è adombrato dalla morte del fratello Julian, per cui si sente responsabile.

Etta e Nicholas hanno due caratteri simili, ma sviluppati in modo diverso a causa del diverso periodo storico in cui sono nati e cresciuti. Nonostante le differenze, i due si innamorano perdutamente ed è una storia d'amore che mi è piaciuta un sacco. Trattenuta un po' per i segreti fra i due, un po' per le convenzioni sociali, ma che alla fine è riuscita a sbocciare ugualmente. Un amore che i due sanno che dovrà finire a causa... beh della loro appartenenza a periodi storici diversi, ma che hanno voluto  vivere almeno per un po'.
"Abbiamo fatto l'impossibile" mormorò, avvicinando le labbra all'orecchio di lei. "Abbiamo rubato quanto tempo potevamo, e questo non ce lo toglieranno mai."
L'universo che è riuscita a creare l'autrice mi è piaciuto molto, si vede che sono state fatte ricerche approfondite su ogni città visitata in quel particolare periodo storico. Passenger ci porta in un viaggio stupendo attraverso il tempo ed è stato affascinante poter assistere all'arrembaggio del 1776, il periodo della seconda guerra mondiale nella Londra del 1940, vedere l'antica Damasco, e poi Parigi e la foresta in Cambogia. Insomma: il giro del mondo in 408 pagine ^^. In più ci sono moltissime citazioni degne di nota, infatti ho messo i post it segnapagina un po' dappertutto XD

Il finale è davvero una cosa inaspettata. Non è eccessivamente emozionante, con la classica successione di eventi super eccitante ma è comunque un finale sorprendente e ti fa venire voglia di leggere subito il seguito.
Vogliamo parlare anche dell'aspetto estetico? La copertina è stupenda anche se per leggerlo vi consiglio di togliere la sovracoperta. La scritta argento in rilievo rischia di rovinarsi subito, quindi meglio denudare il libro prima di sfogliarne le pagine.

In conclusione: un buon libro, costruito molto bene, con viaggi temporali molto interessanti e ben costruiti e per finire una storia d'amore molto carina e diversa dal solito.
Etta lasciò andare il suo braccio, e lui lo strinse intorno a lei, guidandola fino a sdraiarsi sul pavimento fianco a fianco, le teste appoggiate sulla borsa, la giacca di lui a coprirli. Etta capì che laggiù nell'oscurità, avevano trovato un luogo al di là delle regole; un luogo sospeso tra il passato e il futuro. Era un singolo momento di possibilità.
-fine recensione-

P.S. Tenete d'occhio questa recensione, potrebbe esserci qualcosa in serbo per i lettori del mio blog...

4 commenti:

  1. Ciao :D
    Questo libro sembra molto carino. Mi spiace che l'inizio non ti abbia entusiasmato del tutto ma direi che comunque 4 su 5 sia un bel risultato. Etta mi sembra un bel personaggio e mi incuriosisce soprattutto per questa sua passione del violino. Sono poche le protagoniste dei fantasy che hanno dote musicali. :D
    Amando telefilm come Doctor Who o Timeless adoro i viaggi del tempo e poi concordo su quanto sia bella la copertina di questo libro! *o*

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    1. Anche a me piace molto Doctor Who :3 allons-y!
      Se ti piacciono personaggi fantasy con doti musicali ti posso consigliare Muses di Francesco Falconi dove troviamo una violinista e cantante ^^

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  2. Bellissima recensione, ho percepito perfettamente tutte le emozioni che hai provato nel leggerlo...
    Sono sempre più convinta di leggere questo libro, dalla trama molto singolare e intrigante :)
    Sarà bellissimo viaggiare nel tempo insieme ai protagonisti, e scoprire la loro dolcissima storia d'amore...
    Seguirò il tuo consiglio, il giorno che lo leggerò, toglierò sicuramente la sovracopertina :)

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    1. Assolutamente da togliere, ho fatto lo sbaglio per pigrizia. Purtroppo ho appoggiato il libro sulle ginocchia per leggerlo ranicchiata su una poltrona e ora si notano dei piccoli segni sulla scritta lasciati dai jeans T.T
      Comunque il libro è davvero carino. Ha un ritmo particolare ma affascinante ^^ super consigliato :3

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