Nella settimana di ferragosto ho voluto dedicare il mio tempo alla lettura di alcuni libri che morivo dalla voglia di leggere, ma che avevo tralasciato in favore di altri libri presi in precedenza o libri che devo leggere per i prossimi eventi a tema libri.
Onyx è il secondo libro della serie Lux di cui potete trovare la recensione al primo romanzo Obsidian QUI. Correte a leggerla se ve la siete persa ^^.
Titolo: Onyx
Titolo originale: Onyx
Serie: Lux #2
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Anno di pubblicazione: 2014
Casa editrice: Giunti Editore
Genere: fantasy, YA, alieni
Titolo originale: Onyx
Serie: Lux #2
Autrice: Jennifer L. Armentrout
Anno di pubblicazione: 2014
Casa editrice: Giunti Editore
Genere: fantasy, YA, alieni
Trama:
Daemon Black ultimamente è cambiato: dolce, passionale, protettivo e addirittura geloso, sembra davvero prendere sul serio la relazione con Katy, che adesso è qualcosa di più di una bizzarra connessione aliena. E Katy? Ancora combattuta, non può più negare di esserne perdutamente innamorata. Però non è facile godersi una storia d’amore quando il pericolo è in agguato: una minacciosa presenza che viene da un altro mondo e nasconde segreti impensabili. Katy è sconvolta per aver appreso cose che non poteva lontanamente immaginare e l’improvvisa apparizione di qualcuno creduto morto non rende certo la situazione più semplice.
Determinati a scoprire la verità sulla scomparsa di Dawson e della sua ragazza, Katy e Daemon si trovano ad affrontare una lotta di dimensioni cosmiche. Nessuno è ciò che sembra e i segreti nascosti per così tanto tempo reclameranno le loro vittime.
Determinati a scoprire la verità sulla scomparsa di Dawson e della sua ragazza, Katy e Daemon si trovano ad affrontare una lotta di dimensioni cosmiche. Nessuno è ciò che sembra e i segreti nascosti per così tanto tempo reclameranno le loro vittime.
Giudizio 3 su 5:
Decisamente Onyx ha compiuto un salto in avanti rispetto al primo libro della saga, Obsidian, ma c'è ancora margine per poter migliorare.
Come per il primo romanzo, la lettura risulta molto facile e scorrevole. Infatti anche questo libro si presta ad essere letto con leggerezza in poco tempo.
Il grande problema che avevo trovato in Obsidian era la sua somiglianza con la saga di Twlight, cosa che in questo romanzo viene risolta. Onyx devia dal tracciato di Twilight per i comportamenti dei protagonisti e per la piega che assume la storia.
Tra Katy e Daemon sono sempre scintille, a volte buone e a volte cattive, ma è sempre Katy ad innescare queste scintille.
Daemon è molto cambiato, come scritto nella trama poco sopra. Dolce, tenero, protettivo e fa di tutto per far capitolare la ragazza sulla loro relazione. Katy invece mette troppo in moto la testa e riflette ancora sul comportamento dell'alieno nel capitolo precedente della saga.
Ad appesantire le cose tra i due appare Blake, un umano che fa amicizia da subito con Katy scatenando ovviamente la gelosia di Daemon.
Katy ha un'attrazione smisurata per Daemon, però si rende conto che Blake, pur piacendole in maniera minore, può forse rappresentare un'alternativa all'incasinato e pericoloso mondo alieno, in quanto è un semplice umano. Le cose però spesso non sono come sembrano e Blake nasconde molti più segreti di quello che fa intendere.
Katy però non ha a che fare solo con una semplice storia d'amore incasinata. Da quando Daemon l'ha guarita, fra loro si è stabilito uno strano legame e lei inizia a manifestare alcuni dei poteri dell'alieno, come il muovere o far fermare degli oggetti. In più il governo è arrivato nella loro cittadina per tenere tutto sotto controllo, il che rende Katy nervosa e sempre più instabile nei confronti di Daemon.
