RoboRally

Sono troppi mesi che non pubblico la recensione di un gioco da tavolo, quindi mentre preparo il mio post su Magic, che dev'essere ben ponderato prima di essere pubblicato, mi dedico ai giochi più semplici da spiegare.
Wiki-notes: RoboRally è un gioco uscito nel 1994 creato da Richard Garfield (creatore anche di Magic, The Gathering). Il gioco e le sue espansioni ricevettero 4 Ogins Award. Nel 2005 il gioco è stato ripubblicato sotto l'etichetta Avalon Hill. Si gioca da 2 a 8 giocatori dai 30 minuti di gioco in su.

Che tipo di gioco è?

I giocatori impersonano un piccolo robot che deve completare un percorso segnalato da alcune bandierine. Il percorso è però disseminato di botole, nastri trasportatori e raggi laser che renderanno difficile la corsa dei robottini ma anche potenziamenti che potranno essere utili nel corso della partita.
In sostanza, miniature che si devono muovere su una plancia piena di trabocchetti. Il trucco è riuscire a sopravvivere alle trappole e agli avversari. Vediamo subito come :3


Come si gioca?

Ogni giocatore disporrà di questo piccolo quadro di comando, dove andranno posizionate cinque carte coperte. Ogni giocatore riceve nove carte di cui ne sceglierà cinque da mettere nell'ordine in cui vuole che il robottino si muova. Il primo giocatore che finisce il posizionamento gira una clessidra per determinare il tempo entro cui anche gli altri giocatori devono fare le loro mosse. Queste carte saranno i movimenti del robottino e sono svelati uno alla volta. Tutti i giocatori iniziano svelando la prima carta ed in contemporanea svolgono la loro prima azione, come nel caso dell'immagine 3 movimenti avanti (le azioni possono essere: muoversi in avanti, dietro, ruotare a destra, ruotare a sinistra e fare inversione a U).
Finita questa azione si applicano gli effetti ovvero:

• Possibilità di venire colpiti da laser se si è in una casella laser o sulla linea di tiro di un altro giocatore
• Possibilità di ruotare in caso ci si trovi su caselle speciali per la rotazione
• Possibilità di traslare su una casella adiacente/rotazione in caso un giocatore sia su un nastro trasportatore

E si continua così finchè tutti non scoprono tutte e cinque le carte. A quel punto si inizia il secondo round con nuove carte.
Se un giocatore comincia ad avere danni, per esempio quelli dei laser, otterrà un segnalino triangolare giallo col punto esclamativo da mettere sulla plancia di fronte a sè e avrà meno carte fra cui scegliere al turno successivo. Se ha cinque segnalini gialli, il robottino va in errore e non potrà più modificare la sua ultima carta posizionata, con sei non potrà modificare le ultime due e così via. Si possono rimuovere i segnalini mandando il robottino in arresto, ma per un'intero round non giocherà e sarà in balia degli altri giocatori.
Che la guerra tra i robot abbia inizio!

Commento:

Io non ho giocato alla versione corsa, ma alla versione "ruba bandiera" in un 3vs3. Il campo di gioco era diviso in due e bisognava prendere una bandierina dal lato opposto del proprio campo e portarla nel proprio territorio.
Tutto sommato è stato un gioco divertente anche se non lo rifarei così tanto presto. In pratica la quadra dove militavo si è auto-ostacolizzata. Siamo finiti in un loop rulli-laser che ci han fatto morire  e un mio compagno di squadra mi ha addirittura fatto cadere in una botola... Si deve scegliere in fretta le carte comando per i robottini e spesso destra e sinistra si confondono facendoti finire in trappole che non avevi previsto. Mi sono divertita solo perchè ero con la compagnia giusta. Da non giocarci se siete con amici nuovi o non vorranno più vedervi .... dannata botola.....