novembre 12, 2017

Magic - V.E. Schwab

Ho finito un paio di giorni fa Magic di V.E. Schwab. Titolo attesissimo da tutti noi lettori ed uscito finalmente ad ottobre con la Newton. 
Sarà riuscito a rispettare gli alti standard che prometteva? Scopritelo con me in questa nuova recensione^^

Titolo: Magic
Titolo originale: A Darker Shade of Magic
Saga: Shades of Magic #1
Autrice: V. E. Schwab
Anno di pubblicazione: 2017 (12 ottobre)
Casa editrice: Newton Compton
Genere: dark fantasy, magia, distopico

Trama:

Kell è uno degli ultimi maghi della specie degli Antari ed è capace di viaggiare tra universi paralleli e diverse versioni della stessa città: Londra. Ci sono la Rossa, la Bianca, la Grigia e la Nera, nelle quali accadono cose diverse in epoche differenti. Kell è cresciuto ad Arnes, nella Londra Rossa, e ufficialmente è un ambasciatore al servizio dell’Impero Maresh, in viaggio alla corte di Giorgio III nella Londra Grigia, la più noiosa delle versioni di Londra, quella priva di magia. Ma Kell in verità è un fuorilegge: aiuta illegalmente le persone a vedere piccoli scorci di realtà ai quali, solo con le proprie forze, non avrebbero mai accesso. Si tratta di un hobby molto rischioso, però, e Kell comincia a rendersene conto. Dopo un’operazione di trasporto illegale andata storta, Kell fugge nella Londra Grigia e si imbatte in Delilah, una strana ragazza che prima lo deruba, poi lo salva da un nemico mortale, e infine lo convince a seguirla in una nuova avventura. Ma la magia è un gioco pericoloso e se vuoi continuare a giocare prima di tutto devi imparare a sopravvivere…

Giudizio 3,5 su 5:

Speravo di poter dare un cinque pieno a questo romanzo, invece ho trovato alcuni difetti che mi hanno fatto abbassare il voto.

Posso dire che la scrittura è davvero molto buona. Scorrevole, scritta molto bene, peccato per qualche refuso ogni tanto.
L'autrice riesce a creare un'ottima atmosfera, dai toni cupi, che riesce ad attrarre il lettore tra le pagine del libro. Direi che dal questo punto di vista il libro è davvero uno dei migliori che io abbia letto quest'anno perché anche se ho letto "Magic" poco per volta, non appena lo aprivo mi sentivo di nuovo totalmente immersa in esso.
L'atmosfera è sui toni dark con molto molto sangue. La magia infatti passa attraverso il sangue e per attivarla serve una ferita ed in più ci sono anche molti combattimenti e morti. Una scia rossa e nera che rende l'ambientazione oscura e veramente molto bella ed affascinante.

La storia in sé presenta dei buoni spunti. Ci sono quattro mondi con un unico punto in comune: la città di Londra, presente in tutti e quattro i mondi. A seconda del tipo di magia che scorre in essa, i mondi si dividono in Londra Bianca, Grigia, Rossa e Nera.
Londra Bianca è una città sanguinaria, dove la magia si sta lentamente consumando e i suoi abitanti, come i sovrani, uccidono pur di averne un po'.
Londra Grigia ha invece pochissima magia, tanto che i suoi abitanti non se ne accorgono. Diciamo che la Londra Grigia corrisponde al nostro mondo.
Londra Rossa è la più ricca di magia ed è qui che Kell, l'Antari protagonista della storia, vive. In questa città le persone vivono in armonia con la magia e riescono ad usarla senza abusare di essa.
Londra Nera è invece una città ormai distrutta dove la magia è stata talmente usata che essa si è ribellata agli uomini e creando caos e malvagità.
Un tempo i passaggi che collegavano queste città erano aperti, ma ora solo i due Antari viventi hanno il permesso di passare da un mondo all'altro e solo con funzioni diplomatiche, escludendo Londra Nera che è ormai perduta.
La situazione politica di questo mondo prevede rapporti costanti tra i regnanti delle tre Londra rimaste e a fare da ambasciatori ci sono due Antari, Kell e Holland. Le maggiori tensioni sono tra la Londra Rossa, di Kell e quella Bianca di Holland. Quest'ultima città infatti è governata da due tiranni il cui scopo finale è di cercare di impossessarsi della magia di Londra Rossa, per questo i rapporti man mano che la storia va avanti, si fanno sempre più pericolosi.

