maggio 11, 2014

Keltis

Proseguo il mio cammino di conoscenza all'interno del mondo dei giochi con Keltis. Inutile dire che la fortuna del principiante mi ha permesso di vincere a man bassa la prima partita (37 punti contro i miseri 21/24 dei miei avversari), ma nella seconda ero troppo euforica dalla vittoria ho perso.. non così platealmente ma la fortuna non girava a mio favore nella seconda partita XD

Che tipo di gioco è?

In sostanza è un gioco di carte strategico da 2 a 4 giocatori. Ambientato.... in mezzo ai sassi? Vi ho messo almeno un po' di curiosità? Ok, direi che per la sezione "che tipo di gioco è?" ho detto tutto, passiamo direttamente alla spiegazione del gioco^^

Come si gioca?

Tutto ha inizio dal tabellone con cinque percorsi diversi contrassegnati con colori differenti: blu, verde, rosa, giallo e rosso. Ogni giocatore ha a disposizione cinque segnalini di cui uno più alto che varrà il doppio dei punti. Si avranno inoltre otto carte in mano per poter proseguire nella scalata. I  cinque percorsi hanno dei valori, dal -4 al 10, sì avete visto bene. Davanti al 4 c'è un meno quindi quando si parte per fare un percorso si inizia con valori negativi, bisognerà quindi assicurarsi di avere abbastanza carte per proseguire.


Come si prosegue su uno dei percorsi?
Si prosegue grazie alle carte distribuite, che possono avere valori da 0 a 10 e sono in doppia copia nel mazzo. Si inizia posizionando una carta del colore del percorso che si vuole intraprendere, si sposta la pedina su quel percorso, si pesca un'altra carta e il turno finisce. Al turno successivo per continuare il cammino sul percorso desiderato si deve mettere una carta dello stesso colore sopra alla prima che sia uguale, maggiore o minore. Si dovrà creare una scala in ordine ascendente o discendente di quel colore e si dovrà rispettarla fino alla fine del gioco. Ad esempio se ho posizionato la carta 10, dovrò posizionare sopra un altro 10, o un 9 o una carta di valore minore. Mettiamo caso che l'unica carta utile sia un 8, la posiziono, ma so che poi non potrò più metterci un 9 sopra. Sarò costretta a rispettare l'ordine decrescente delle carte (esempio di sequenza 10, 8, 7,6,6,4,1).
Ad ogni carta che aggiungo si fanno passi avanti nel percorso. Si possono avere al massimo cinque scale di carte davanti, una per ogni colore.
Nel proprio turno si può continuare a fare scale con le carte oppure scartare una carta dalla mano. In ognuno dei due casi il turno poi si conclude con una nuova pescata. Le carte che vengono scartate possono essere pescate dagli avversari.
Durante i percorsi saranno posizionati anche dei bonus: pietre, punti o avanzamenti di caselle.

Vittoria: il gioco si ferma quando vi sono cinque pedine al di sopra del cerchio dei 6 punti. In quel momento il gioco finisce e si contano i punti presi (o persi) con le posizioni delle pedine sul tabellone. Qui entrano in scena anche i famosi punteggi di prima da -4 che accennavo prima. Se un giocatore inizia un percorso ma resta negli anelli bassi, non avrà punti ma penalità.

Commento:

Il gioco è molto veloce e non è per nulla difficile. Non è un gioco eccessivamente strategico, si basa molto sulla fortuna della distribuzione delle carte. Leggero e non impegnativo e l'interazione con gli altri giocatori è praticamente nulla. Bisogna solo stare a vedere le posizioni delle varie pedine avversarie e giocare al meglio le proprie carte.

Cappellaio io credo nel cuore delle carte, e tu?

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