Il libro mi è piaciuto perché come ho già detto, finalmente si discosta dal percorso di Twilight e ne inizia uno suo. Però questo romanzo presenta un grande problema: la ripetitività, soprattutto nella prima parte del libro. In questa sezione del romanzo non succedono molte cose, anzi il più della narrazione consiste in un avvicinamento di Katy e Daemon ed un conseguente allontanamento. Un tira e molla continuo per tre quarti del libro che alla lunga un po' stanca. Il bello è che litigano sempre per gli stessi motivi quindi è tutto come un grande dejavu, in cui l'unico pensiero del lettore è: ma io questa scena l'ho già vista qualche capitolo fa...
Si ha quindi l'impressione che l'autrice abbia voluto in qualche modo allungare un po' il brodo inserendo queste continue scenette di bisticci che non mi sono piaciute.
Per quanto riguarda il resto dei contenuti, la storia degli alieni comincia a farsi interessante per via di questi misteriosi poteri di Katy, l'arrivo degli agenti del governo e una nuova speranza per il fratello di Dee e Daemon, creduto morto.
In tutto questo marasma si infiltra anche Blake, questo nuovo ragazzo che vuole la compagnia di Kate e cerca in tutti i modi di sedurla, ma ben presto anche la normalità di questo ragazzo comincia a far trapelare qualcos'altro. Un segreto che lo avvicinerà molto a Kate e farà ingelosire ancora di più Daemon. Insomma, elementi per rendere interessante questa storia ce ne sono, tant'è che avrei subito voglia di leggere il seguito, anche perché è proprio sul finale che la storia si fa movimentata ed interessante.
Abbiamo in più una nuova visione della vita della protagonista, ovvero la sua vita familiare. Da qualche anno la famiglia di Katy ha subito una perdita, quella di suo padre, che finora non è mai stata colmata. In Onyx ci sarà spazio per incasinare ancora di più la vita di questa famiglia con l'arrivo di un medico che lavora con la madre di Katy. Apprezzatissimo questo nuovo spunto.
I personaggi si sono leggermente evoluti, ma come per lo scorso capitolo non sono riuscita a trovare molto affiatamento con loro.
Katy all'inizio del libro sembra peggiorata rispetto al primo romanzo. Se in Obsidian c'era un rapporto di odio e attrazione nei confronti di Daemon, in Onyx la nostra protagonista prova un'attrazione ancora maggiore ma ne è anche pazzamente innamorata. Cerca mille scusanti per allontanarsi da lui, che provocano i bisticci di cui vi ho parlato, ma immancabilmente finisce sempre per ritornare dall'alieno in un circolo vizioso. Quando le si presenta davanti Blake, ha da subito la sensazione che la loro potrebbe essere solo una bella amicizia... eppure ci esce, lo provoca, lo bacia... insomma avete capito il genere di comportamento. Questo mi ha fatto odiare Katy tantissimo, non per il suo comportamento ma per il fatto di averlo protratto quando sapeva di fare qualcosa di ingiusto nei confronti sia di Blake sia di Daemon.
Daemon invece è un angelo sceso in terra. Rispetto al primo libro è un fidanzato quasi perfetto, con un pizzico di malizia e provocazione. A mio parere si è visto troppo poco nel libro, vuoi per i litigi o per gli impegni che ha con il governo venuto a controllare, ci sono delle parti in cui si sente la sua assenza. Nella parte finale del romanzo, che è quella con più azione, si vede finalmente tutta la sua astuzia e la sua potenza. La sorella Dee invece, molto presente nel primo romanzo, viene totalmente eclissata in questo secondo libro della saga, ed è davvero un peccato perché è un personaggio molto leggero e frizzante.
Blake è la new-entry di Onyx. Umano sì, ma con un pesante segreto che una volta scoperto sconvolgerà la vita di Katy. All'apparenza è un ragazzo bellissimo, intelligente, affascinante ed appassionato di surf che come Katy teneva un blog. Non voglio rivelarvi troppo su di lui perché molto di ciò che accade ruota attorno a lui *aura di mistero*.
Per dare un voto a questo romanzo ho dovuto mettere sui piatti della bilancia numerosi fattori.