L'assetto politico della storia è molto interessante e mi è piaciuta moltissimo la creazione di più mondi con il punto fisso di Londra. Anche sotto questo punto di vista l'autrice ha fatto un ottimo lavoro :3

Ora veniamo ai personaggi di questa storia, partendo da Kell e Delilah Bard detta Lila.
Kell è un Antari, ovvero un mago particolare in grado di trascendere i mondi e che usano il sangue per compiere le loro magie. Gli Antari sono maghi particolarmente potenti e vengono contraddistinti da un occhio completamente nero. Kell vive una vita agiata in quanto i regnanti di Londra Rossa lo hanno "adottato" ed è ufficialmente riconosciuto come principe. Rhy è il figlio legittimo della coppia reale e se Kell ha qualche remora a trattare re e regina come dei genitori, Rhy è come se fosse davvero suo fratello e lo stesso vale per il legittimo principe. L'Antari ha un'unico hobby, ovvero quello di scambiare oggetti delle altre Londra in tutte le città, una cosa proibita, ma lui non riesce a farne a meno. La sua vita cambia quando porta a Londra Rossa un oggetto molto pericoloso.. Grazie a questo oggetto, però conosce Lila: una ragazza di Londra Grigia affamata di avventure.
Non appena Lila vede la magia di Kell la supplica di portarla con sé verso altri mondi, ma quello che aspetta i due non sarà una semplice avventura, ma una vera e propria lotta contro una magia malvagia. L'oggetto misterioso infatti altro non è che una pietra proveniente da Londra Nera che cercherà di avvelenare la magia di Kell. Come se non bastasse i due saranno alle prese anche con gli spietati regnanti del regno di Londra Bianca ed il loro messaggero, l'Antari Holland.
Kell e Holland, sono fantastici come personaggi. Due solitari che condividono lo stesso destino, ma che sono votati uno al bene ed uno al male.
Un punto negativo del romanzo è invece il personaggio di Lila. Perdonatemi ma nonostante le premesse fossero buone, questo personaggio non mi è piaciuto.
Quello che doveva essere il perno della storia in quanto ragazza dal passato difficile che ha rubato e ucciso, non si è rivelata così incisiva. La presentazione di Lila è stata fantastica. Si tratta di una ragazza che sogna di vivere un'avventura da pirata, sogna la liberà con una propria nave. La prima parte riguardante Lila era molto promettente, ma con l'avanzare delle pagine, il personaggio perde il proprio fascino. Manca quella brillantezza che ti aspetti da un personaggio così particolare.
Insomma, tante aspettative ma lo sviluppo di questo personaggio non è stato in crescendo ma in diminuendo. Non dico che non abbia avuto i suoi momenti di gloria, ma mi aspettavo qualcosa in più.
Invece mi sono piaciuti molto i malvagi regnanti di Londra Bianca, molto cattivi e perfidi fino al midollo.
Possiamo considerare come personaggio anche la magia stessa. Una creatura che vive in armonia con gli uomini, ma che al tempo stesso se abusata, si vendica oscurando le menti. Sembra quasi un personaggio senziente e lo sa bene Kell, che dovrà fronteggiare la sua versione peggiore, la magia di Londra Nera.

Il libro riesce a destreggiarsi bene fra tre città, molta magia e lotta tra bene e male anche all'interno di ogni singolo personaggio e c'è anche un po' di romanticismo. Altro punto debole del libro.
Kell e Lila si incontrano e poco dopo ecco che nasce qualcosa fra i due. Un insta-love a mio avviso poco sensato e che non regge, non ha proprio fondamento.

In conclusione: un libro dalle ambientazioni e dal background molto validi e ben studiati. Una storia sanguinosa, oscura ed affascinante ma con una co-protagonista che sembra valida ma che non riesce a spiccare ed una insta-love che non regge.

Vi lascio come sempre con una citazione, tratta dall'inizio del libro.
"Questo è il dilemma quando si tratta di magia: non è una questione di forza, ma di equilibrio. Perché se il potere è troppo esiguo, diventiamo deboli. Se è troppo grande, diventiamo qualcosa di completamente diverso."
-fine recensione-

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