settembre 16, 2013

La sposa vampiro - Syrie James

Libro dal titolo interessante, ma chissà perchè fino a qualche giorno fa continuavo a respingerlo e a rimandare la lettura. Come mi è capitato fra le mani allora? Perché cercavo un libro in biblioteca e non trovandolo ho preso uno dei primi che mi capitava sotto tiro della sezione fantasy, ed eccomi qua a recensirlo una settimana dopo. Solo a lettura inoltrata mi sono accorta che avevo sentito pareri ottimi sugli altri libri dell'autrice (Il diario perduto di Jane Austen e I sogni perduti delle sorelle Brontë) da parte di un'amica, quindi sono stata felice di aver potuto leggere la parte soprannaturale di Syrie. Bando alle ciance che posso fare anche dopo, via con la recensione!


Titolo: La sposa vampiro
Titolo originale: Dracula, My Love
Anno di pubblicazione: 2011
Casa editrice: Piemme

Trama:

1890. Mina Murray è una giovane donna in procinto di sposarsi, che decide di passare la sua ultima vacanza da nubile con la sua migliore amica Lucy. Villeggiano nella città portuale di Whitby, dove una notte di tempesta ormeggia una misteriosa nave senza equipaggio. Qualche giorno dopo Mina incontra un altrettanto misterioso galantuomo con cui conversa amabilmente e che le fa battere il cuore come mai nessun altro aveva fatto. La ragazza è combattuta perché non ha notizie dal suo fidanzato da quando è partito per affari verso la Transilvania e il signor Wagner, questo affascinante gentiluomo, la fa sentire desiderata ma anche forte, intelligente, indipendente, una donna moderna.
Ma la quiete della cittadina di Whitby sembra essersi rotta dopo l'incidente della nave: la sparizione dell'equipaggio, una morte improvvisa, un grande cane che attacca le persone e dei misteriosi segni sul collo di Lucy.
Mina fugge dalla città, e dalla tentazione di abbandonarsi a quell'uomo semi-sconosciuto, quando finalmente riceve una missiva dove viene informata che il suo fidanzato è in un letto d'ospedale, profondamente turbato da quello che ha visto nel posto dove doveva concludere affari: il castello del conte Dracula.

Giudizio 5/5:

Sono troppo buona ultimamente con i voti...
Veniamo a noi. Mi è piaciuto molto questo libro in primo luogo perché è ben studiato dove i costumi e la mentalità dell'epoca giocano un ruolo fondamentale in questo libro. Un esempio è come Mina sente di voler essere una donna moderna che legge Darwin, scrive, e può passeggiare tranquillamente con un uomo senza un accompagnatore. La volontà di essere diversa dalle convenzioni e che la fa dubitare del suo rapporto con il fidanzato e volersi abbandonare ad una passione per uno sconosciuto che la fa sentire amata e ammirata.
In secondo luogo anche il linguaggio ricercato, rispetta la serietà della trama. Non siamo di fronte ad un young adult, ma ad un romanzo che può essere letto da qualsiasi fascia d'età. Anzi, azzarderei che probabilmente una persona che legge principalmente young adult, potrebbe trovare la lettura noiosa in qualche punto un po' lento.
Terzo, anche se non ho letto l'originale Dracula di Stoker (grave mancanza cui dovrò sopperire), ho trovato la figura del conte estremamente affascinante.
Devo ammetterlo, una volta cominciato non sono riuscita a smettere. Volevo assolutamente arrivare in fondo per vedere se prima o poi Mina avrebbe ceduto alle avance del misterioso signor Wagner...
I puntini di sospensione sono messi apposta perché vorrei poter commentare e dire qualcosina in più del libro, ma temo di cadere in grossi spoiler... Detto ciò dico solo che è molto bello, lo stile mi è piaciuto e magari leggerò anche qualcos'altro di quest'autrice, anche se non del genere "racconti fantastici" (fantasy suona tanto fate e draghi e arcobaleni ma non è questo il caso).
Una curiosità: andando a controllare la media dei voti ricevuti su IBS, ho scoperto che questo titolo non c'è...strano davvero...
Ultima cosa poi ho davvero davvero finito. Il titolo. Perchè ci si deve sforzare per trovare un titolo in italiano diverso da quello originale?!?!?! Dracula, My Love. Bellissimo. Perchè trasformarlo in "La sposa vampiro"?

- fine recensione -

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