Da una parte ho notato come l'autrice sia riuscita a dirigere la storia verso uno sviluppo che mi sta piacendo, prevedo molta azione e adrenalina ma anche scintille romantiche per i prossimi volumi. In più nelle cose positive posso annoverare il nuovo personaggio Blake, il cambiamento di Daemon, l'intromissione del governo ed ancora una volta posso dire di aver trovato un libro super-leggero da leggere.
Nelle parti negative invece c'è la protagonista femminile Katy, la ripetitività che vi ho spiegato sopra, ma soprattutto il fatto che un errore persiste nello scorrere della storia: la tempistica non chiara come in Obsidian, migliorata ma non del tutto. Accetto la leggerezza del romanzo, ma un po' di accuratezza in più per fare il cambio tra una scena e l'altra sarebbe apprezzata.
Soppesando tutti questi elementi direi che un degno tre tazze se lo merita, ma vorrei davvero che alcune cose cambiassero nei prossimi capitoli della saga.
La citazione del libro, quasi obbligatoriamente cade su una frase che dice Daemon, perché è da lui che secondo me vengono dette le migliori parole in questo libro.
Come per il primo romanzo, la lettura risulta molto facile e scorrevole. Infatti anche questo libro si presta ad essere letto con leggerezza in poco tempo.
Il grande problema che avevo trovato in Obsidian era la sua somiglianza con la saga di Twlight, cosa che in questo romanzo viene risolta. Onyx devia dal tracciato di Twilight per i comportamenti dei protagonisti e per la piega che assume la storia.
Tra Katy e Daemon sono sempre scintille, a volte buone e a volte cattive, ma è sempre Katy ad innescare queste scintille.
Daemon è molto cambiato, come scritto nella trama poco sopra. Dolce, tenero, protettivo e fa di tutto per far capitolare la ragazza sulla loro relazione. Katy invece mette troppo in moto la testa e riflette ancora sul comportamento dell'alieno nel capitolo precedente della saga.
Ad appesantire le cose tra i due appare Blake, un umano che fa amicizia da subito con Katy scatenando ovviamente la gelosia di Daemon.
Katy ha un'attrazione smisurata per Daemon, però si rende conto che Blake, pur piacendole in maniera minore, può forse rappresentare un'alternativa all'incasinato e pericoloso mondo alieno, in quanto è un semplice umano. Le cose però spesso non sono come sembrano e Blake nasconde molti più segreti di quello che fa intendere.
Katy però non ha a che fare solo con una semplice storia d'amore incasinata. Da quando Daemon l'ha guarita, fra loro si è stabilito uno strano legame e lei inizia a manifestare alcuni dei poteri dell'alieno, come il muovere o far fermare degli oggetti. In più il governo è arrivato nella loro cittadina per tenere tutto sotto controllo, il che rende Katy nervosa e sempre più instabile nei confronti di Daemon.
Il libro mi è piaciuto perché come ho già detto, finalmente si discosta dal percorso di Twilight e ne inizia uno suo. Però questo romanzo presenta un grande problema: la ripetitività, soprattutto nella prima parte del libro. In questa sezione del romanzo non succedono molte cose, anzi il più della narrazione consiste in un avvicinamento di Katy e Daemon ed un conseguente allontanamento. Un tira e molla continuo per tre quarti del libro che alla lunga un po' stanca. Il bello è che litigano sempre per gli stessi motivi quindi è tutto come un grande dejavu, in cui l'unico pensiero del lettore è: ma io questa scena l'ho già vista qualche capitolo fa...
Si ha quindi l'impressione che l'autrice abbia voluto in qualche modo allungare un po' il brodo inserendo queste continue scenette di bisticci che non mi sono piaciute.
Per quanto riguarda il resto dei contenuti, la storia degli alieni comincia a farsi interessante per via di questi misteriosi poteri di Katy, l'arrivo degli agenti del governo e una nuova speranza per il fratello di Dee e Daemon, creduto morto.
In tutto questo marasma si infiltra anche Blake, questo nuovo ragazzo che vuole la compagnia di Kate e cerca in tutti i modi di sedurla, ma ben presto anche la normalità di questo ragazzo comincia a far trapelare qualcos'altro. Un segreto che lo avvicinerà molto a Kate e farà ingelosire ancora di più Daemon. Insomma, elementi per rendere interessante questa storia ce ne sono, tant'è che avrei subito voglia di leggere il seguito, anche perché è proprio sul finale che la storia si fa movimentata ed interessante.
