febbraio 25, 2018

Paper Princess - Erin Watt

Eccoci finalmente giunti all'ultima recensione di febbraio. Fra alte speranze e cocenti delusioni, ho scelto all'ultimo momento di rivoluzionare la mia tbr. Come già sapete, le mie ultime recensioni non sono andate esattamente benissimo e appartengono a libri su cui riponevo molte speranze. Ho deciso quindi di scegliere come ultimo libro Paper Princess, un titolo amato quanto contestato, che è arrivato sugli scaffali nel 2017. Era un titolo che avevo adocchiato per la molta pubblicità, ma che poi avevo scartato per le molte critiche mosse a questo libro. Ho deciso che la conclusione di questo mese dovesse essere la recensione di un libro su cui non avevo proprio alcuna aspettativa, anzi che sapevo che in qualche modo non mi sarebbe piaciuto, per evitare di infrangere per l'ennesima volta le mie speranze di una buona lettura. Sarà stato così pessimo come mi aspettavo?

Titolo: Paper Princess - The Royals
Titolo originale: Paper Princess
Saga: The Royals #1
Autrice: Erin Watt
Anno di pubblicazione: 2017
Casa editrice: Sperling&Kupfer
Genere: YA, New Adult

Trama: 

A diciassette anni, Ella Harper ha già imparato a sbrigarsela da sola. Sempre in fuga, dalle difficoltà economiche e dagli uomini sbagliati di sua madre, si è districata tra mille lavori per riuscire a far quadrare i conti, studiare e costruirsi un futuro migliore. Finché, un giorno, nella sua vita compare un certo Callum Royal. Distinto ma deciso, nel suo costoso abito di sartoria, dice di essere il migliore amico del padre, che lei non ha mai conosciuto, nonché il suo tutore legale. In quanto tale, sarà lui d'ora in poi a sostenere le spese per il suo mantenimento e la sua istruzione, a patto che Ella accetti di vivere con lui e i suoi cinque figli. 
Ella sa che il sogno che Callum Royal sta cercando di venderle è sottile come carta. Ed è diffidente e furiosa. Ma ancora di più lo sono i fratelli Royal. Easton, Gideon, Sawyer, Sebastian e... Reed. Magnetici e pericolosi, non mancano di farla sentire un'intrusa: lei non appartiene, e non apparterrà mai, alla loro famiglia. E a nulla valgono i tentativi pacificatori di Callum. Ella però non è certo il tipo che si lascia intimorire, e le scintille a casa Royal non tardano ad arrivare. Soprattutto dopo un bacio rubato, che innescherà un'inarrestabile spirale di rabbia, gelosia e desiderio. Per non scottarsi, Ella dovrà imparare presto le regole del gioco...

Giudizio 3 su 5:

Poteva andare peggio. Diciamo che ho fatto una media tra le cose che mi sono molto piaciute e quelle che non mi sono affatto piaciute.

Partiamo con gli aspetti positivi. In primis ho trovato molto bella e fluida la narrazione del racconto. I capitoli sono piacevoli e scorrono via molto velocemente. In particolare ho apprezzato che ci sia una continua aspettativa che si crea alla fine del capitolo. Per spiegarmi meglio, ogni capitolo è conclusivo di una parte della trama, ma lascia nel lettore sempre un senso di voler scoprire cosa succede dopo, innescando la classica reazione "Ma sì, solo un altro capitolo..." finendo per leggere metà del libro in una nottata di lettura. Mi sono sentita catturata da queste pagine e non mi è capitato molto spesso ultimamente, quindi punto decisamente a favore per il libro sulla scorrevolezza della narrazione.

