Lo avevo detto su Twitter, ma ve lo ripeto qui al momento della recensione. Un po' di tempo fa avevo acquistato The Selection e The Elite, i primi due libri della serie su libraccio.it. Mancava ancora all'appello The One. Un giorno ero in giro col mio ragazzo e come sempre faccio il giro della libreria annusando tutti i libri fantasy, cercando di notare qualcosa di nuovo tra gli scaffali. Scorgo anche The One (la versione con la copertina morbida) e lo prendo fra le mie manine. La mia dolce metà scorge i cuoricini ai miei occhi e mentre io lo sto per rimettere giù, lontano dalle mie zampette e dal mio portafoglio, lui lo prende e me lo regala. <3<3<3 super dolce :3
Quindi ecco la mia recensione di un libro super speciale.
Titolo: The One
Titolo originale: The One
Saga: The Selection #3
Autrice: Kiera Cass
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Anno di pubblicazione: 2014
Trama:
Sono rimaste in quattro a lottare per il cuore di Maxton e il titolo di principessa: America, Celeste, Kriss ed Elise.
Il cammino di America sembra essere sempre più difficile. Ha finalmente fatto ordine nel suo cuore ed ha capito che Maxton è la persona che vuole al suo fianco, ma continua ad essere incerta sui sentimenti del giovane principe e non vuole esporre il suo cuore ad una cocente delusione.
Il re è sempre più contro di lei e fa il possibile per metterla in difficoltà, ma il popolo sta cominciando ad apprezzarla sempre di più e non può essere cacciata tanto alla leggera.
Nel frattempo ci sono ancora battaglie al di fuori delle mura del castello, ma una notte qualcosa sembra cambiare e Maxton si sente pronto a cambiare le sorti del Paese grazie all'aiuto degli amici Nordisti.
Giudizio 4/5:
Mi soffermo ed amplio un po' la trama.
Dove eravamo rimasti?
I rapporti fra Maxton e America sono ancora di amore/incomprensione e il suo futuro all'interno della Selezione è sempre sul filo di lana. Aggiungiamo il fatto che il re la considera pericolosa e sovversiva e la vorrebbe in tutti i modi fuori dai giochi, ma non può permettersi di cacciarla. (da qui in poi attenzione piccoli spiler)
Maxton chiede ad America anche più fiducia e questa viene subito messa alla prova una delle prime notti descritte nel libro.
Due ribelli Nordisti, August e Georgia, sono entrati disarmati a palazzo per parlare con il principe e con America. Il popolo ama Maxton e odia suo padre, quindi i Nordisti sono disposti ad aiutare il principe a diventare re, per dare un giusto governo agli abitanti di Illea.
Da quella sera, i rapporti con i ribelli Nordisti si faranno sempre più frequenti ed importanti, tanto che una sera lui ed America fuggono da palazzo, in barba agli ordini di re Clarkson, per parlare con August riguardo gli ultimi attacchi.
La selezione però continua e America ha finalmente deciso che il suo cuore appartiene a Maxton. Ora l'unico problema che si pone la ragazza è: "Io amo lui, ma lui ama me?" e non vuole confessare apertamente i suoi sentimenti finché l'altro non li esprime a sua volta e rimane intrappolata lì. Un minuto prima follemente innamorata di Maxton, il minuto dopo piena di dubbi e complessi che li fanno litigare. Questa cosa nei libri è rimasta costante fino all'ultima pagina, amore-odio-amore-odio, un pochino è stato sfiancante ma almeno The one è stato un po' meno pesante degli altri perchè la situazione dei ribelli ha diluito meglio i litigi.... Avrei preferito molto più amore e meno viaggi mentali da parte di America.
Possiamo dire che la frase che rispecchia la situazione sentimentale del libro è:
"Dillo America. Per favore. Dimmi che mi ami, che vuoi essere mia soltanto."
"Non posso essere tua soltanto con le altre ragazze ancora qui."
"E io non posso mandarle a casa fino a che non sarò sicuro dei tuoi sentimenti."
Ed ecco che la quinta tazza se ne va proprio per i continui sbalzi sopra citati.
In ogni caso il resto del libro è molto buono.
La lettura è piacevole, scorrevolissima e non mancano i colpi di scena. Nonostante le scene d'amore puro non mi siano tanto piaciute, quello che fa da contorno alla storia è fenomenale.
Mi sono piaciuti i Nordisti, i rapporti tra le ragazze dell'Elite in evoluzione, i rapporti con la regina e anche gli ostacoli del re.
Mi è dispiaciuto un po' per il finale. Di questo non vi spoilero nulla ma vi posso solo dire che è stato molto frettoloso e avrei voluto veramente una degna fine per questa saga.
Ero molto indecisa tra un 3 e un 4 come voto, ma alla fine ha vinto la mia parte buona ed ho assegnato un 4. Mi sono trovata bene a seguire le avventure di America e sono stata portata in un mondo splendente ma anche in conflitto. Ho odiato America, ho amato America, questa piccola ragazza promettente musicista, che finisce per crescere, diventare forte e amare un principe. L'ho accompagnata mentre il suo cuore si spezzava per Aspen e mentre scopriva e lentamente lo ricuciva per Maxton.... Ah già Aspen, mi ero già dimenticata di lui. Compare poco in questo libro e quando lo fa è sempre in veste di devota guardia reale. Vi dirò, anche se di poca presenza, l'Aspen che ho visto in The one mi è piaciuto molto di più di quello conosciuto con The Selection ;)
4 tazze, decisamente.
-fine recensione-
Gli altri libri della serie recensiti:
io son ancora indecisa sul fatto di iniziare la saga o meno XD c'è a chi piace, e chi lo odia >_<
RispondiEliminaL'ho notato anch'io.. A me è piaciuto è una lettura piacevole. Non l'ho letteralmente adorato ma è comunque una saga molto carina ;)
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