dicembre 01, 2019

The Midnight Sea - Kat Ross

"The Midnight Sea" era uno di quei titoli che avevo nella wish list da un sacco di tempo e che ho recentemente acquistato grazie al servizio di Prime Reading, un servizio di Amazon che mette a disposizione moltissimi titoli di ebook gratuiti per gli iscritti ad Amazon Prime.
Detto ciò sono finalmente pronta a darvi la mia opinione su questo titolo.

Titolo: The Midnight Sea - Il quarto elemento
Titolo originale: The Midnight Sea 
Saga: The Fourth Element #1
Autore: Kat Ross
Casa editrice: Dunwich Edizioni
Anno di pubblicazione: 2017
Genere: epic/dark fantasy
Link Amazon

Trama:

Nazafareen vive per la vendetta. È una ragazza dell'isolato clan Four-Legs e tutto ciò che sa dei Water Dog è che legano a sé delle creature malvagie chiamate daeva per proteggere l'impero dai non-morti. Ma quando arrivano degli esploratori per reclutare persone con il dono, afferra al volo l'opportunità di unirsi a loro per dare la caccia ai mostri che le hanno ucciso la sorella. Segnata dal dolore, è disposta a pagare ogni prezzo, anche se significa legarsi a un daeva chiamato Darius. Umano solo nell'aspetto, possiede un potere terrificante, controllato da Nazafareen. Ma i bracciali d'oro che li uniscono hanno un indesiderato effetto collaterale. Ciascuno prova le emozioni dell'altro, e l'umana e il daeva cominciano a diventare pericolosamente intimi. Mentre inseguono un nemico mortale lungo l'arida Great Salt Plain fino alla scintillante capitale Persepolae, dissotterrando i segreti del passato di Darius, Nazafareen è costretta a mettere in dubbio la schiavitù dei daeva e la sua stessa lealtà nei confronti dell'impero. Ma con un male antico che si agita al nord e un giovane conquistatore che controlla l'ovest, il destino dell'intera civiltà potrebbe essere in pericolo...

Giudizio 4 su 5:

Giudizio decisamente molto positivo su questo libro.
Il libro inizia subito in modo cruento, ovvero con la morte della sorellina di Nazafareen, uccisa perché un Druj, un demone malvagio, si era impossessato del suo corpo.
Ritroviamo la nostra protagonista qualche anno dopo, che si offre volontaria per l'arruolamento tra i Water-Dog, ovvero la forza armata che combatte i demoni come i Druj. Come possono dei semplici umani, seppur molto ben addestrati, combattere contro dei demoni? Semplice. Combattendo con altri demoni al loro fianco. In questo caso si tratta di creature chiamate Daeva, considerati da tutti basicamente malvagi, ma presi fin da piccoli, addestrati ed incatenati tramite bracciali che limitano il loro potere. I Daeva hanno terribili poteri che vengono liberati solo grazie alla persona che possiede il bracciale gemello al loro. Il dono di Nazafareen è talmente sviluppato che non solo riesce a controllare il potere di Darius, ma anche ad entrare in sintonia con i suoi pensieri e viceversa. Il loro rapporto così è uno dei più speciali e potenti mai visti da molto tempo.
Ma l'addestramento è solo una piccola parte della storia. Il tempo passa in fretta e il duo Nazafareen-Darius è pronto per affrontare una missione molto pericolosa che porterà la ragazza a dubitare di tutti gli insegnamenti finora ricevuti...

Se dovessi descrivere il libro in una sola parola sarebbe "azione". "The Midnight Sea" è un libro che trascina il lettore in una serie di avvenimenti, lasciando poco spazio ai momenti riflessivi. Soprattutto nelle parti iniziali, si viene un po' sbalzati da una pagina all'altra facendo dei salti temporali: Nazafareen con la sorella, l'arrivo dei Water-Dog, l'addestramento e la conoscenza dei suoi compagni di avventura, il legame con Darius, sono tutte condensate nella prima parte del libro. Quindi invece di presentare approfonditamente la situazione, l'autrice ha scelto di fare più una carrellata generale degli eventi uno di seguito all'altro, mettendo qualche dettaglio di storia che passa inosservato agli occhi del lettore.
Le cose cambiano nella seconda metà del libro dove vengono pian piano rivelati dettagli del passato che costituiscono le basi religiose, storiche e sociali della società. Non pensate però che la seconda parte sia puramente descrittiva, anzi. L'azione nella seconda parte del libro diventa ancora più interessante in quanto vi sono scene più complesse che prevedono l'uso dell'astuzia e non solo della forza bruta. Per questo motivo vi consiglio di leggere il libro fino in fondo perché proprio dalla metà in poi le cose si fanno davvero molto molto molto interessanti.

