dicembre 30, 2015

Il segreto della crisalide - Denise Aronica

E con questa recensione taglio il traguardo della mia Reading Challenge. Per diversi motivi ho dovuto rivedere i miei obiettivi di inizio anno, ma in ogni caso sono contenta del numero che ho raggiunto.

Quest'oggi per chiudere l'anno in bellezza recensisco il libro di una blogger, Denise Aronica del blog Reading is Believing.
Di questa autrice avevo già recensito un anno fa il libro La linea sottile, un fantasy distopico che mi era piaciuto moltissimo. Ispirata dai commenti positivi e dal fatto che seguo spesso il blog per le sue fantastiche recensioni, ho acquistato Il segreto della crisalide di cui ora farò la recensione :3

Titolo: Il segreto della crisalide
Autrice: Denise Aronica
Pubblicazione: novembre 2015
Casa editrice: autopubblicato
Genere: romanzo, narrativa contemporanea

Trama:

Olivia (Liv) è un'adolescente ha subito la perdita dei genitori ed ora vive dai nonni con suo fratello Max. Il suo modo di affrontare il lutto è stato ignorarlo e rifugiarsi tra i suoi amati libri. Tra carta, inchiostro ed immaginazione tutto il dolore reale non riesce a raggiungerla, ma al tempo stesso lascia fuori anche la vita stessa.
Liv viene quindi spedita con l'inganno da Veronica, un'amica di sua madre che fa la psicologa, la quale la trascina in un luogo isolato fra i monti lontano da tutti. Insieme a lei altri ragazzi, fra cui anche Daniel il figlio di Veronica, vengono coinvolti in questo progetto. Ognuno di loro ha un a dipendenza che deve risolvere e Veronica è lì per aiutarli.



Giudizio 4,5/5:

Non si tratta di un libro fantasy, ma c'è molta magia racchiusa in queste pagine. Ho dato un voto alto a questo libro autoconclusivo perché è stato semplicemente illuminante... e anche perché viene citato Dungeons and Dragons XD

In questo libro la protagonista è Liv, una fragile ragazza che incapace di affrontare la perdita dei suoi genitori, decide di rifugiarsi fra le pagine dei libri, dai classici ai moderni pur di non pensare al dolore che prova.
Quando viene portata da Veronica al "campus estivo" e le vengono requisiti i libri, si ritrova nel mondo reale, ed è talmente disperata da ridursi a leggere anche le istruzioni dello shampoo della compagna di stanza. L'unica cosa che può fare è ricominciare ad approcciarsi alle altre persone, tutte bisognose di aiuto come lei. 
Ci sono otto ragazzi in tutto, quattro ragazze e quattro ragazzi. Ognuno di loro ha una dipendenza e al'inizio del campus a quasi tutti è stato tolto l'oggetto principale di questa dipendenza.
Daniel diventa il suo punto di riferimento principale. Anche il figlio di Veronica è stato trascinato suo malgrado in questo progetto ed è un bel ragazzo nerd con la passione per i videogiochi ma con un peso nel cuore a causa della separazione dei suoi genitori.
Daniel e Liv si piacciono da subito ed è chiaro a tutti che fra loro si è instaurato un legame speciale. Piano piano Liv ricomincia a ritrovare la serenità, ma purtroppo non vuole lasciarsi andare ai ricordi e nelle sedute individuali di terapia con Veronica non parla mai dell'incidente che l'ha segnata.

Insieme a Daniel, compare nella vita di Liv anche Andrea, una ragazza dalle molte facce in apparenza affetta da cleptomania, ma che in realtà nasconde un segreto molto più grave.
C'è un rapporto molto conflittuale fra Liv ed Andrea: prima amicizia, poi odio, poi di nuovo amicizia. A causa di cose non dette e di gelosie il loro rapporto è molto instabile fin quando non decidono di aprirsi l'una all'altra.
Gli altri ragazzi e gli adulti presenti al campus non hanno molto peso nel racconto di Liv, ma costituiscono un bel contorno. Vi dico solo che uno dei personaggi che mi è piaciuto di più è stata una ragazza che voleva essere Taylor Swift ed aveva cambiato tutto il suo aspetto per assomigliare a lei.

Il titolo riferito alla crisalide è dato da un episodio del libro in cui Liv riesce ad avere fra le mani un libro sulle farfalle. Dopo averlo letto decide di esplorare la natura attorno a lei per trovare un esemplare di bruco per assisterlo a diventare farfalla. Questo piccolo animaletto  è un po' la rappresentazione di Liv che subisce dei cambiamenti man mano che ritrova la felicità e che alla fine riesce a trasformarsi in una bellissima e nuova creatura.

Questo romanzo si legge molto bene. Ho ritrovato lo stile fluido e semplice del precedente romanzo, ma questa volta l'argomento trattato è molto delicato. L'autrice ha saputo affrontare con delicatezza un tema spinoso come superare una perdita grave, o in generale la dipendenza da qualcosa estraniante dalla realtà.
Mi ha colpito molto e per non essere un fantasy l'ho trovato molto carino e stimolante
Non ho assegnato il massimo dei voti perché avrei preferito il finale un po' più approfondito. Diciamo che sarei stata volentieri ancora un po' in compagnia dei protagonisti e scoprire molti più dettagli della loro vita dopo la terapia.

Complimenti a Denise per aver scritto un libro così bello da aver attratto anche me XD Quattro tazze e mezza meritatissime :3. Ora attenderò il seguito di La linea sottile :3

-fine recensione-


4 commenti:

  1. E' sempre bellissimo leggere recensioni di blogger su altre blogger, alla fine è come dare un'opinione da 'amica' secondo me! :D Mi piace molto il tuo pensiero e spero che l'opera di Denise riscuota il successo che sembra meritarsi ^^ Ah...se ti va di partecipare sul mio blog è in corso un piccolo giveaway qui

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per il tuo apprezzamento Francy :3 Mi sono presa qualche giorno di ferie dal blog, ma per fortuna sono arrivata in tempo per partecipare al tuo bellissimo giveaway ^^ Grazie di avermi invitata :3

      Elimina
  2. Grazie mille per questa bella recensione *_* son contenta di essere riuscita a convincerti anche se il libro non rientrava proprio nel genere che prediligi di solito :D
    E per il seguito de "La linea sottile" spero di poterti accontentare presto ^.^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te! Sono contenta che ti piaccia la mia recensione <3

      Elimina