febbraio 13, 2015

R.I.P. Requiescat In Pace - Eilan Moon

Questo e-book me lo ricordo perché l'ho preso nel mio Kindle. C'è stato un periodo in cui ho partecipato ad un giveaway che dava in premio questo romanzo, e non avendolo vinto, ho deciso di acquistarlo direttamente. Questa settimana ho avuto dei bruttissimi giorni perchè sono stata malata con un bel po' di febbre alta. Nei pochi momenti in cui non avevo mal di testa, ho deciso piano piano di mangiarmi anche questo libro.
Detto ciò vi ho spiegato il mio interesse originario per il libro, perchè l'ho letto adesso... e basta. Via di recensione.

Titolo: R.I.P. Requiescat In Pace
Saga: Trilogia R.I.P. #1
Autrice: Eilan Moon
Anno di pubblicazione: 2013
Casa editrice: Autopubblicato
Genere: horror fantasy

Trama:

Cracovia, ai giorni nostri. Alla morte di suo fratello, Asia è costretta a diventare una Custode insieme a suo padre. I Custodi sono delle persone speciali che mantengono la pace sulla Terra impedendo il risveglio dei morti grazie al loro sangue. Asia sta lavorando al cimitero di Cracovia insieme al padre, e mentre stanno usando il loro sangue per dare la benedizione per dare la pace agli ultimi due morti arrivati, uno dei due si risveglia e li attacca. Fortunatamente una loro vecchia conoscenza, il Venator Borislav li salva all'ultimo momento.
Il padre di Asia è costretto in ospedale, mentre la ragazza deve affrontare la fame del cimitero insieme a Bor, la sua vecchia fiamma. Ma il Venator che è tornato solo per evitare un'invasione di non morti, sembra nasconderle qualcosa di importante.

Giudizio: 2,5/5

Ecco *sospiro*. Ho interrotto la mia, seppur breve, sequenza di giudizi positivi. Mi sarei aspettata molto di più da questo racconto. Come ho già detto avevo partecipato ad un giveaway per averlo, quindi sapevo che la trama era interessante, o almeno lo sembrava.

La scrittura: in linea generale la scrittura è facile e scorrevole e anche le descrizioni sono buone. La cosa che non mi è tanto piaciuta è il fatto che il libro è raccontato per l'80% da Asia e il restate da Bor. Il problema è che spesso i pensieri di Bor vengono espressi nel mezzo del racconto di Asia, cioè non c'è una netta distinzione tra i due punti di vista. Non è una brutta scelta, solo che in un capitolo ricordo che ci sono un paio di passaggi tra i pensieri di Asia e Bor, che si mescolano. Più che altro la trovo solo una cosa che crea .. disordine, badate bene, non confusione perché nonostante tutto si riesce a capire quali sono i pensieri di una e dell'altro... mi dà semplicemente un senso di disordine.
Secondo punto. Ogni tanto ci sono dei brevi capitoli che fanno riferimento al passato, o meglio all'origine dei Custodi che ancora non hanno trovato un senso, cosa strana perché di solito gli eventi passati cominciano ad illuminare il lettore sugli eventi che stanno accadendo nel presente, mentre qui non ho ancora trovato alcun collegamento o illuminazione. Ho delle supposizioni ma non delle certezze a riguardo.
Ultimo punto.. non so se metterlo qui ma la protagonista viene chiamata Asia, ma il suo nome completo è Joanna (forse mi è sfuggito qualcosa... da quando Asia è il diminutivo di Joanna?  Mah...)

Passiamo invece alla trama. Quella che mi aveva interessato era una storia molto affascinante. Siamo a Cracovia e Asia è la Custode che attraverso un rituale di sangue riesce a dare la pace alle anime dei morti, ed evita così il loro risveglio come vampiri...sì vampiri, non zombie...anche se i loro cadaveri sono putrefatti, hanno comunque la forza tipica dei vampiri e la sete di sangue. Una sera lei e suo padre stanno dando la benedizione a due cadaveri ed uno si risveglia e li attacca. Come ho già detto nella trama arriva Bor e li salva, solo che il padre di Asia ha perso molto sangue ed è quindi costretto a subire delle trasfusioni. Queste però fanno sì che il suo sangue non sia più puro e Asia è costretta a vedersela con un grave pericolo: la sete del cimitero è sempre più forte e se da anni non si vedeva un vampiro, adesso sembra che ogni notte rivivano sempre più cadaveri.
Come potete capire, la trama non è affatto male... a parte la cosa dei vampiri.. perché sono detti vampiri se sono degli zombie? In ogni caso la base è buona e per questo non ho messo un voto super basso.
C'è posto, ovviamente, per la storia d'amore tra Asia e Bor, che è una cosa fantastica. Non si tratta di un amore a prima vista classico, ma di un ritorno di fiamma. La storia comincia già con loro due che sono stati insieme e poi si sono lasciati in malo modo, ma che comunque continuano a provare dei forti sentimenti l'uno per l'altra. Durante il racconto approfondiamo anche perché sono arrivati a quella situazione ma in linea generale posso dire che questa storia d'amore non convenzionale è uno dei punti che mi è piaciuto di più nel racconto.
Il finale è lasciato in sospeso, dato che ci sono altri due libri che dovrebbero seguirlo, forse anche troppo. Nel senso che ok ci sta il finale con la suspance, ma ci sono troppe incognite che sono apparse e alcune non sono ancora state poste. Tanti misteri e nessuna traccia di risposta.

