gennaio 16, 2017

Captain Morgane and the Golden Turtle

Buon inizio settimana a tutti! Dopo le feste natalizie ho deciso di regalarmi un bel gioco per PS3 ed ho optato per un titolo sconosciuto ai più e che costava poco. Si tratta di un punta e clicca piratesco chiamato "Captain Morgane and the Golden Turtle". L'ho finito la settimana scorsa ed ora ve lo propongo dato che è da molto tempo che non commento e consiglio videogiochi^^

Trama:

Morgane Castillo è una bellissima piratessa che sta seguendo le orme del padre per diventare un degno capitano pirata. Come prima missione di capitano-in-prova, Morgane decide di assecondare un esploratore che sogna di ripercorrere le orme di Buckleberry Tanner e trovare il leggendario tesoro denominato la Tartaruga d'Oro. 
Una spumeggiante protagonista, delle ambientazioni piratesche-caraibiche e delle scenette divertenti vi aspettano in questo spin off della serie So Blonde.


Commento:

Prima di iniziare il mio commento, volevo specificare che non ho mai giocato alla serie So Blonde, quindi non ho potuto gustarmi i riferimenti vari ed eventuali alla serie principale u.u...

Ma veniamo a noi. Perchè ho scelto proprio questo gioco? 
Sapete com'è entri in un negozio di videogiochi, guardi un po' tra gli scaffali e vedi qualche copertina che ti ispira... Sono stata attratta da questo gioco fin dalla prima volta che l'ho visto, ma per un motivo o per l'altro non l'avevo mai considerato. L'ho scelto perchè si tratta di un classico punta e clicca e mi mancava moltissimo questo stile di gioco, inoltre Captain Morgane viene paragonato a ben tre dei miei punta e clicca preferiti: Runaway, Broken Sword e Monkey Island (l'ambientazione ricorda moltissimo quest'ultimo gioco).
Devo dire però di essere rimasta delusa sotto questo punto di vista. Rispetto ai giochi che ho citati poco sopra, ho trovato Captain Morgane molto, ma molto più facile.. altro che andare alla caccia di un pagliaccio dinamitardo (rif. Broken Sword). Ho finito il gioco in una decina di ore facendo circa un capitolo della storia al giorno e la mia valutazione complessiva è che è una storia carina ma troppo facile ed ho avuto una sensazione di incompletezza nel gioco. 
La parte finale soprattutto è molto incasinata e con poco senso, che lascia il giocatore perplesso sulla conclusione: "Ma davvero è finito così? Non c'è altro?" 

I personaggi sono carini ma tutti ovviamente secondari rispetto a Morgane, ruolo che interpreta il giocatore. La giovane piratessa è una ragazza che ammira il padre e vorrebbe renderlo orgoglioso, mentre allo stesso tempo lo compatisce perché egli non è in grado di elaborare il lutto di molti anni prima in cui ha perso la moglie Bonita, madre di Morgane. Attraverso la ricerca della Tartaruga d'Oro, Morgane riuscirà anche a portare un po' di pace al Capitan Castillo.
Morgane si rivela quindi una piratessa ingegnosa, dolcissima nei confronti del padre ma sicura con i suoi uomini e con la missione che deve portare a termine. Davvero un bel personaggio.
Gli altri personaggi sono di poco conto, ma li ho trovati davvero simpatici. Mi è piaciuto molto Diego, il primo ufficiale, un omone grande e grosso sempre pronto ad aiutare Morgane.. ho il presentimento che questo personaggio nella serie di So Blonde potrebbe essere malvagio, ma in questa è stato sempre al fianco di Morgane, quindi lo valuto per quello che ho potuto vedere in questo videogioco: Diego è il mio personaggio secondario preferito del gioco.

Morgane bimba e adulta

Le cose che mi sono piaciute di più in questo gioco sono due. In primo luogo l'ambientazione, che come ho già detto ricorda molto Monkey Island e mi ha fatto venire molta nostalgia per quella serie. Ci sono molti scenari diversi ed ho apprezzato il lavoro grafico dietro ad ogni ambientazione, anche se ho trovato inutili alcuni degli oggetti presenti in alcune scene. Oggetti con cui il giocatore può interagire, ma che alla fine del gioco non sono serviti a nulla e che hanno contribuito a quel senso di incompletezza accennato all'inizio.
Vi faccio un esempio: nell'isola di Crab Island c'è una locanda, all'interno della quale si vede una botola nel pavimento, che Morgane può analizzare (con la lente) ed interagire (con la manina che indica l'azione), anche se non fa l'azione di aprirla. Dal primo momento in cui l'ho vista ho pensato: sicuramente prima o poi succederà qualcosa che mi farà usare questa botola, magari dovrò uscire di nascosto dal locale o chissà cosa... ma no. La botola rimane là, non usata.
In secondo luogo mi sono piaciuti molto i mini-giochi che ogni tanto rompono il normale corso del gioco. C'è un minigioco di inseguimento, superando degli ostacoli, un gioco di impilamento in un ordine preciso, una slot machine e altri ancora.
Il gioco della slot però è l'unico sempre accessibile, tutti gli altri fatti una volta e superati, non possono essere rifatti.

Tirando le somme su questo gioco direi che è stato un gioco facile e carino, per chi vuole iniziare in maniera molto soft a giocare con i punta e clicca. Sconsigliato agli appassionati di Broken Sword & Co. Sfondi e grafica molto belli, ma capitoli troppo brevi e finale da dimenticare.

- fine commento -

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