marzo 30, 2017

Le fiabe del dodo #7

Come ogni giovedì vi propongo in poche righe una fiaba ^^ L'ultima volta vi avevo riportato una fiaba di Perrault, mentre oggi ritorniamo dai miei adorati fratelli Grimm. Perrault non mi ha convinta particolarmente e ormai mi sono resa conto che i Grimm sono quelli che preferisco perché nelle loro favole trovo sempre una morale che mi piace. La fiaba parla di rapporto fraterno e di karma...

Fratellino e Sorellina

Dopo la morte della loro madre, fratellino e sorellina venivano malmenati regolarmente dalla loro nuova matrigna ed un giorno decisero di scappare.
Camminarono tanto che dopo una notte a dormire in un albero cavo, cominciavano a sentire i morsi della fame e della sete. La matrigna, che era una strega, volle punire i due giovani e lanciò un incantesimo su tutti i ruscelli che trovavano sul cammino.
Quando i due sventurati videro il primo ruscello, il fratello si fiondò per placare la sua sete, ma la sorella sentiva una voce mormorare "chi beve da me diventerà una tigre". Riuscì quindi a fermare in tempo il fratello prima che lui avesse bevuto.
Continuando a camminare, trovarono la seconda fonte d'acqua e questa sussurrava alla sorella "chi beve da me diventerà un lupo" e anche questa volta il fratello fu fermato. Alla terza pozza la sorella sentì il ruscello mormorare "chi beve da me diventerà un capriolo" ma era già troppo tardi; il fratello era già trasformato in capriolo.
Nonostante la disgrazia, almeno i due erano ancora insieme, trovarono una piccola casetta nel bosco e si sistemarono lì.
Vissero sereni per qualche periodo finché una mattina i due fratelli sentirono un corno da caccia. Il fratello volle a tutti i costi uscire e, seppur riluttante, la sorella lo lasciò uscire con la sola raccomandazione di tornare e dire una parola d'ordine "aprimi sorellina".
Il primo giorno andò tutto liscio. Il fratello "giocò" con i cacciatori e tornò sano e salvo dalla sorellina. Il secondo giorno di caccia, si ferì lievemente ma tornò anche quella volta dalla sorella ma non si accorse che un cacciatore lo aveva seguito fino alla casetta e scoperto della parola d'ordine.
Il terzo giorno il fratellino volle uscire di nuovo, ma mentre lui era fuori a saltellare davanti al naso dei cacciatori, il re che venne informato della casetta e della parola d'ordine andò dalla sorella.
Trovandosi di fronte una giovane donna bellissima, decise di volerla portare nel suo regno e sposarla e di portare a palazzo anche il capriolo.

Fu così che i due fratelli vissero degli anni tranquilli. Lui come capriolo era sempre trattato bene e lei come regina era felice e sarebbe stata ancora più felice dato che era in dolce attesa.
La matrigna strega, però, quando scoprì che i due vivevano felici, volle rovinare la loro vita. Poco dopo il parto, uccise la sorella e mise nel letto del re la sua bruttissima figlia, nascosta dal velo di un incantesimo.

La sorellina, però era così forte che il suo spirito tornò per varie notti ad allattare il suo dolce bambino e a chiedere notizie del capriolo. Una notte, il re andò nella stanza del piccolo per aspettare questo fantasma. Riconobbe in quello spirito la sua dolce e bella sposa e nel momento esatto in cui espresse il suo amore per lei, sorellina tornò in vita.

La strega e la figlia vennero giudicate dalla corte. La prima venne bruciata sul rogo e la seconda abbandonata nel bosco e divorata dalle bestie feroci. Quando la strega morì, anche l'incantesimo che aveva mutato il fratello in capriolo scomparve e i due fratelli vissero per sempre felici e contenti.

Commento:

Devo aggiungere altro? Karma. Chi semina vento, raccoglie tempesta. Insomma, questa matrigna voleva rovinare a tutti i costi la vita dei due fratelli ma alla fine ci ha rimesso lei.
Mi è piaciuta questa fiaba. Alla fine è una semplice storia dove i buoni alla fine vincono e i cattivi perdono :3
Però una cosa non mi è andata giù: la stupidità ossessiva del fratello. Tua sorella ti dice di non bere, ma tu bevi lo stesso. Sei diventato un cerbiatto e vai ad una battuta di caccia... decisamente uno scriteriato. Io avrei riservato una qualche specie di punizione divina anche per lui XD

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