luglio 14, 2015

Chemical Games: Equazione equatoriale degli abissi - Miriam Ciraolo

Recensire, recensire, recensire!!!
Questo libro era da poco nella mia WL di Amazon dato che avevo recensito un altro racconto di Miriam appena un mese fa (La vera storia di Cupido). Ecco che l'autrice dopo aver scoperto la mia recensione mi contatta per segnalarmi e regalarmi (cosa di cui non la ringrazierò mai abbastanza) un altro suo libro, Chemical Games appunto.
Quindi un po' emozionata per la mia prima volta di una richiesta di lettura e recensione, condivido con voi la mia opinione su Chemical Games: Equazione equatoriale degli abissi.

Titolo: Chemical Games: Equazione equatoriale degli abissi
Autrice: Miriam Ciraolo
Saga: Chemical Games #1
Anno di pubblicazione: 2015 (19 marzo)
Casa editrice: autopubblicato
Genere: urban fantasy

Trama: 

E se vi dicessero che la chimica è molto più di ciò che sembra? Grace questo non lo credeva possibile, o meglio, credeva che tutto ciò che riguardasse suo padre, il celebre scienziato Fernando Flores, dovesse essere censurato dalla sua esistenza. Ma quando tu stessa sei la chimica, non puoi nasconderti per sempre. Condurre elettricità è pericoloso, sopratutto se ignori le proprietà chimico fisiche dell’elemento di cui sei guardiana. D’altra parte anche Andrea Casale, un ragazzo di vent’anni, guardiano dell’ossigeno, non comprende fino in fondo l’importanza della sua natura, fin quando capisce che la chiave per sconfiggere la morte, risiede proprio in lui, nelle sue molecole di O2. Ma il mondo dei guardiani della materia non è così semplice, tra bene e male, tra elementi e capacità nascoste, tra grandi tecnologie e segreti della materia, un gruppo di scienziati all’avanguardia cospira all’insaputa del mondo. Anche l’umanità ha le sue gerarchie. I guardiani della materia sono tra noi e il loro elemento è un nome inciso sulla tavola periodica. Centodiciotto elementi, divisi in due schiere nemiche, saranno tutti in cerca dell’equazione che rivelerà ciò che si nasconde dietro la materia. Per decifrarla però, rimane solo un’incognita: il tassello mancante. Rame, ossigeno, oro, mercurio, carbonio, e tu? Quale elemento sei? Primo libro della trilogia urban fantasy "Chemical Games"

Giudizio 4/5:

Ero abbastanza brava in chimica, ma l'ho fatta solamente un anno in modo superficiale alle superiori, diciamo che era una materia di contorno... Ma veniamo a noi. Miriam sorprende tutti con un genere fantasy che ancora non avevo mai letto: il chemical fantasy, possiamo chiamarlo così?
Il fantasy che prende forma dalla tavola periodica degli elementi. L'idea di avere i guardiani di ogni elemento chimico è originale e l'ho trovata ben sviluppata.

La lettura è piacevole dato che lo stile è scorrevole e le parti incentrate sulla chimica sono spiegate in modo chiaro e semplice, in modo che chi legge non debba riprendere in mano i vecchi libri per andare a studiare XD
La storia è narrata dal punto di vista di Grace e Andrea in modo alternato e all'inizio di ogni capitolo viene indicato il nome per far capire le vicende di chi stiamo seguendo. Sembra un'inezia ma sono quelle piccole cose che tante volte il lettore spesso tralascia, ma che secondo me danno un valore aggiunto al libro perchè ne facilitano ancora di più la lettura.

I personaggi sono ancora in via di sviluppo. Abbiamo iniziato a conoscere Grace, Andrea e alcuni menmbri della ONE, una delle due fazioni citate nella trama, ma ci sono ancora molti personaggi che non sono ancora stati inquadrati. I protagonisti stessi credo che necessitino di un approfondimento nel proseguo della saga.
Mi è piaciuta Grace, la classica eroina coraggiosa, ma devo ammettere che non appena l'ho "letta" ho sentito un'affinità con la guardiana del Mercurio. Peccato che sia uno dei personaggi che è apparso di meno nella storia u.u. Posso solo incrociare le dita e sperare di vederla di più nel secondo capitolo ^^.
Andrea vive un'avventura emozionante. Per tutto il libro fugge ed è la parte con più azione del racconto. Se Grace è entrata nel mondo degli elementi in modo tranquillo ed ha quindi modo di spiegare bene al lettore come funzionano le cose, Andrea invece deve subito scappare e fuggire da tutti. I due protagonisti quindi alternano parte di narrazione e azione.

La storia è.. il caos. Nel senso buono del termine. In pratica non si riesce a capire chi siano i buoni e i cattivi fino alla fine... e ancora conservo qualche dubbio.
La divisione delle due fazioni è evidente fin da subito e a seconda che sia Grace o Andrea a raccontare, mi convincevo che una fazione era buona e l'altra cattiva, ma ho cambiato opinione un po' di volte su quale fosse la buona.
L'originalità del racconto è data appunto dagli elementi chimici che danno questa nuova visione del mondo reale e un nuovo spunto per il fantasy. Mi è piaciuta molto questa idea.
Alcune parti forse sono state scritte troppo velocemente ma resta comunque un bel racconto e una buona prospettiva per i prossimi capitoli della trilogia.

In sostanza: un libro originale, scorrevole e caotico in senso buono. Non si guadagna il 5, ma 4 tazze le posso tranquillamente segnare. Brava Miriam!


4 commenti:

  1. Grazie Lea, magnifica recensione! Ti ringrazio soprattutto per i consigli, ne farò tesoro per il seguito! :3

    RispondiElimina
  2. Lo avevo già adocchiato da un po'! Mi ispira! ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Te lo consiglio, è molto particolare ed è un'idea molto bella quella di giocare sugli elementi chimici ^^

      Elimina
  3. uhhhh anche questo è da segnare!*___* sembra un'idea originalissima! <3

    RispondiElimina