febbraio 03, 2017

Il mondo di cenere - Jeaniene Frost

Questo libro era da molto tempo nella mia WL e sono riuscita ad ottenerlo grazie ad uno scambio, se non ricordo male con Half Bad. Ho sentito parlare molto bene di questa autrice e mi sono buttata su questo titolo per la sua trama invitante e per la copertina niente male :3

Titolo: Il mondo di cenere
Titolo originale: The Beautiful Ashes
Saga: Broken Destiny #1
Autrice: Jeaniene Frost
Anno di pubblicazione: 2015 (febbraio)
Casa editrice: Harlequin Mondadori
Genere: urban fantasy, YA

Trama:

In un mondo di ombre, tutto è possibile, tranne sfuggire al proprio destino. Fin da quando era bambina, Ivy è stata preda di visioni di strani mondi. Quando, però, sua sorella Jasmine scompare, Ivy scopre che la verità è ancora più terribile: le sue allucinazioni sono reali e sua sorella è intrappolata in un reame parallelo. L'unica persona che è disposta a crederle è un ragazzo pericolosamente attraente, che per un antico retaggio sarà obbligato a tradirla. Anche se Adrian ha voltato le spalle a chi lo ha cresciuto, non significa che possa cambiare il proprio destino, indipendentemente da quanto si senta spinto verso Ivy. Insieme cercano l'antica reliquia che può salvare Jasmine, ma lui sa qualcosa che lei ignora: ogni passo porta Ivy più vicina alla verità che la riguarda, e a una guerra che può distruggere il mondo. Prima o poi Ivy e Adrian si troveranno su versanti opposti. E in mezzo sarà rimasta solo cenere.



Giudizio 2 su 5:

La trama è davvero attraente per un lettore, o almeno lo è stata per me. Vi racconto ora come ho personalmente vissuto invece le prime parti del libro.

Ivy è una ragazza che sta cercando la sorella e... non si sa null'altro di lei. Nell'ennesimo bed and breakfast dove mostra la foto di sua sorella, Ivy viene improvvisamente presa da un attacco di qualcosa e il locale improvvisamente si trasforma. Diventa un posto tetro e alla dolce signora che la stava accogliendo cominciano ad apparire delle ombre sul viso. In tutto ciò la ragazza intravede l'immagine di sua sorella in questo posto da incubo, ma quando la visione finisce, Ivy scappa a gambe levate.
Una volta ritornata nel suo albergo, trova in camera sua un affascinante sconosciuto che non ha il tempo di presentarsi perchè alla porta della camera bussa un poliziotto. Tra i due uomini scatta qualcosa ed iniziano una lotta sovrannaturale, lotta che finisce con la vittoria del primo sconosciuto che porta Ivy via con sè.
Lo sconosciuto si chiama Adrian e spiega ad Ivy che la visione che ha avuto al b&b altro non è che la visione di uno dei regni dei demoni. La sorella di Ivy è stata fatta prigioniera in uno di questi regni e la ragazza, grazie alla sua particolare discendenza è l'unica in grado di trovare una sacra arma distruggi-demone, che le permetterà di salvarla. Ivy e Adrian partono insieme in missione per cercare quest'arma e l'attrazione reciproca è sempre più forte, anche se sulle loro anime incombe il fato. Un destino che da sempre ha segnato le due stirpi da cui discendono i due ragazzi che li vuole separati.

Innanzitutto voglio specificare che il libro parte proprio come l'ho descritto. Ivy che entra in un b&b, mostra una foto di sua sorella e chiede se l'hanno vista. Non sappiamo nulla della sua vita prima di questo evento, solo che da due settimane gira per trovare sua sorella e che fra pochi giorni deve partecipare pure al funerale dei suoi genitori.
Veniamo subito immersi nella storia, il che di solito non mi dispiace, ma nei capitoli successivi non c'è alcun approfondimento sul pre-racconto. Mi spiego meglio... Non abbiamo idea di come fosse Ivy prima di quel b&b. Abbiamo scorci del suo passato ma sono talmente sporadici e privi di empatia che non mi hanno fatto entrare in sintonia con il suo personaggio. Dalla prima pagina del libro è stato tutto un succede questo, poi questo, poi ancora questo, piccole rivelazioni, e poi ancora altri eventi. L'autrice non si è fermata un attimo a descrivere la personalità di Ivy e si è sentita tantissimo questa grave mancanza.
Questa solida base serviva poi per avvicinarsi alla protagonista, disperarsi o gioire con lei. Questo non approfondimento mi ha reso la lettura generale molto più piatta e sterile.
Ho letto il libro molto velocemente, segno che in effetti è molto semplice e scorrevole (tralasciando alcuni evidenti errori di stampa), ma che purtroppo non mi ha lasciato alcune emozioni.

