Sììì, finalmente vado a recensire un libro uscito quest'anno^^ Un libro che aspettavo da quando ho finito la lettura della trilogia delle gemme, sto parlando della nuova trilogia di Kerstin Gier: la trilogia dei sogni che comincia con il libro Silver.
Il mio piccolo cuoricino ha fatto i salti di gioia quando la bibliotecaria ha consegnato questo delizioso volume nelle mie mani, era talmente delizioso che l'ho finito in due giorni :3 Pronti con la recensione? Via!
Titolo: Silver
Trama:
Liv è una ragazza che si è trasferita molte volte a causa del lavoro dei genitori divorziati. Nell'ultimo trasferimento lei, sua sorella e la loro tata finiscono in Inghilterra dove trovano ad aspettarle non solo la madre ma anche il suo nuovo compagno.
Casa nuova, scuola nuova ed in più famiglia nuova. Oltre ad Ernest, il nuovo compagno, Liv dovrà sopportare altri due nuovi fratelli: Grayson e Florence che frequentano la sua stessa scuola. Nel nuovo e prestigioso college Liv farà la conoscenza del gruppo più ammirato di tutta la scuola (almeno dalle ragazze). Ne fanno parte oltre al suo nuovo fratellastro Grayson altri tre ragazzi tutti dall'aspetto bellissimo: Henry, Arthur e Jasper.
Liv ha sempre fatto dei sogni strani, ma una notte ne fa uno decisamente più strano degli altri: sogna di varcare una porta verde e di ritrovarsi in un corridoio pieno di porte. Vede il suo nuovo fratellastro aggirarsi in questo corridoio e lo segue in una porta che dà su un cimitero, dove si ritrova anche con gli altri ragazzi del famoso gruppetto. Qui si consuma uno strano rito e Liv si trova ora ad esserne completamente coinvolta....
Giudizio 4/5:
Che cattiva!! Dovevo mettere 5....
No, adesso con calma spiegherò la ragione dietro questo 4.
Questa meravigliosa autrice ha la capacità di mettere un magnete dentro alla parola scritta, infatti è difficile staccarsi dalle pagine una volta che si comincia a leggere. Il suo modo di scrivere è semplice e scorrevole ma allo stesso tempo riesce a trascinare il lettore nel suo universo. L'idea di poter interagire con le persone attraverso i sogni è davvero ottima e offre numerosi scenari. C'è inoltre abbastanza azione, una buona dose di romanticismo e sono state gettate le basi per una buona trilogia. Detto ciò, cosa mi ha impedito di mettere un 5/5?
La fine del libro (che non rivelerò) è stata troppo frettolosa, non mi è piaciuta per niente. Piuttosto della chiusura dell'ultimo evento fatta in modo troppo velocemente, avrei preferito lasciare la faccenda in sospeso fino al prossimo libro. In sostanza secondo me è stato rovinato il momento di maggior pathos di Silver.
Altro punto a sfavore del libro: non mi piace la protagonista. O meglio mettendola a confronto con Gwen, la protagonista della trilogia delle gemme, non c'è paragone. Trovo Liv una ragazzina capricciosa: "Oh fate uno strano patto con un demone? Lo voglio fare anch'io, tanto non ci credo." Credetemi, vorrei scrivere un sacco di cattiverie su Liv in questo momento, ma mi trattengo.
Riepilogando: scorrevole, ottima storia, finale del libro e protagonista così così.
Aspetterò con ansia il secondo libro con la speranza di vedere quel qualcosa in più che mi faccia dire: sì, è decisamente all'altezza della Trilogia delle Gemme.
Titolo: Silver
Titolo originale: Silber
Saga: La Trilogia dei Sogni
Saga: La Trilogia dei Sogni
Autrice: Kerstin Gier
Anno di pubblicazione: 2014
Anno di pubblicazione: 2014
Casa editrice: Corbaccio
Genere: fantasyLiv è una ragazza che si è trasferita molte volte a causa del lavoro dei genitori divorziati. Nell'ultimo trasferimento lei, sua sorella e la loro tata finiscono in Inghilterra dove trovano ad aspettarle non solo la madre ma anche il suo nuovo compagno.
Casa nuova, scuola nuova ed in più famiglia nuova. Oltre ad Ernest, il nuovo compagno, Liv dovrà sopportare altri due nuovi fratelli: Grayson e Florence che frequentano la sua stessa scuola. Nel nuovo e prestigioso college Liv farà la conoscenza del gruppo più ammirato di tutta la scuola (almeno dalle ragazze). Ne fanno parte oltre al suo nuovo fratellastro Grayson altri tre ragazzi tutti dall'aspetto bellissimo: Henry, Arthur e Jasper.
Liv ha sempre fatto dei sogni strani, ma una notte ne fa uno decisamente più strano degli altri: sogna di varcare una porta verde e di ritrovarsi in un corridoio pieno di porte. Vede il suo nuovo fratellastro aggirarsi in questo corridoio e lo segue in una porta che dà su un cimitero, dove si ritrova anche con gli altri ragazzi del famoso gruppetto. Qui si consuma uno strano rito e Liv si trova ora ad esserne completamente coinvolta....
Giudizio 4/5:
Che cattiva!! Dovevo mettere 5....
No, adesso con calma spiegherò la ragione dietro questo 4.
Questa meravigliosa autrice ha la capacità di mettere un magnete dentro alla parola scritta, infatti è difficile staccarsi dalle pagine una volta che si comincia a leggere. Il suo modo di scrivere è semplice e scorrevole ma allo stesso tempo riesce a trascinare il lettore nel suo universo. L'idea di poter interagire con le persone attraverso i sogni è davvero ottima e offre numerosi scenari. C'è inoltre abbastanza azione, una buona dose di romanticismo e sono state gettate le basi per una buona trilogia. Detto ciò, cosa mi ha impedito di mettere un 5/5?
La fine del libro (che non rivelerò) è stata troppo frettolosa, non mi è piaciuta per niente. Piuttosto della chiusura dell'ultimo evento fatta in modo troppo velocemente, avrei preferito lasciare la faccenda in sospeso fino al prossimo libro. In sostanza secondo me è stato rovinato il momento di maggior pathos di Silver.
Altro punto a sfavore del libro: non mi piace la protagonista. O meglio mettendola a confronto con Gwen, la protagonista della trilogia delle gemme, non c'è paragone. Trovo Liv una ragazzina capricciosa: "Oh fate uno strano patto con un demone? Lo voglio fare anch'io, tanto non ci credo." Credetemi, vorrei scrivere un sacco di cattiverie su Liv in questo momento, ma mi trattengo.
Riepilogando: scorrevole, ottima storia, finale del libro e protagonista così così.
Aspetterò con ansia il secondo libro con la speranza di vedere quel qualcosa in più che mi faccia dire: sì, è decisamente all'altezza della Trilogia delle Gemme.
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