I personaggi. Sarò molto breve su questo punto. Asia e Bor mi sono piaciuti abbastanza, ben caratterizzati e tutto, il resto nebbia. Vi dico una cosa sola: alla prima apparizione della madre di Asia avrei voluto strozzarla. Non lo so a pelle l'ho detestata, paradossalmente ho apprezzato di più un personaggio negativo che appare verso la fine del libro.

Tirando le somme, un libro che mi aveva ispirato, ma che non mi ha convinto. Per il momento gli altri libri non sono ancora usciti, ma vedrò se leggerli o meno. Leggerò con attenzione tutte ma tutte le recensioni su Amazon e sulla blogsfera.

-fine recensione-



Buon venerdì 13 a tutti, soprattutto a chi è superstizioso :3

6 commenti:

  1. Ciao! Ho appena scoperto il tuo blog e mi sono iscritta!!
    Avevo sentito parlare di questo romanzo, ma non mi ha mai ispirata al massimo..

    Se ti va di scoprire il mio angolino, mi trovi qui!
    libridicristallo.blogspot.it

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Wow che onore! Benvenuta. Io seguo spesso il tuo bellissimo blog, sono già iscritta ;)

      Quando ho acquistato questo ebook l'ho fatto praticamente ad occhi chiusi perché nei blog leggevo solo voti super positivi. La storia in sé non è male, ma non mi ha convinta. Spero nel prossimo libro della serie ;)

      Elimina
    2. scusa hai sbagliato il titolo del romanzo a fianco della copertina non è peace, ma pace. Il nome della protagonista è il diminutivo nella sua lingua e mi pare lo dica forse nel primo capitolo, il resto... non mi trovi d'accordo perché invece è una storia secondo me che davvero vale la pena leggere e poi scusa, ma dove hai preso che dice che parla di vampiri? i succubi e incubi che si risvegliano sono demoni, parla di vampyrus l'abate ma mi pare sia un pezzo che appunto tratto da un documento reale perché lui e la regina maria teresa sono personaggi veri storici, chiederò all'autrice così ti saprò dare delle delucidazioni puoi contattarla io la trovo sempre su facebook e risponde a tutti https://www.facebook.com/eilanmoon

      Elimina
    3. Grazie dell'appunto sul titolo XD... più leggi una cosa, meno vedi gli errori, provvedo a correggere subito. Per quanto riguarda il termine vampiri, l'ho preso proprio dall'introduzione al libro, dal testo che legge l'abate all'inizio.
      Cito: "vi si vedono per comun detto uomini morti da molti mesi, ritornare, parlare, camminare, inquietare i villaggi, offendere gli uomini(...) A costoro che ritornano si dà il nome di Oupiri, o Vampiri ....."
      Da lì sono stata influenzata nel considerare queste creature forse impropriamente vampiri. Comunque il fatto che vengano descritti proprio come corpi in putrefazione che si muovono mi fa pensare più agli zombi che a vampiri o demoni comunque. Ti dirò, del libro ho apprezzato molto la storia d'amore, per quanto riguarda il resto ho un grande ni. Ovviamente questa è la mia opinione e l'unica cosa che posso dire è che vedrò come procede la storia ;)

      Elimina
  2. Ciao io l'ho letto e l'ho adorato. Ti spiego due cose che vedo non avevi chiare, Asia è il diminutivo di Joanna in polacco, la loro lingua appunto e l'autrice lo spiega all'inizio. Il testo è in terza persona narratore onnisciente quindi è normale che vi siano più punti di vista in un solo capitolo perché a raccontare è appunto il cantastorie che sa tutto sia degli avvenumenti che dei sentimenti dei personaggi. I capitoli del passato, non capisco perché dici che non hanno senso. Senza quei capitoli che dice che non servono a nulla non si saprebbe chi sono le veggenti o come nasce l'avatara e poi è il primo di una trilogia non deve rispondere alle domande anzi... Comunque de gustibus...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ... non est disputandum :3 Ciao^^ Quante cose a cui rispondere XD
      Allora il diminutivo mi era proprio sfuggito, grazie per avermelo fatto notare... Punto primo (sì, vado a punti, così non dimentico nullaXD): Per quanto riguarda la narrazione, quello su cui volevo focalizzarmi è il fatto è che la "visuale" dei due personaggi si mescola, in questo momento non saprei descriverlo meglio... C'è stata una scena tra Bor e Asia dove ho provato un'immensa confusione e continuavo a pensare: ma questa cosa la pensa lei o lui? Non mi era chiara la distinzione fra i due e questo mi ha rallentato nella lettura..
      Punto secondo: Io ho scritto che i capitoli storici non hanno ANCORA trovato un senso. Danno degli indizi importanti come hai detto tu, ma per il momento non hanno ancora avuto un che di fondamentale nei fatti che si svolgono nel presente.
      Ultimo punto: concordo sul fatto della suspance finale perché è il primo libro di una trilogia, ma le questioni in sospeso sono.... praticamente tutte. In qualunque primo libro di saga c'è una fine precisa, qui il libro è proprio sospeso fino al prossimo libro.

      Sono felice che a te sia piaciuto il libro e grazie per aver commentato portando la tua opinione e spero di averti espresso meglio il mio punto di vista. ;)

      Elimina