Abbiamo in più una nuova visione della vita della protagonista, ovvero la sua vita familiare. Da qualche anno la famiglia di Katy ha subito una perdita, quella di suo padre, che finora non è mai stata colmata. In Onyx ci sarà spazio per incasinare ancora di più la vita di questa famiglia con l'arrivo di un medico che lavora con la madre di Katy. Apprezzatissimo questo nuovo spunto.
I personaggi si sono leggermente evoluti, ma come per lo scorso capitolo non sono riuscita a trovare molto affiatamento con loro.
Katy all'inizio del libro sembra peggiorata rispetto al primo romanzo. Se in Obsidian c'era un rapporto di odio e attrazione nei confronti di Daemon, in Onyx la nostra protagonista prova un'attrazione ancora maggiore ma ne è anche pazzamente innamorata. Cerca mille scusanti per allontanarsi da lui, che provocano i bisticci di cui vi ho parlato, ma immancabilmente finisce sempre per ritornare dall'alieno in un circolo vizioso. Quando le si presenta davanti Blake, ha da subito la sensazione che la loro potrebbe essere solo una bella amicizia... eppure ci esce, lo provoca, lo bacia... insomma avete capito il genere di comportamento. Questo mi ha fatto odiare Katy tantissimo, non per il suo comportamento ma per il fatto di averlo protratto quando sapeva di fare qualcosa di ingiusto nei confronti sia di Blake sia di Daemon.
Daemon invece è un angelo sceso in terra. Rispetto al primo libro è un fidanzato quasi perfetto, con un pizzico di malizia e provocazione. A mio parere si è visto troppo poco nel libro, vuoi per i litigi o per gli impegni che ha con il governo venuto a controllare, ci sono delle parti in cui si sente la sua assenza. Nella parte finale del romanzo, che è quella con più azione, si vede finalmente tutta la sua astuzia e la sua potenza. La sorella Dee invece, molto presente nel primo romanzo, viene totalmente eclissata in questo secondo libro della saga, ed è davvero un peccato perché è un personaggio molto leggero e frizzante.
Blake è la new-entry di Onyx. Umano sì, ma con un pesante segreto che una volta scoperto sconvolgerà la vita di Katy. All'apparenza è un ragazzo bellissimo, intelligente, affascinante ed appassionato di surf che come Katy teneva un blog. Non voglio rivelarvi troppo su di lui perché molto di ciò che accade ruota attorno a lui *aura di mistero*.
Per dare un voto a questo romanzo ho dovuto mettere sui piatti della bilancia numerosi fattori.
Da una parte ho notato come l'autrice sia riuscita a dirigere la storia verso uno sviluppo che mi sta piacendo, prevedo molta azione e adrenalina ma anche scintille romantiche per i prossimi volumi. In più nelle cose positive posso annoverare il nuovo personaggio Blake, il cambiamento di Daemon, l'intromissione del governo ed ancora una volta posso dire di aver trovato un libro super-leggero da leggere.
Nelle parti negative invece c'è la protagonista femminile Katy, la ripetitività che vi ho spiegato sopra, ma soprattutto il fatto che un errore persiste nello scorrere della storia: la tempistica non chiara come in Obsidian, migliorata ma non del tutto. Accetto la leggerezza del romanzo, ma un po' di accuratezza in più per fare il cambio tra una scena e l'altra sarebbe apprezzata.
Soppesando tutti questi elementi direi che un degno tre tazze se lo merita, ma vorrei davvero che alcune cose cambiassero nei prossimi capitoli della saga.
La citazione del libro, quasi obbligatoriamente cade su una frase che dice Daemon, perché è da lui che secondo me vengono dette le migliori parole in questo libro.
"So quello che sento (...). Lo so! E non sono il tipo che scappa davanti ai problemi, non importa quanto siano grandi. Preferirei morire che vivere col rimpianto di non averci provato. Sai cosa ti dico? Non ti facevo una codarda. Forse mi sbagliavo."-fine recensione-
Serie Lux:
-Onyx
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