febbraio 24, 2017

Il segreto della regina rossa - A. G. Howard

L'ho acquistato il 9 gennaio, ma avevo già deciso di leggere questo capitolo della saga di Splintered a febbraio. Da un po' di tempo le pagine di questo libro fremevano di essere lette ed ora finalmente dopo "Il mio splendido migliore amico" e "Tra le braccia di Morfeo" ecco a voi la mia recensione de "Il segreto della regina rossa" di A.G. Howard

Titolo: Il segreto della regina rossa
Titolo originale: Ensnared
Saga: Splintered #3
Autrice: A. G. Howard
Anno di pubblicazione: 2016 (maggio)
Casa Editrice: New Compton Editori
Collana: Vertigo
Genere: fantasy, gotico, dark

Trama:

Dopo essere sopravvissuta al disastroso ballo, Alyssa si sente più coraggiosa che mai ed è decisa, nonostante sia una follia, a salvare i suoi due mondi e le persone che ama. Anche se questo significa sfidare la Regina Rossa su un campo minato da trucchi e astuzie, e anche se l'unico modo per raggiungere il Paese delle Meraviglie, ora che la tana del coniglio è chiusa, è quello di passare attraverso lo specchio, una dimensione parallela popolata da pericolosi mutanti. Con l'aiuto del padre, Alyssa affronta così il viaggio verso il centro della magia e del caos alla ricerca di sua madre. Riuscirà, insieme a Jeb e Morpheus, a salvare il mondo dalla distruzione in cui è intrappolato?


Giudizio 3,5 su 5:

Premetto che ho finito questo libro da poco e sentivo la necessità di mettere nero su bianco i miei pensieri su questo capitolo conclusivo della caga di Splintered.
Dopo i primi due libri della saga, a cui ho assegnato ben 5 tazze su 5 ad entrambi, mi aspettavo un finale degno di questo nome, invece sono rimasta un po' delusa da ciò che ho letto.

Partiamo dal principio, ovvero abbiamo lasciato Alyssa in un manicomio dopo che la sera del ballo tutte le persone a lei care sono state portate via. Jeb e Morpheus a DovunqueAltrove, il Paese dello Specchio, mentre sua madre è stata trascinata nel Paese delle Meraviglie che sta lentamente morendo.
All'inizio della storia de Il segreto della regina rossa ci troviamo nel treno della memoria. Qui scopriamo che Alyssa ha rimpicciolito suo padre e sono volati in quel luogo sia per recuperare i ricordi perduti dell'uomo di quando era il ragazzo dei sogni di Sorella Due, sia per cercare un'arma contro Rossa, i ricordi dimenticati della ex-regina.
Quando il padre di Alyssa recupera la memoria, ricorda anche che prima di finire nel paese delle meraviglie si ricorda di appartenere ad una famiglia che ha a che fare con Carroll ed insieme si dirigono verso Oxford per cercare le sue radici ed un modo per entrare nel Paese dello Specchio.
Dopo esservi entrati i due riescono dopo qualche peripezia a trovare i due giovani che albergano nel cuore di Alyssa, anche se entrambi sono molto cambiati.
Proprio l'amore che Alyssa prova per i due farà sempre di più lacerare il suo cuore a metà e mentre Morpheus e Jeb si sfidano per questo cuore, anche Rossa ha un piano per la giovane Netherling...
Una corsa contro il tempo per salvare il Paese delle Meraviglie, il Paese degli Specchi e il cuore di Alyssa.

La prima parte mi è piaciuta abbastanza, quando il padre di Alyssa scopre le sue origini ed insieme riescono ad entrare a DovunqueAltrove. Finora quest'uomo ha rappresentato semplicemente la bontà e la devozione fatta persona mentre in quest'ultimo romanzo viene fuori un lato coraggioso e cavalleresco.
La parte centrale è quella che mi ha dato più problemi nella lettura. Tra le braccia di Morfeo, l'ho letto in un paio di giorni, mentre per Il segreto della regina rossa ci ho impiegato un po' di più perché l'ho trovato ostico proprio nella parte centrale. Questa parte è quando Alyssa ritrova Jeb e Morpheus. I due sono profondamente cambiati, il primo ha assorbito i poteri del secondo e sta usando la magia attraverso la sua pittura.
Mi sarei immaginata un capitolo finale con molta più azione. Mi sono ritrovata invece ad assistere all'apoteosi dell'indecisione di Alyssa tra Morpheus e Jeb, la sua parte Netherling e la sua parte umana. Per tutto il libro la ragazza vola da uno all'altro dei suoi corteggiatori e fino all'ultimo non riesce a scegliere tra i due, tanto che il suo cuore è letteralmente spaccato in due.
Mi è un po' dispiaciuto per Jeb perché ho notato che le sue parti con Alyssa sono meno rispetto a quelle che ha Morpheus. Io adoro entrambi i personaggi e per come ho vissuto la loro storia avrei preferito più parità fra i due.
Una delle mie parti preferite è stata la scoperta di Alyssa di una stanza in cui Jeb ha dipinto e fatto rivivere tutti i loro ricordi e le sue speranze per il futuro attraverso una moltitudine di nastri. L'ho trovato super romantico.
Cose che un tempo speravo di poterti dare:
1. Un matrimonio magico
2. Picnic al lago con tua madre e tuo padre
3. Una vita di successi e risate condivise
4. Corse notturne in mezzo alle stelle...
La parte finale mi è piaciuta a metà, ovvero quando finalmente l'autrice si era decisa a mettere un po' di azione. Rossa e Alyssa combattono ma... la scena dura troppo poco. E io che aspettavo la feroce lotta tra le due.. mi è piaciuta ma troppo breve. Per quanto riguarda il finale vero e proprio tutti i lettori si chiedono ma alla fine Alyssa sceglierà Jeb o Morpheus?
La risposta ovviamente non posso darvela, sennò che gusto c'è XD Posso dirvi che sulle prime mi sentivo insoddisfatta del finale, ma riflettendoci bene mentre sto scrivendo effettivamente non è un brutto finale.

I protagonisti della storia sono sempre quelli, quindi vi rimando alle scorse recensioni per sapere qualcosa in più di loro.
In questo ultimo capitolo Jeb e Morpheus scopriranno di poter collaborare per il bene di Alyssa e Alyssa stessa troverà risposta alla confusione nel suo cuore. Tutti loro si evolveranno e sfrutteranno al meglio i loro talenti; Jeb quello della pittura, Morpheus quello degli inganni ed Alyssa i suoi poteri da regina e la sua anima divisa.

Lo stile di A.G. Howard è unico, mi piace il mondo che crea attorno a questo retelling di Alice nel Paese delle Meraviglie, un mondo sempre folle e a tratti macabro, ma dopo i primi due, le cose che si vedono in questo ultimo capitolo non sono così spaventose. Mi spiace un po' che in questo libro DovunqueAltrove non venga descritto molto in quanto buona parte del soggiorno in esso, Alyssa si trova all'interno del rifugio di Jeb e Morpheus e quindi non viene molto descritto il mondo al di fuori di quel nascondiglio.

In conclusione: un libro da cui mi aspettavo tanta azione, invece ho trovato più romanticismo del solito. Ho preferito decisamente i primi due romanzi, ma comunque è una saga che complessivamente mi ha soddisfatto. Con calma prenderò sicuramente anche l'ultimo romanzo con tre racconti intitolato "6 cose impossibili" per completare il tutto ^^

-fine recensione-



Gli altri titoli della saga:
Il mio splendido migliore amico
- Tra le braccia di Morfeo

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