L'atmosfera per tutto il libro è decisamente cupa. Vi sono molti combattimenti con spargimenti di sangue, feroci creature da annientare e demoni interiori da esorcizzare. Il libro però non è affatto pesante da leggere, infatti la scrittura semplice e piena di eventi permette di proseguire agevolmente nella lettura. Altro punto a favore da non sottovalutare è la presenza della cartina all'inizio del romanzo che agevola il lettore nella visualizzazione dei percorsi intrapresi dai protagonisti.

La protagonista della storia è Nazafareen. Un personaggio molto intelligente ed astuto, è un personaggio molto verosimile in quanto alterna forza d'animo a punti di fragilità. Si riesce ad entrare molto in empatia con lei ed è un punto decisamente a favore del libro.
Il suo rapporto con Darius è un altro dei punti forti del romanzo. Il loro rapporto non parte subito con l'innamoramento, infatti Naza vede Darius come una creatura molto simile ai Druj che hanno ucciso la sorella e non riesce a fidarsi del suo compagno. Man mano che la loro fiducia aumenta, aumenta anche l'attrazione romantica e fisica.
Darius è il Daeva di Nazafareen ed è un personaggio molto chiuso per la maggior parte del libro si limita molto nei rapporti sociali con il resto dei personaggi. Si riescono però ad intuire le sue sensazioni dal legame derivato dai bracciali e il lettore riesce a comprendere che si tratta di un personaggio dal passato sicuramente molto triste e difficile.
Il resto dei Water-Dogs e Daeva presenti nel libro non vengono approfonditi eccessivamente, ma sono comunque delle figure molto interessanti che ruotano ai margini della storia di Nazafareen.
La prima coppia di combattenti sono Ilyas e Tommas, rispettivamente Water-Dogs e Daeva, si fondono perfettamente nel campo di battaglia, ma che fuori tengono un rapporto padrone/servo.
La seconda coppia è composta da Tijah e Myrri, che invece hanno un profondo rapporto di amicizia.
Tre coppie e tre diversi modi di interpretare il rapporto tra un guerriero e la sua arma.

La parte interessante del libro riguarda sicuramente il modo in cui viene gestita la magia attraverso i bracciali. I Daeva riescono a manipolare tre elementi: aria, acqua e terra. Però per fare ciò c'è un prezzo fisico da pagare, ad esempio spostare la terra può spezzare delle ossa. In ogni caso l'uso della magia comporta delle ferite fisiche che sente maggiormente il Daeva ed in seconda battuta anche il Water-Dog più o meno a seconda di quanto è potente il dono (e Nazafareen ha un dono molto potente quindi sente ogni dolore che sente Darius). I bracciali, come detto in precedenza, permettono di liberare o di incatenare la magia ed è un aspetto che mi ha favorevolmente colpita per come viene gestito all'interno del romanzo.

La parti che al momento devono essere ancora sviluppate sono due. La prima è quella romantica che seppur presente in minima parte in questo primo libro, deve ancora essere approfondita, mentre la seconda è quella storica. Non vorrei fare spoiler, quindi vi dirò che questa seconda tematica è estremamente importante per degli interessantissimi sviluppi nella parte conclusiva del libro e che verrà sicuramente approfondita nel secondo capitolo della saga.

In conclusione: "The Midnight Sea" è decisamente un ottimo inizio di saga con dei protagonisti ancora tutti da scoprire. Il mondo creato dall'autrice è davvero molto avventuroso e tetro e l'uso della magia all'interno delle pagine è ben pensato. Vi sono alcuni punti nella prima metà del libro in cui gli eventi si susseguono troppo velocemente, ma nella seconda parte tutto viene gestito meglio e si ha un buon equilibrio tra azione, narrazione e colpi di scena. Metterò sicuramente nella mia wish list il secondo volume di questa saga per continuare a seguire le avventure di Nazafareen.

-fine recensione-


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