Di solito faccio un analisi dei personaggi ma... come dire.. non ho molto materiale su cui lavorare in questo romanzo.
Ivy è una ragazza che da sempre ha avuto delle visioni su questi altri regni demoniaci. I suoi genitori l'hanno portata da molti psichiatri e le hanno diagnosticato una qualche malattia mentale che riusciva a tenere sotto controllo con dei farmaci. I suoi genitori sono morti, sua sorella scomparsa e lei sta cercando di ritrovarla. Dopo il suo incontro con Adrian, scopre di essere la discendente di Davide, il biblico Davide che sconfisse Golia. Solo lei può ritrovare un artefatto in grado di distruggere i demoni e si imbarca in questa impresa per poter salvare la sorella.
Adrian.... bello, figo, potente, sexy. Discendente di una stirpe diversa da quella di Ivy viene subito attratto da lei, ma sa che il loro è un destino avverso.
Adrian è stato cresciuto nel mondo dei demoni, ma si è ribellato ed è in cerca di vendetta verso di loro, per questo aiuta Ivy nella sua ricerca.

Tra i due protagonisti è subito attrazione, ma questo colpo di fulmine funziona come una lampadina ad intermittenza. L'attimo prima è sensualità e passione, mentre quello dopo è sospetto, freddezza e antipatia. Una serie di montagne russe dei sentimenti da far girare la testa.
Non mi è piaciuto moltissimo questo insta-love perchè non ho amato il personaggio di Ivy per i motivi descritti sopra. Adrian mi è piaciuto (ho un debole per i belli, misteriosi e dannati) ma non mi sono affezionata ad Ivy anzi in alcune occasioni è un personaggio davvero stupido e incoerente, quindi anche l'intreccio amoroso per me è stato un flop.

In sostanza questa storia parla di una antica guerra tra angeli e demoni, dove però gli angeli non sono i classici buoni. Dall'inizio del romanzo è chiaro che essi sono strettamente legati ad ordini superiori e non fanno mai nulla che non sia stato ordinato loro. Questo significa anche nascondere alcune informazioni, non intervenire in situazioni pericolose... insomma, non sono angeli buoni ma piuttosto menefreghisti.

Collegandomi a ciò che stavo dicendo poco fa, una cosa su tutte è stata molto fastidiosa in questo libro, ovvero il centellinare ogni singola informazione sul mondo dei demoni, sul destino di Ivy, sulla discendenza di Adrian, su tutto.
In ogni capitolo in pratica c'è una piccola rivelazione in più su qualcosa e l'ho trovato davvero molto tedioso, hai un flusso continuo di piccole informazioni che alla fine danno noia. Mi sembra che l'autrice volesse creare molta suspance ma alla fine quello che è uscito è stato un brodo molto allungato.

Non ho dato una stella perchè il personaggio di Adrian, seppur poco approfondito, mi è piaciuto perché rispecchia i miei gusti, ma soprattutto per il fattore delle dinastie bibliche. Questo elemento  in particolare non lo avevo mai trovato in un urban fantasy. Guerra fra angeli e demoni a iosa, ma questa discendenza particolare da Davide e da un altro personaggio biblico che non vi dirò per non spoilerare niente, mi è piaciuta perchè è una scelta diversa dalla massa. Mi è piaciuto molto anche il fatto che la figura degli angeli non ne esce esattamente pulita, sembrano privi di sentimenti, non fanno del male ma neanche del bene.
La seconda stellina è stata guadagnata anche per il fatto che il finale mi ha sorpresa positivamente. Nonostante i numerosi difetti del libro, alla fine mi è venuta voglia di sapere come prosegue la storia.

In conclusione: un fantasy dalle tematiche religiose ma originali, con molti difetti sui personaggi e sulle rivelazioni centellinate ma con un finale promettente. Spero che il secondo capitolo della saga sia migliore del primo.

-fine recensione-

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