agosto 28, 2015

La principessa delle tenebre (Nocturnia#2) - Stefano Lanciotti

A quasi un anno dalla recensione del primo libro della saga di Nocturnia Ex Tenebris, finalmente mi sono decisa a leggere e quindi a recensire anche il secondo capitolo della storia (yeeeee!).
Ho sempre trovato libri nuovi che necessitavano della mia attenzione, quindi ho procrastinato la lettura di questo racconto in quanto il primo non mi era piaciuto granchè.
Volete scoprire come prosegue la mia esperienza con questa saga? Prego, mettetevi comodi e leggete sorseggiando un buon the :3

Titolo: La principessa delle tenebre
Serie: Nocturnia#2
Autore: Stefano Lanciotti
Anno di pubblicazione: 2014
Casa editrice: autopubblicato
Genere: fantasy

Trama:

Diana è finalmente diventata la Nera, colei destinata a porre fine alla guerra delle Confraternite. Purtroppo non è stata addestrata a diventarlo e senza un potente talismano chiamato Eclissi, il Potere Oscuro dentro di lei è senza controllo. 
L'ombra Rordu è sopravvissuta ed è in marcia verso Vama, Capo della Confraternita dei Negromanti. Per farsi perdonare il fatto di non aver ucciso la Nera, ha intenzione di portare al suo maestro il Varco attraverso cui poter andare sulla Terra, luogo dove è nascosto uno dei sigilli.
Alla luce di questi eventi, la compagnia di Diana è quindi costretta a separarsi per combattere su più fronti.
Lynerus (il mago della parola) e Diana andranno a cercare l'Eclissi per poter contenere i poteri della ragazza, mentre Tom e Arla (guerriera reietta dei Silvani) si getteranno all'inseguimento dell'ombra per recuperare il Varco.
Ultimo della compagnia Eliel, il demone cangiante. Egli è stato imprigionato con le stesse catene che tenevano Lynerus e viene quindi privato momentaneamente dei suoi poteri. Diana e Lynerus stringono un patto con lui in un momento di difficoltà. Eliel rinuncerà ai suoi poteri per salvare la vita di Diana e liberarsi dal vincolo che lo pone al volere di Shaltul, Capo della Confraternita degli Evocatori. Una volta libero, cercherà vendetta contro colui che lo ha soggiogato.

Giudizio 3,5 su 5:

Posso dire che questa volta non è andata male come storia, anzi mi sono favorevolmente sorpresa.
La storia è molto più avvincente del primo libro. Di solito da un secondo capitolo di saga ci si aspetta l'evoluzione degli eventi e tanta azione; questo racconto mi ha dato esattamente questo.
L'atmosfera del libro è decisamente cupa, c'è sempre tensione e Potere Oscuro. Non so come meglio descriverla: una cappa di oscuro potere che pesa sull'animo di tutti e rende l'atmosfera buia e nefasta.

Ci sono ben tre filoni principali del racconto:
  • Lynerus e Diana: alla ricerca dell'Eclissi, si addentreranno nelle Paludi dei Maghi Neri e incontreranno il Popolo delle Paludi
  • Tom e Arla finiranno a Necria, città dei Tessitori, dove troveranno la loro preda ma anche delle conoscenze di Arla. Grazie a loro si scoprirà il vero potere della spada di Gremian che Tom porta con sè
  • Eliel (il mio cangiante preferito): una volta liberato dai suoi poteri, si infiltra nella città degli evocatori col solo scopo di uccidere Shaltul
La parte di Diana è la più lunga da leggere. Poche azioni e tanta introspezione della Nera... ma neanche troppa. Più che altro Diana sta cercando un modo per convivere con i suoi poteri e questo fa si che la storia sia un po' più lenta degli altri due filoni.
La parte di Tom e Arla è decisamente la più adrenalinica perché hanno sempre qualche ostacolo davanti da superare, ma anche la parte di Eliel l'ho trovata molto avvincente anche se in maniera diversa.

Ci sono però un paio di punti che ancora non mi sono chiari. 
Per farvi un esempio sono rimasta delusa dalla non entrata in campo di Shiar, la strega a capo della Confraternita dei Maghi Neri. Ci sono un paio di volte nel corso del secondo libro dove fa la sua apparizione, ma per il momento non ha dato segni di voler contrastare la Nera, cosa che mi suona parecchio strana. Abbiamo addirittura una scena dove compie un macabro rituale.... di cui però non si sono ancora visti gli effetti. Mi chiedo quindi se questa scena fosse effettivamente necessaria o se è stata inserita nel libro per sbaglio. 

Un bel libro ma che ha ancora delle potenzialità da sviluppare. Vedremo se nel prossimo capitolo mi conquisterà o se sprofonderà di nuovo nella mia classifica. Per il momento un buon 3 tazze e mezzo se le merita. (Forza Eliel!)

-fine recensione-



Libri della saga recensiti:

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