Il secondo punto positivo è stato il personaggio di Ella. Lo so, c'è chi la ama e c'è chi la odia, io personalmente l'ho apprezzata.
Si tratta di un personaggio che ha un passato davvero pesante e che sembra rimanerle sempre addosso. Ella è stata cresciuta solo dalla madre e con lei ha viaggiato in lungo e in largo per night e sempre con uomini diversi, le varie "fiamme" della mamma. Pur facendo una vita sregolata, le due avevano un forte legame. Purtroppo il destino è sempre pronto a giocare nuovi biechi tiri e la mamma di Ella si ammala gravemente e muore dopo un paio d'anni. Ella per poter pagare le spese mediche è costretta a lavorare come spogliarellista e continua anche dopo la morte della madre per pagare affitto, cibo e scuola. Sì, scuola. Il desiderio più grande di Ella infatti è di ottenere un titolo di studi, fare carriera e sistemarsi economicamente.
La vita di Ella cambia nel momento in cui appare Callum Royal. Egli afferma di essere il suo tutore in quanto designato dal suo padre naturale Steve, deceduto anche lui da poco. Ella è molto restia, ma Callum le fa una proposta economica molto invitante ed in più potrà frequentare uno dei maggiori college, in cambio della convivenza con lui ed i suoi figli. Convivenza tutt'altro che facile dato che i cinque fratelli Royal sono decisi a renderle la vita impossibile.
Il personaggio di Ella si rivela molto tosto. Nonostante i molti colpi ricevuti durante la sua vita, è sempre riuscita a rialzarsi e ad affrontare le sfide come meglio poteva. Ella è molto insicura, soprattutto degli effetti che il suo passato può sortire sul suo presente e sul suo futuro, ma non dà a vedere questa sua insicurezza. La ragazza riesce ad erigere un muro attorno a sè, che la fa apparire molto forte agli occhi degli altri. Alcune delle sue scelte sono molto discutibili, ma è innegabile che è una protagonista dal carattere deciso e focoso.

Il terzo punto positivo del racconto è che succedono molti avvenimenti, quindi posso considerarlo un libro abbastanza ricco. I vari eventi si susseguono senza mai annoiare. Una festa qui, un appuntamento da avvocati di là, la scuola... insomma oltre alla buona scrittura descritta al punto uno, c'è un buon ritmo che riesce ad accompagnare il lettore.

Parlando invece dei contro diciamo che se da un lato mi è piaciuto il personaggio di Ella, i Royal non mi sono piaciuti. Sono malvagi e st****i fino al midollo. L'unico che salverei della famiglia è Easton per il momento, perché è il più dolce tra i Royals. Parlando egli altri fratelli Gideon si vede poco, i gemelli ancora meno e Reed è il capo-cattivo. Reed è il Royal che tratta peggio Ella eppure riesce ad intrecciare una specie di relazione con lei. Con il passare delle pagine il suo carattere si smussa un po', mantenendo però ben grandi le distanze. Diciamo che alla fine si è esposto troppo poco per potergli perdonare tutte le cattiverie che ha compiuto nella prima parte del romanzo.

Un altro degli aspetti che non mi è piaciuto è stato la parte hot del romanzo. Sinceramente mi ha lasciata un po' spiazzata. Il libro all'inizio lascia intendere che ci saranno alcune scene osè, ma poi effettivamente non è che sia così spinta. Non so, personalmente sembra che l'autrice volesse avere un certo livello erotico, ma poi avesse voluto ridimensionarlo. Non discuto che la parte piccante è uno degli elementi che ha reso il libro attraente, ma non mi è piaciuto lo sviluppo all'interno della storia.

Il punto peggiore però del libro, ed è quello che viene criticato maggiormente, è il modo in cui vengono trattati certi argomenti. Nel libro infatti ci sono scene di bullismo, alcolismo e droga che vengono trattate con troppa tolleranza. Personalmente penso che questi tre argomenti siano delle problematiche molto importanti per i giovani adulti e in questo romanzo vengono trattati come se fossero normali. Non vorrei che passasse un messaggio sbagliato che tutto questo è la normalità, che non serve prendere delle misure per contrastare questi fenomeni e che se si hanno dei problemi un paio di scazzottate possono risolvere tutto.
Dato che si tratta di un libro destinato agli adolescenti, non mi è piaciuto affatto come questi argomenti sono stati trattati, perché sembrano giustificare questi deplorevoli comportamenti.

In conclusione: Paper Princess è un libro da prendere con le pinze per alcuni argomenti trattati, ma con una protagonista femminile molto forte. Un libro che si lascia leggere molto velocemente, consigliato per una lettura poco impegnativa ma comunque interessante.

Dato che ho elogiato il caratterino di Ella, vi propongo per la citazione di oggi, un dialogo tra lei e Reed.
"Allora ammetti di essere senza vergogna" sibila. "Non ho problemi ad ammetterlo", replico "Vergogna e princìpi sono per chi non deve preoccuparsi delle piccole cose, tipo: cosa posso comprare con un dollaro che mi sazi tutto il giorno? Come pago le spese mediche della mamma? Dove trovo l'erba che le permetta di non sentire dolore per un'ora? La vergogna è un lusso."
-fine recensione-

Recensione degli altri libri della saga:
- Paper Princess
- Paper Prince

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